Di Redazione William Hill News
20 Gennaio 2025
Si chiude questa sera con il posticipo tra Como e Udinese la 21ª giornata di Serie A 2024-2025. Di seguito i risultati del weekend con marcatori e altri protagonisti.
Serie A: i risultati della 21ª giornata
19.01. 20:45 Inter-Empoli 3-1
19.01. 18:00 Verona-Lazio 0-3
19.01. 15:00 Cagliari-Lecce 4-1
19.01. 15:00 Parma-Venezia 1-1
19.01. 12:30 Fiorentina-Torino 1-1
18.01. 20:45 Atalanta-Napoli 2-3
18.01. 18:00 Juventus-Milan 2-0
18.01. 15:00 Bologna-Monza 3-1
17.01. 20:45 Roma-Genoa 3-1
Roma-Genoa 3-1: i rossoblù resistono solo un tempo
Allo stadio Olimpico la Roma di Claudio Ranieri supera il Genoa di Patrick Vieira con il punteggio di 3-1. La gara è molto frizzante e si sblocca già al 25’ con Dovbyk, che ribadisce in rete una corta respinta sotto porta. Al 33’, però, i rossoblù pareggiano con il baby Masini, al debutto nel massimo campionato. Nella ripresa Ranieri manda in campo El Shaarawy e il Faraone è letteralmente una scheggia impazzita: al 60’ firma la rete del 2-1, poi al 73’ arriva il gol del definitivo 3-1 per i giallorossi con un’autorete di Leali propiziata da Dybala.
Bologna-Monza 3-1: Italiano rimane attaccato al treno Champions
Vittoria in rimonta per il Bologna contro il fanalino di coda Monza. Al Dall’Ara finisce 3-1 per la squadra di Vincenzo Italiano, che però va sotto già al 4’ in virtù della rete ospite messa a segno da Maldini in ripartenza. Al 22’ i rossoblù pareggiano con un colpo di testa di Castro, mentre al 34’ è Odgaard a ribaltare il punteggio con il 2-1 che arriva con un grande sinistro al volo. Nella ripresa, il Monza accusa il colpo e il Bologna continua a fare la partita ottenendo il 3-1 con Orsolini (69′). Nel finale c’è tempo anche per un palo per i padroni di casa colpito dal’esperto De Silvestri.
Juventus-Milan 2-0: i bianconeri tornano al successo
Vince e convince la Juventus di Thiago Motta che all’Allianz Stadium rompe una lunga striscia di pareggi battendo il Milan di Sergio Conceicao per 2-0. Nel primo tempo i bianconeri controllano il possesso, ma nel computo delle occasioni si fa preferire il Diavolo. Nella ripresa la musica cambia ed è letteralmente un monologo della Vecchia Signora. Al 59’ è Mbangula a sbloccarla approfittando di una deviazione decisiva di Emerson Royal che spiazza Maignan. Passano solo 5 minuti e il subentrato Weah mette a segno il sigillo che vale tre punti. Inutili tutti i tentativi dei rossoneri nel finale, poiché la Juve controlla bene la gara fino al triplice fischio.
Atalanta-Napoli 2-3: colpaccio della capolista al Gewiss Stadium
Vittoria pesantissima per il Napoli al Gewiss Stadium di Bergamo. Al termine di una partita altamente spettacolare, i partenopei di Antonio Conte superano 3-2 l’Atalanta che non vince ormai da 4 turni. Al 16’ è la Dea ad andare in vantaggio con Retegui, ma dopo solo 11 minuti il Napoli impatta con Politano. Tanti ribaltamenti di fronte veloci e al 40’ il Napoli si porta sull’1-2 con McTominay. Ad inizio ripresa uno scatenato Lookman mette a ferro e fuoco la metà campo campana e al 56’ trova il 2-2, ma al 78’ ci pensa Lukaku a vincere il duello con Scalvini segnando la rete che vale tre punti con un perfetto colpo di testa.
Fiorentina-Torino 1-1: Palladino non sfrutta l’uomo in più
Fiorentina e Torino si dividono la posta allo stadio Franchi. Nel giro di 5 minuti Dembele si fa rifilare due cartellini gialli lasciando i suoi uomini in 10 al 33’: i viola ne approfittano e al 38’ si portano avanti con Kean. Nonostante il vantaggio e l’uomo in più, però, i toscani non riescono a chiudere la partita e al 70’ vengono puniti severamente da Gineitis, che approfitta di un vero e proprio pasticcio difensivo della Fiorentina. Per i granata sono 4 i pareggi consecutivi, mentre i viola non vincono da dicembre e continuano a perdere posizioni.
Cagliari-Lecce 4-1: salentini travolti in Sardegna
Finisce con un netto 4-1 il match tra Cagliari e Lecce, con i sardi che vanno sotto al 42’ (Pierotti), ma ad inizio ripresa Nicola stravolge la formazione effettuando tre cambi e tra il 60’ e il 65’ la ribalta con le reti di Gaetano e Luperto. Al 73’ la squadra di Giampaolo rimane in 10 uomini per l’espulsione di Rebic e la gara sostanzialmente finisce: ci pensano Zortea (80’) e Obert (83) a siglare rispettivamente il 3° e il 4° gol per i rossoblù.
Parma-Venezia 1-1: pari di rigore al Tardini
Finisce 1-1 il match del Tardini tra Parma e Venezia, con un gol per tempo su calcio di rigore. A portarsi in vantaggio nel primo tempo sono i lagunari grazie alla trasformazione di Pohjanpalo (20′). Nella ripresa, è Hernani a pareggiare i conti sempre dagli 11 metri al 56’, poi è bravo Stankovic, estremo difensore del Venezia, a mettere in ghiaccio il prezioso punto per i veneti.
Hellas Verona-Lazio 0-3: dominio biancoceleste al Bentegodi
Non c’è storia alla stadio Bentegodi di Verona dove la Lazio di Marco Baroni si impone nettamente per 0-3 sull’Hellas di Paolo Zanetti, tornando a incassare tre punti dopo un mese. La gara si sblocca già al 2’ con Gigot che infila l’estremo difensore gialloblù di testa sugli sviluppi di un corner. Al 21’ Dia raddoppia, ma sul finire del primo tempo gli Scaligeri vanno vicini al gol dell’1-2 con Serdar, che colpisce la parte alta della traversa. Nella ripresa la musica non cambia e al 58’ la Lazio trova la terza marcatura con Zaccagni, che approfitta di un pasticcio difensivo dei veneti. Nel finale, squadra di casa in 10 per l’espulsione di Duda.
Inter-Empoli 3-1: i toscani durano un tempo
Dopo un primo tempo a reti bianche, l’Inter campione d’Italia batte l’Empoli al Meazza sbloccando la gara nella ripresa con un gran destro dal limite di Lautaro Martinez (55’). Il gol ravviva la partita e al 79’ ci pensa Dumfries a salire al secondo piano su corner insaccando la rete del raddoppio. L’Empoli non ci sta e accorcia le distanze con Esposito all’83′, ma con una transizione perfetta all’89’ l’Inter allunga nuovamente con la rete del definitivo 3-1 che vale il -3 dal Napoli con una partita da recuperare.
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