Serie A 2024-2025, 15ª giornata: risultati e protagonisti del weekend

Si conclude questa sera con il posticipo tra Monza e Udinese la 15ª giornata di Serie A 2024-2025: il riepilogo dei risultati del weekend con commento e protagonisti.

Risultati 15ª giornata Serie A 2024-2025

Napoli-Lazio 0-1

Venezia-Como 2-2

Verona-Empoli 1-4

Fiorentina-Cagliari 1-0

Roma-Lecce 4-1

Juventus-Bologna 2-2

Genoa-Torino 0-0

Atalanta-Milan 2-1

Inter-Parma 3-1

Inter-Parma 3-1: i nerazzurri tornano a battere i ducali a San Siro

I campioni d’Italia dell’Inter battono il Parma e mandano un forte segnale in chiave scudetto. Finisce 3-1 al Meazza con i nerazzurri che fanno il match sin dall’inizio e dopo una traversa colpita da Dumfries, si portano in vantaggio al 40’ con Dimarco. Nella ripresa i nerazzurri concedono il bis con Barella su assist di Mkhitaryan, mentre al 67’ è Thuram a mettere il punto esclamativo. Inutile l’autogol di Darmian all’81’ che fissa il punteggio con il gol della bandiera per i Ducali.

Atalanta-Milan 2-1: la decide Lookman nel finale

Non si fa attendere la replica dell’Atalanta, che nel secondo anticipo del venerdì batte il Milan per 2-1 al Gewiss Stadium. Nel primo tempo è l’ex De Ketelaere ad aprire le danze per la formazione di Gasperini (squalificato, in panchina Gritti) al 12’. Al 22’ il Milan trova il pari con Morata che insacca in corsa  traversone di Leao. A tre minuti dalla fine, però, arriva la beffa per il Diavolo: è Lookman con un colpo di testa da pochi metri a insaccare alle spalle di Maignan. Paulo Fonseca, nel post partita, si scaglierà duramente contro l’arbitro della gara.

Genoa-Torino 0-0: Vieira e Vanoli non si fanno male

Finisce a reti bianche la sfida di Marassi tra Genoa e Torino, che si spartiscono la posta salendo rispettivamente a quota 15 e 16 in classifica. La gara del Ferraris si rivela una partita a scacchi, con molti tatticismi e grande agonismo, cui non corrispondono però gioco e occasioni da gol. Nel primo tempo un’occasione per tempo con il palo di Vojvoda e una conclusione di Badelj respinta da Ricci. Nel secondo tempo, è Karamoh ad andare vicino alla rete nel recupero, ma per il resto non ci sono grandi emozioni e il risultato finale sembra più che giusto.

Juventus-Bologna 2-2: bianconeri salvati da Mbangula

Tra Juventus e Bologna la contesa dell’Allianz Stadium termina con il punteggio di 2-2 con i bianconeri che evitano in extremis la prima sconfitta stagionale. Doppio vantaggio per la squadra di Vincenzo Italiano, che la sblocca alla mezzora con Ndoye e poi soffre fino all’intervallo. Ad inizio ripresa il raddoppio di Pobega (53’) con un bellissimo scavetto seguito a un assist di tacco di Castro. Al 62’ la Juve si desta e accorcia le distanze con Koopmeiners, al primo gol in bianconero, poi al 92’ arriva la rete del definitivo pareggio con un perfetto tiro a giro di Mbangula. Nella ripresa, espulso Thiago Motta per proteste.

Roma-Lecce 4-1: primo successo per Ranieri

Claudio Ranieri ottiene la prima vittoria dal suo ritorno sulla panchina della Roma. I capitolini battono allo stadio Olimpico il Lecce di Marco Giampaolo per 4-1 sbloccando la partita già al 13’ con Saelemaekers. I salentini si illudono al 40’ pareggiando con Krstovic su calcio di rigore, ma nella ripresa vengono sommersi dai padroni di casa. Al 59’ è Mancini a firmare il gol del sorpasso, poi Pisilli al 66’ sigla il 3-1. Nel finale, al minuto 86 la rete di Kone che fissa il punteggio sul definitivo 4-1. Il Lecce chiude la partita con un uomo in meno per l’infortunio di Gaspar a cambi già terminati.

Fiorentina-Cagliari 1-0: decide Cataldi su assist di Beltran

Il lunch match domenicale lo vince la Fiorentina, che batte il Cagliari 1-0 al Franchi. I rossoblu di Davide Nicola sbloccano la partita al 24’ con Cataldi, che piazza la palla alle spalle del portiere rossoblu con un piatto destro preciso su assist di Beltran. Nella ripresa, i sardi provano a riacciuffare la gara, ma i toscani sono ben messi in campo da Raffaele Palladino e concedono poco o nulla portando a casa l’intera posta con il minimo scarto.

Hellas Verona-Empoli 1-4: Zanetti con le ore contate?

Dopo la vittoria contro la Fiorentina in Coppa Italia, l’Empoli concede il bis in campionato superando nettamente al Bentegodi l’Hellas Verona di un Paolo Zanetti sempre più in bilico. Sebastiano Esposito è ancora protagonista per i toscani, andando in gol due volte tra il 16’ e il 19’. Alla mezzora arriva il tris degli ospiti con Cacace, mentre al 35’ è Tengstedt a provare a ridestare gli Scaligeri firmando la rete dell’1-3. Al 42’ la controreplica dell’Empoli con Colombo che firma l’1-4 con una conclusione dalla distanza. Nella ripresa il risultato non cambierà più.

Venezia-Como 2-2: pari pirotecnico al Penzo

Finisce in parità lo scontro salvezza giocato al Penzo tra Venezia e Como. I padroni di casa passano in vantaggio al 16’ con un tiro di Nicolussi Caviglia deviato, ma al 49’ arriva il pareggio degli ospiti con un’autorete di Candela. Al 56’ il Como di Fabregas si porta in vantaggio con il “gallo” Belotti, ma al 69’ arriva la rete di Oristanio che su calcio d’angolo fissa il punteggio sul 2-2.

Napoli-Lazio 0-1: Conte perde la vetta

Antonio Conte e il suo Napoli perdono la vetta della classifica cedendo alla Lazio per la seconda volta in pochi giorni. Al Maradona si gioca una gara molto interessante dal punto di vista agonistico, con le due formazioni che ribattono colpo su colpo. Nel primo tempo Provedel dice di no a McTominay, mentre Meret nega la gioia del gol a Isaksen. Nella ripresa i biancocelesti di Baroni colpiscono una traversa con Dele–Bashiru al 51’, mentre Anguissa circa 20 minuti dopo lambisce il palo. Al 79’ la rete che vale i tre punti per la Lazio: la mette a segno Isaksen, con un tiro a giro sul quale l’estremo difensore del Napoli non può nulla.