Di Redazione William Hill News
Aggiornato: 24 Febbraio 2025
Si chiude questa sera con il posticipo tra Roma e Monza la 26ª giornata di Serie A 2024-2025: ecco cosa è successo intanto nel weekend con risultati e protagonisti delle sfide.
Serie A 26ª giornata: i risultati
Cagliari-Juventus 0-1
Empoli-Atalanta 0-5
Verona-Fiorentina 1-0
Como-Napoli 2-1
Inter-Genoa 1-0
Torino-Milan 2-1
Parma-Bologna 2-0
Venezia-Lazio 0-0
Lecce-Udinese 0-1
Roma-Monza (lunedì)
Lecce-Udinese: Lucca segna e viene sostituito
Nell’anticipo del venerdì, vittoria esterna pesante per l’Udinese, che sbanca il Via del Mare di Lecce con il punteggio di 0-1. La partita viene decisa alla mezz’ora del primo tempo con un rigore generoso concesso ai bianconeri dopo l’on field review al VAR. A trasformare il penalty è Lucca, che al 32’ strappa la palla dalle mani di Thauvin e batte l’estremo difensore giallorosso. Runjaic non gradisce il comportamento del proprio centravanti e lo sostituisce mandandolo sotto la doccia. Nella ripresa il Lecce prova a riaprirla in maniera abbastanza confusa e l’Udinese va anche vicina al raddoppio.
Parma-Bologna 2-0: Chivu debutta con una vittoria
Porta bene il cambio di panchina al Parma, che vince il derby emiliano al Tardini battendo il Bologna per 2-0. Ad aprire le marcature in favore della squadra di Chivu ci pensa Bonny al 37’, che trasforma un calcio di rigore. Nella ripresa, al 79’ il raddoppio che arriva con Sohm che sfrutta un assist di Man. Con questa vittoria importante i gialloblù salgono a quota 23 punti, mentre la squadra di Italiano rimane a quota 41.
Venezia-Lazio 0-0: i biancocelesti rallentano nella corsa Champions
Pari a reti bianche in laguna tra Venezia e Lazio ed è un punto che serve poco soprattutto alla squadra di Eusebio Di Francesco, che rimane penultima a quota 17 punti. Nel primo tempo le squadre sono molto corte e le emozioni arrivano col contagocce (Dia sbaglia su assist di Zaccagni), mentre nella ripresa Baroni prova a dare una scossa con i cambi, ma ad andare più vicini al gol sono i padroni di casa con un colpo di testa di Maric e un corner di Kike Perez che colpisce il palo.
Torino-Milan 2-1: la crisi rossonera prosegue
Dopo l’eliminazione dalla Champions League, il Milan di Sergio Conceicao fatica anche in campionato perdendo in trasferta contro il Torino per 2-1. La gara del Grande Torino si sbocca già al 5’ con i granata che vanno in vantaggio per un’autorete di Thiaw centrato in pieno da un rinvio di Maignan. Al 32’ Pulisic si fa parare un calcio di rigore da Milinkovic-Savic, ma nella ripresa al 74’ Reijnders riporta la situazione in parità. La gioia rossonera dura, però, solo due minuti, poiché al 76’ il neo-entrato Gineitis sigla il definitivo 2-1 approfittando di un’altra dormita della retroguardia rossonera.
Inter-Genoa 1-0: decide un’incornata di Lautaro
L’Inter soffre ma batte di misura il Genoa al Meazza di San Siro. Il primo tempo è più di studio tra le due formazioni, con poche emozioni e l’infortunio di Correa che si fa male al ginocchio ed è costretto a lasciare il campo nel finale. Nella ripresa i campioni d’Italia provano ad alzare i ritmi e colpiscono l’incrocio dei pali con Barella al 70’. La squadra di Patrick Vieira si difende bene, ma al 78’ capitola su un colpo di testa di Lautaro su calcio d’angolo di Calhanoglu. Nel finale l’Inter potrebbe raddoppiare con Taremi e lo stesso Martinez, ma il match si chiude con il punteggio di 1-0.
Como-Napoli 2-1: Conte non vince da quattro turni e cede la testa della classifica
Sono solo 3 punti nelle ultime 4 giornate per il Napoli di Antonio Conte, che cede per 2-1 al Como in trasferta. La gara del Sinigaglia si sblocca già al 7’ con la clamorosa autorete di Rrahmani che esegue un avventato retropassaggio al proprio portiere non rendendosi conto che Meret non è tra i pali. Passano solo 10 minuti e il Napoli pareggia i conti: stavolta a sbagliare è Kempf, che dà via libera a Raspadori per l’1-1. Nella ripresa la squadra di Cesc Fabregas sale di tono e al 77’ trova il 2-1 con Diao, autore di un bel diagonale. Gli azzurri cedono la testa della classifica all’Inter proprio a una settimana dallo scontro diretto del Maradona.
Hellas Verona-Fiorentina 1-0: decide Bernede nel recupero
Terza sconfitta consecutiva per la Fiorentina, che perde anche al Bentegodi contro l’Hellas Verona. Nella prima frazione di gioco le squadre si studiano e hanno un’occasione per parte per andare in rete: è bravo Montipò su colpo di testa di Kean, mentre De Gea dice di no a Sarr. Nella ripresa, spavento per Moise dopo uno scontro di gioco che gli provoca un trauma cranico, poi nel finale la squadra di Paolo Zanetti trova la rete vittoria nel recupero con Bernede (95′).
Empoli-Atalanta 5-0: Gasperini rifila un pokerissimo a D’Aversa
L’Atalanta torna alla vittoria dopo l’eliminazione dalla Champions League rifilando ben 5 reti all’Empoli di D’Aversa al Castellani. La gara si sblocca al 27’, quando Gyasi devia sfortunatamente nella propria porta un cross di Zappacosta, ma al 33’ Retegui firma già il 2-0 per gli ospiti prima del tris firmato da Lookman al 43’. A inizio ripresa, al 55’ il nigeriano si ripete, poi al 74’ arriva la rete del definitivo 0-5 con Zappacosta, che porta così la Dea a -2 dal Napoli e a -3 dall’Inter.
Cagliari-Juventus 0-1: Vlahovic regala tre punti e il quarto posto ai bianconeri
La Juventus sale a quota 49 punti ed è quarta da sola in classifica dopo la vittoria per 0-1 in casa del Cagliari. La rete decisiva per i bianconeri arriva al 12’ con Dusan Vlahovic, bravo e caparbio nell’approfittare di uno svarione di Mina. Yildiz ha sui piedi altre due occasioni ghiotte per rimpinguare il bottino prima dell’intervallo, ma Caprile gli chiude la porta in faccia. Nella ripresa i sardi salgono di tono, ma non creano grossissimi pericoli a Di Gregorio.
Una redazione di esperti e appassionati di tutti gli sport più seguiti.