Di Redazione William Hill News
2 Settembre 2024
Si è conclusa con i due posticipi di ieri sera la terza giornata di Serie A 2024-2025: ecco, risultati, marcatori e commento di tutte le gare del weekend.
La classifica della Serie A 2024-2025
Venezia-Torino 0-1: l’ex Vanoli sbanca la Laguna
È già strada in forte salita per il Venezia, che perde in casa anche contro il Torino dell’ex Paolo Vanoli. Al Penzo la gara si decide solo nei minuti finali, con i granata che trovano l’incornata vincente grazie a Coco sugli sviluppi di un corner all’86’. Fino a quel momento, i protagonisti della gara sono stati senza dubbio i due portieri: Milinkonvic-Savic salva infatti due volte sull’ex Juve Nicolussi Caviglia, mentre Joronen ferma Adams. Il Toro ha uno score invidiabile dopo 3 turni con ben 7 punti come l’Inter campione d’Italia, la Juve e l’Udinese.
Inter-Atalanta 4-0: Gasperini annichilito
A proposito dei nerazzurri meneghini, successo facile facile contro i resti dell’Atalanta al Meazza. La gara viene decisa già nei primi minuti, quando la squadra di Simone Inzaghi si porta in vantaggio al 3’ con un’autorete di Djimsiti, su iniziativa di Thuram. Al 10’ i campioni d’Italia raddoppiano con un tiro al volo di Barella, poi l’Atalanta prova a reagire ma senza trovare la via della rete. A inizio ripresa altro doppio colpo dei meneghini, che approfittano di una difesa della Dea a dir poco approssimativa: ad andare in gol è per ben due volte Thuram, che dopo tre turni è già a quota 4 reti e si candida seriamente alla vittoria della classifica marcatori.
Lecce-Cagliari 1-0: i salentini si impongono in 10 uomini
Vittoria pesantissima per il Lecce al Via del Mare contro il Cagliari. I salentini si portano in vantaggio al minuto 26’ con Krstovic, che approfitta di una sponda di Gaspar. Al 45’ la possibile svolta del match con l’espulsione del giallorosso Dorgu. Nel secondo tempo, però, un ottimo Falcone e i legni negano la gioia del pari agli uomini di Davide Nicola. I rossoblù rimangono a quota 2 punti, mentre Luca Gotti conquista i primi 3 della stagione.
Bologna-Empoli 1-1: i rossoblù non sanno più vincere
Dopo 3 giornate di Serie A il Bologna di Vincenzo Italiano è ancora a secco di vittorie. Gli emiliani non vanno oltre l’1-1 in casa contro l’Empoli di Roberto D’Aversa e in classifica ora hanno solo 2 punti in carniere. La gara si sblocca già al 2’ con Fabbian che insacca in rete sugli sviluppi di un corner. La formazione di casa non fa in tempo a festeggiare che arriva il pari dei toscani al 4’ con Gyasi su assist di Pezzella. Nel corso del primo tempo Pezzella e Solbakken falliscono occasioni da gol importanti, poi nella ripresa le squadre non rischiano quasi nulla e la gara si protrae in equilibrio fino al triplice fischio finale.
Napoli-Parma 2-1: rimonta azzurra al Maradona
Dalla paura di un’altra caporetto alla gioia per i 3 punti. È successo di tutto allo stadio Maradona di Napoli, con i padroni di casa andati sotto già al 19’ su rigore trasformato da Bonny. Nella prima frazione di gioco, il Parma allenato da Fabio Pecchia è brillante e sempre pericoloso nelle ripartenze, mentre il Napoli sembra frastornato. La svolta della gara arriva dopo l’espulsione del portiere ospite Suzuki al 75’ e i cambi effettuati da Antonio Conte: al 91’ il nuovo acquisto Lukaku firma il pari, mentre al 97’ è Anguissa che regalata tre punti quasi insperati.
Lazio-Milan 2-2: Leao entra e pareggia i conti
Pari tra Lazio e Milan allo stadio Olimpico di Roma, dove Marco Baroni e Paulo Fonseca, effettuano rotazioni rispetto alle gare precedenti, senza però riuscire a fare bottino pieno. Finisce 2-2 con il Milan avanti dopo 8’ grazie alla rete di Pavlovic, ma nella ripresa i rossoneri vengono ribaltati dai biancocelesti con Castellanos e Dia su doppio assist di Nuno Tavares nel giro di soli 4 minuti. Il tecnico portoghese del Milan ne cambia quattro al 70’ e dopo meno di 2 minuti trova il pareggio proprio con il subentrato Leao.
Fiorentina-Monza 2-2: viola ancora a secco di vittorie
Terzo pareggio in altrettante partite per la Fiorentina di Raffaele Palladino, che non va oltre il 2-2 in rimonta contro il Monza, sua ex squadra. Nella prima frazione di gioco, sono i brianzoli a portarsi in doppio vantaggio prima con il centravanti Djuric al 18’ e poi con Maldini al 32’. Tanti fischi per i viola da parte del pubblico di casa, ma prima Kean (45’) poi Gosens (96’) evitano una sconfitta che avrebbe reso le prossime settimane ancora più difficili per i toscani.
Genoa-Hellas Verona 0-2: colpaccio gialloblù a Marassi
L’Hellas Verona di Paolo Zanetti espugna Marassi battendo per 2-0 il Genoa di Alberto Gilardino. Nel primo tempo i padroni di casa centrano una traversa con Vazquez, ma a inizio ripresa sono gli Scaligeri a portarsi in vantaggio al 55’ con il gol di Tchatchoua. Passano solo 9 minuti e i veneti raddoppiano con Tengstedt su calcio di rigore. Per il Grifone è il primo ko della stagione, mentre Zanetti e i suoi agguantano il Napoli a quota 6 punti.
Udinese-Como 1-0: Brenner porta i friulani in vetta
Con il minimo scarto l’Udinese porta a casa altri 3 punti battendo il Como di Fabregas, che ha comunque motivi per recriminare. La gara è abbastanza bloccata, ma al 42’ è Brenner a portare in vantaggio i bianconeri friulani anche per via di un errore di valutazione di Reina. Al 94’ i lombardi potrebbero pareggiare, ma Cutrone sbaglia un calcio di rigore e ora il Como è ultimo assieme al Venezia.
Juventus-Roma 0-0: partita bloccata all’Allianz Stadium
Finisce con un pari a reti bianche all’Allianz Stadium di Torino tra Juventus e Roma. Le squadre di Motta e De Rossi si equivalgono e si annullano, con pochissime emozioni e i portieri praticamente inoperosi. Un solo tiro nello specchio per parte e alla fine tutti a casa contenti: la Juve perché rimane in vetta a quota 7, la Roma perché sale a quota 2 punti dopo un avvio difficile.
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