Di Redazione William Hill News
Aggiornato: 11 Ottobre 2023
I campionati nazionali si fermano per la seconda volta dall’inizio della stagione per fare spazio alle nazionali. Nello specifico, nel Vecchio Continente si gioca la 7ª giornata delle qualificazioni agli Europei 2024. Il programma dei match tra giovedì 12 e sabato 14 ottobre con numeri e curiosità.
Qualificazioni Europei 2024: il programma della 7ª giornata
12.10. 18:00 Lettonia-Armenia
12.10. 20:45 Albania-Repubblica Ceca
12.10. 20:45 Andorra-Kosovo
12.10. 20:45 Bielorussia-Romania
12.10. 20:45 Cipro-Norvegia
12.10. 20:45 Croazia-Turchia
12.10. 20:45 Faerøerne-Polonia
12.10. 20:45 Israele-Svizzera
12.10. 20:45 Spagna-Scozia
13.10. 18:00 Estonia-Azerbaigian
13.10. 20:45 Austria-Belgio
13.10. 20:45 Irlanda-Grecia
13.10. 20:45 Islanda-Lussemburgo
13.10. 20:45 Liechtenstein-Bosnia-Erzegovina
13.10. 20:45 Olanda-Francia
13.10. 20:45 Portogallo-Slovacchia
14.10. 15:00 Irlanda del Nord-San Marino
14.10. 15:00 Ucraina-Macedonia del Nord
14.10. 18:00 Bulgaria-Lituania
14.10. 18:00 Slovenia-Finlandia
14.10. 20:45 Danimarca-Kazakistan
14.10. 20:45 Italia-Malta
14.10. 20:45 Ungheria-Serbia
Si parte subito con il gruppo D, in cui la Lettonia, fanalino di coda ancora ferma a 0 punti, ospita l’Armenia, attualmente terza in graduatoria con 7 punti. A riposo il Galles, nell’altro match si incrociano Croazia e Turchia, che si dividono la vetta a quota 10 punti, anche se la prima Nazionale ha giocato una gara in meno: all’andata, successo esterno della Croazia per 0-2.
Match di cartello nel gruppo E, con l’Albania (10) capolista che ospita la Repubblica Ceca (8), attuale seconda forza del raggruppamento: insomma, uno scontro per il primato che all’andata a campi invertiti si è concluso con il punteggio di 1-1. Con la Moldavia (8) a riposo, la Polonia (6) proverà a rientrare nei giochi qualificazione facendo visita al fanalino di coda rappresentato dalle Isole Far Oer.
Il 7° turno del gruppo I viene inaugurato dalla sfida tra Andorra (2) e Kosovo (4), rispettivamente ultima e penultima. La Romania (12), invece, punta alla vetta facendo visita alla Bielorussia (4) con l’obiettivo di allungare la striscia di imbattibilità (3 successi e altrettanti pari). Chiude il menu il match tra Israele (11) terzo in graduatoria, e la capolista Svizzera (14).
Le ultime due gare del giovedì si giocano per il gruppo A: il fanalino di coda Cipro (0) cerca i primi punti ospitando la Norvegia (7), attualmente terza, mentre la Spagna (9) ospita la Scozia (15) con l’obiettivo di accorciare verso la vetta. All’andata, vittoria dei britannici tra le mura amiche per 2-0, dopo che non avevano mai vinto nei precedenti 5 incroci (2 pareggi e 3 sconfitte). Riposa la Georgia.
Il gruppo F apre le danze del venerdì con il match tra Estonia e Azerbaigian, entrambe a quota un punto, mentre la Svezia (6) osserva il turno di riposo. L’altra gara, dunque, vede di fronte le due selezioni che comandano a quota 13 punti, Austria e Belgio, che all’andata hanno pareggiato 1-1 a campi invertiti (4° pareggio in 5 incroci ufficiali).
Nel gruppo B riposa il fanalino di coda Gibilterra (0), mentre la Grecia (9) andrà all’assalto del 2° posto facendo visita all’Irlanda (3). Il big match è quello che si disputerà tra Olanda (9) e Francia (15), prima e a punteggio pieno dopo 5 partite giocate. All’andata, successo netto dei transalpini per 4-0, alla sesta vittoria nelle ultime 7 gare contro gli “orange”.
Bagarre nel gruppo J, dove il Portogallo capolista con 18 punti (6 vittorie su 6 gare) ospita la Slovacchia (13) del ct italiano Francesco Calzona, che deve difendere il secondo posto dall’assalto del Lussemburgo (10), impegnato nell’ostica trasferta in Islanda (6). Chiude il programma del raggruppamento il match tra Liechtenstein (0) e Bosnia-Erzegovina (6).
Sabato tocca anche al gruppo H, con l’Irlanda del Nord (3) a caccia della seconda vittoria del girone contro San Marino (0), fanalino di coda già battuto all’andata. Le altre due gare, invece, si presentano assai appassionanti: la Slovenia (13) ospita la Finlandia (12), mentre la Danimarca (13) se la vedrà tra le mura amiche contro il Kazakistan (12). Può succedere ancora di tutto per le prime due piazze.
Ad aprire le danze del gruppo C è invece la sfida tra Ucraina e Macedonia del Nord, entrambe a quota 7, esattamente come l’Italia di Luciano Spalletti, che però ha giocato una gara in meno e se la vedrà in casa contro Malta (0), sempre battuta nei 9 precedenti incroci.
Dulcis in fundo il gruppo G, con l’anticipo delle 18:00 tra Bulgaria e Lituania, entrambe in fondo al raggruppamento con 2 punti per parte, e infine con Ungheria-Serbia. Entrambe si trovano davanti a tutti a quota 10 punti, ma la selezione ospite ha giocato una gara in meno.
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