La quattordicesima giornata del campionato di Serie A 2025/26, in programma nel lungo weekend dell’Immacolata tra sabato 6 e lunedì 8 dicembre, si preannuncia importante per gli equilibri di vertice. Il calendario offre sfide incrociate che potrebbero ridisegnare la testa della classifica, mai così corta negli ultimi anni. I riflettori sono puntati sul posticipo domenicale tra Napoli e Juventus, una classica del calcio italiano, ma anche sul “Monday Night” che vedrà la capolista Milan impegnata a Torino. Quattro squadre sono racchiuse in due punti: Milan e Napoli guidano a quota 28, inseguite da Inter e Roma a 27. In coda, la situazione si fa drammatica per Fiorentina e Verona, entrambe ancora a secco di vittorie e inchiodate sul fondo.

Il programma della 14ª giornata

Sabato 6 dicembre

Sassuolo – Fiorentina (15:00) – DAZN

Inter – Como (18:00) – DAZN

Verona – Atalanta (20:45) – DAZN / Sky

Domenica 7 dicembre

Cremonese – Lecce (12:30) – DAZN / Sky

Cagliari – Roma (15:00) – DAZN

Lazio – Bologna (18:00) – DAZN

Napoli – Juventus (20:45) – DAZN

Lunedì 8 dicembre

Pisa – Parma (15:00) – DAZN

Udinese – Genoa (18:00) – DAZN

Torino – Milan (20:45) – DAZN / Sky

La classifica aggiornata

  1. Milan – 28 punti
  2. Napoli – 28
  3. Inter – 27
  4. Roma – 27
  5. Como – 24
  6. Bologna – 24
  7. Juventus – 23
  8. Lazio – 18
  9. Udinese – 18
  10. Sassuolo – 17
  11. Cremonese – 17
  12. Atalanta – 16
  13. Torino – 14
  14. Lecce – 13
  15. Cagliari – 11
  16. Genoa – 11
  17. Parma – 11
  18. Pisa – 10
  19. Fiorentina – 6
  20. Verona – 6

Napoli – Juventus

È senza dubbio il match clou del weekend. Allo Stadio Diego Armando Maradona, il Napoli di Antonio Conte cerca conferme per mantenere il primato in coabitazione col Milan. Gli azzurri, secondi solo per differenza reti ma a pari punti (28), vantano uno degli attacchi più prolifici del torneo con 20 gol realizzati e arrivano da un percorso solido (9 vittorie totali contro le 6 bianconere). Di fronte troveranno una Juventus che, settima a 23 punti, non può più permettersi passi falsi se vuole rientrare nella lotta Scudetto. La squadra di Luciano Spalletti ha una delle difese più ermetiche (12 gol subiti), ma paga i troppi pareggi (5) che ne hanno rallentato la corsa. Al Maradona la Juve ha faticato molto nelle ultime stagioni: l’ultima vittoria bianconera risale al 2019, mentre i partenopei hanno spesso esaltato il proprio pubblico in questa sfida sentitissima.

Torino – Milan

Il turno si chiude lunedì sera con la capolista Milan impegnata in una trasferta insidiosa. I rossoneri di Massimiliano Allegri guidano la classifica con 28 punti e si presentano con la seconda miglior difesa del campionato (9 gol subiti, dietro solo a Roma e Como). Il Milan, forte di 8 vittorie e una sola sconfitta, ha già ottenuto 7 clean sheet in 13 partite e vuole sfruttare lo scontro diretto tra le rivali per tentare l’allungo. Il Torino, tredicesimo con 14 punti, vive un momento difficile soprattutto nel reparto arretrato: con 23 reti al passivo, i granata hanno la peggior difesa della Serie A, un dato allarmante per una squadra che storicamente faceva della solidità il suo punto di forza.

Inter – Como

A San Siro va in scena un derby lombardo dal sapore di alta classifica. L’Inter, terza a 27 punti e miglior attacco del campionato (28 gol fatti), ospita la vera sorpresa della stagione. Il Como è quinto insieme al Bologna a quota 24 punti e vanta una statistica difensiva impressionante: solo 7 gol subiti in 13 partite, record condiviso con la Roma. I lariani stanno dimostrando di poter competere ad alti livelli grazie a un’organizzazione tattica impeccabile. Per i nerazzurri sarà un test di maturità: vincere significherebbe mettere pressione alle due capolista, ma scardinare il muro del Como non sarà impresa semplice.

Sassuolo – Fiorentina

La giornata si apre con una sfida drammatica per gli ospiti. La Fiorentina sta vivendo un incubo sportivo: penultima a 6 punti, zero vittorie e una crisi di risultati che sembra senza fine. Con soli 10 gol segnati e 21 subiti, la Viola ha bisogno disperato di una scossa per non vedere la zona salvezza allontanarsi pericolosamente (il quartultimo posto dista già 5 punti). Il Sassuolo, tranquillo a metà classifica con 17 punti, è avversario ostico in casa e cercherà di approfittare delle difficoltà psicologiche dei toscani per avvicinarsi alla zona Europa.

Verona – Atalanta

Altra sfida delicatissima in coda al Bentegodi. Il Verona condivide l’ultimo posto con la Fiorentina a quota 6 punti e detiene il triste primato del peggior attacco del torneo (soli 8 gol realizzati). Gli scaligeri non hanno ancora vinto una partita e la pressione è alle stelle. L’Atalanta, dodicesima con 16 punti, sta risalendo la china dopo un avvio complicato e cerca continuità. I bergamaschi hanno una tradizione recente molto favorevole su questo campo e puntano a sfruttare le amnesie difensive dei gialloblù (20 gol subiti) per fare bottino pieno.

Cagliari – Roma

La Roma di Gasperini vola in Sardegna forte di una difesa bunker (migliore del torneo con 7 reti incassate) e di una posizione di classifica invidiabile: quarta a 27 punti, a -1 dalla vetta. I giallorossi sono cinici e concreti, capaci di massimizzare il risultato anche segnando poco (15 gol fatti), ma vengono dalla sconfitta interna bruciante contro il Napoli. Il Cagliari, quintultimo con 11 punti, è in piena lotta per non retrocedere e ha la peggior difesa tra le squadre fuori dalla zona rossa (19 gol subiti). Per i sardi sarà fondamentale strappare punti per non rischiare di essere risucchiati sul fondo della classifica.

Lazio – Bologna

All’Olimpico si sfidano due squadre con ambizioni europee. Il Bologna è la splendida realtà del campionato: sesto posto, 24 punti e un gioco offensivo che ha prodotto 22 gol (terzo miglior attacco). I felsinei sognano l’aggancio alla zona Champions. La Lazio, ottava a 18 punti, sta faticando a trovare continuità (già 5 sconfitte) e vede questa partita come uno spartiacque: una vittoria è necessaria per accorciare il gap con le prime sei, mentre una sconfitta rischierebbe di aprire una crisi.

Cremonese – Lecce

Punti pesanti in palio nel lunch match domenicale. La Cremonese, undicesima con 17 punti, è una delle note liete della stagione e cerca di consolidare la propria posizione tranquilla a metà classifica. Il Lecce, quattordicesimo a quota 13, ha solo due punti di margine sulla zona retrocessione e fatica tremendamente a segnare (10 gol fatti). Sarà una partita tattica, dove la paura di perdere potrebbe prevalere sulla voglia di rischiare.

Pisa – Parma

Scontro diretto che sa già di spareggio salvezza. Il Pisa è terzultimo con 10 punti, il Parma appena sopra a 11. Chi vince respira, chi perde rischia di sprofondare nella crisi. I toscani hanno pareggiato molto (7 volte) e faticano a chiudere le partite, mentre gli emiliani hanno una difesa fragile (20 gol subiti). All’Arena Garibaldi la tensione sarà altissima per tre punti che valgono doppio.

Udinese – Genoa

Chiude il quadro di questo turno la sfida che si giocherà lunedì alle 18 tra i friulani, noni a 18 punti, e il Grifone, sedicesimo a 11. L’Udinese sta disputando un campionato tranquillo, alternando buone prestazioni a qualche passaggio a vuoto. Il Genoa è in una posizione scomoda, a pari punti con Cagliari e Parma, e ha bisogno di muovere la classifica per non restare impantanato nella bagarre della zona retrocessione. Entrambe le squadre hanno difese che concedono (20 gol subiti a testa), il che potrebbe promettere una gara aperta.