Serie A 2024-2025, 6ª giornata: risultati e protagonisti del weekend

In attesa del posticipo di questa sera tra Parma e Cagliari, ecco cosa è successo nel weekend della 6ª giornata di andata del campionato di Serie A 2024-2025.

Milan-Lecce 3-0: Morata, Theo e Pulisic calano il tris

Dopo il successo nel derby, il Milan di Paulo Fonseca batte anche il Lecce a San Siro con un netto 3-0. Dopo una prima mezz’ora complicata, i rossoneri sbloccano la partita con un colpo di testa di Morata nella prima frazione di gioco sugli sviluppi di una palla da fermo. I salentini sono frastornati e già prima dell’intervallo subiscono il bis con Theo Hernandez e il tris di Pulisic. Nella ripresa gara sostanzialmente in controllo da parte del Milan, che però perde per espulsione Bartesaghi all’80’.

Udinese-Inter 2-3: Lautaro rompe il digiuno

Dopo il pari col Monza e il ko contro il Milan nel derby, l’Inter campione d’Italia torna alla vittoria espugnando Udine. Finisce 2-3 il match del Bluenergy Stadium, che si sblocca già al 1’ con la rete di Frattesi. Al 35’ Kabasele firma l’1-1, poi si sblocca Lautaro Martinez, che con una doppietta porta i nerazzurri sul 3-1 tra la fine del primo tempo e l’inizio della ripresa. All’83’ la rete di Lucca che riapre la gara, ma gli scudettati riescono a tenere botta fino al triplice fischio finale.

Genoa-Juventus 0-3: doppietta di Vlahovic a Marassi

Dopo tre 0-0 consecutivi la Juventus torna alla vittoria ottenendo il terzo 3-0 della stagione in casa del Genoa. Nel primo tempo non ci sono sostanzialmente emozioni, ma la gara si “stappa” letteralmente ad inizio ripresa quando un tocco di mano di De Winter regala un rigore ai bianconeri che Vlahovic trasforma al 48’. I rossoblù di Gilardino sono costretti ad aprirsi e dopo soli 9 minuti il centravanti serbo firma il bis con un diagonale chirurgico. La terza rete porta la firma del subentrato Conceicao, che festeggia il suo primo gol in Italia al termine di un’azione molto ben manovrata.

Bologna-Atalanta 1-1: Samardzic risponde a Castro

Nel match serale del sabato al Dall’Ara, pari e patta tra Bologna e Atalanta. Il primo tempo regala poche emozioni a parte un miracolo di Skorupski su Lookman, ma nella ripresa gli spettatori indubbiamente si divertono. Al 46’ i padroni di casa si portano in vantaggio con Castro, ma al 50’ la formazione allenata da Vincenzo Italiano rimane in 10 uomini per l’espulsione di Lucumì (fallo su De Ketelaere). Al 53’ Bellanova colpisce la traversa, ma nel finale è Samardzic il protagonista del match: prima vede negarsi la gioia del gol dal palo (89’), poi al 90’ trova il sinistro vincente per il definitivo 1-1.

Torino-Lazio 2-3: i granata salutano la vetta

È la Lazio ad assicurarsi il lunch match della sesta giornata di Serie A al Grande Torino. I padroni di casa allenati da Vanoli vanno sotto già al minuto 8, con un tiro di Guendouzi. I granata provano a destarsi, ma al riposo il risultato vede avanti i biancocelesti. Al 60’ il raddoppio ospite con Dia, ma al 67’ è Ché Adams a riaprirla con il gol dell’1-2. Ci pensa però Noslin, appena entrato, a calare il tris per la Lazio al 90’. Inutile la splendida rete di Coco al 92’: per il Toro non c’è più tempo per ribaltarla.

Roma-Venezia 2-1: Pohjanpalo spaventa Juric

Secondo successo su due gare per Ivan Juric alla guida della Roma. Allo stadio Olimpico, però, ad andare avanti è il Venezia di Eusebio Di Francesco, che la sblocca al 44’ con Pohjanpalo dopo un palo di Busio. Nonostante il maggior possesso palla dei giallorossi, nella prima frazione di gioco le migliori occasioni le hanno proprio i lagunari. Nella ripresa gli uomini di Juric cambiano marcia e prima pareggiano i conti con Cristante dal limite al 74’ con una deviazione decisiva di Busio, poi all83’ trovano la rete del decisivo 2-1 con un colpo di testa di Pisilli, sugli sviluppi di un corner.

Como-Hellas Verona 3-2: secondo successo per Fabregas

Il Como ci prende gusto e batte anche l’Hellas Verona nel proprio fortino. Gli uomini di Fabregas dominano la prima frazione di gioco portandosi in vantaggio al 43’ con Cutrone. Lazovic su rigore pareggia i conti ad inizio ripresa, ma l’espulsione ingiusta di Suslov spiana la strada ai Lariani. Al 72’ arriva il nuovo vantaggio casalingo con Cutrone, poi Belotti (89’) subentrato dalla panchina sigla la rete del 3-1. Tardivo il gol del 3-2 di Lambourde (94’).

Empoli-Fiorentina 0-0: poche emozioni nel derby toscano

Al Castellani derby senza reti tra Empoli e Fiorentina. Dopo un primo tempo sostanzialmente di studio, nella ripresa è la formazione allenata da Raffaele Palladino a provarci maggiormente, ma prima Gosens conclude a lato, poi De Gea salva su Pezzella. In definitiva, poche emozioni e risultato giusto al 90’: con questo punto l’Empoli di D’Aversa sale a quota 10 e mantiene l’imbattibilità, mentre i viola si portano a quota 7.

Napoli-Monza 2-0: decidono Politano e Kvaratskhelia

Tutto come previsto nel posticipo del Maradona, con il Napoli di Antonio Conte che batte un Monza di Alessandro Nesta apparso in grandi difficoltà. Gli azzurri chiudono la pratica sostanzialmente nella prima frazione di gioco, portandosi in vantaggio al 22’ con Politano e raddoppiando al 33’ con Kvaratskhelia approfittando di una costruzione da dietro abbastanza approssimativa da parte dei brianzoli. Con questo successo, il Napoli si porta in vetta alla classifica con 13 punti, mentre il Monza resta penultimo con 3 punti e ancora zero vittorie.