L’annuncio ufficiale delle nomination per il Pallone d’Oro 2025 da parte di France Football segna un momento importante per il premio. Per il secondo anno consecutivo, le liste dei 30 candidati non includono, com’era prevedibile, né Lionel Messi né Cristiano Ronaldo. La cerimonia del 22 settembre a Parigi incoronerà il successore di Rodri, vincitore nel 2024, e designerà il nuovo vincitore del premio più ambito.

Analisi dei favoriti: la potenza dei trofei contro la magia del talento

La corsa al Pallone d’Oro si delinea come un duello avvincente tra due archetipi. Da un lato, la consacrazione di Ousmane Dembélé, reinventato come “falso nueve” da Luis Enrique e trascinatore del Paris Saint-Germain a una storica tripletta. Dall’altro, l’esplosione di Lamine Yamal, un talento definito “soprannaturale” che a soli 18 anni è diventato il fulcro del Barcellona.

Il primo favorito: Ousmane Dembélé

La candidatura di Dembélé è costruita su una base di successi collettivi inattaccabili. La vittoria della prima Champions League nella storia del PSG, unita ai trionfi in Ligue 1 e Coppa di Francia, costituisce il fattore determinante. Il suo ruolo tattico è stato esaltato da numeri impressionanti: oltre 35 gol stagionali, di cui 8 in Champions League con 6 assist, che gli sono valsi il titolo di Giocatore della Stagione della competizione UEFA. La sua è la candidatura della concretezza, del giocatore che ha trasformato il potenziale in trofei.

Il secondo favorito: Lamine Yamal

La forza di Yamal risiede nell’impatto visivo e nel talento generazionale. Nonostante l’eliminazione del suo Barcellona in semifinale di Champions League, la sua influenza sul gioco è stata paragonata a quella dei più grandi di sempre alla sua età. Ha guidato la squadra a un triplete domestico (La Liga, Copa del Rey, Supercoppa) e ha prodotto statistiche eccellenti, con 9 gol e 13 assist in campionato. La sua è la candidatura del genio puro, un voto per un futuro che è già presente. Questa netta polarizzazione tra il “vincitore” e il “talento” potrebbe frammentare i voti, aprendo scenari inaspettati per gli altri contendenti.

Gli outsider e il ruolo della Serie A

Dietro i due favoriti principali, un gruppo di contendenti di alto livello attende un’opportunità. La Serie A è rappresentata da tre giocatori che si sono distinti per il loro impatto.

I contendenti di prestigio

Lautaro Martínez si conferma tra i grandi attaccanti europei, trascinando l’Inter fino alla finale di Champions League con gol pesantissimi. Il suo compagno di squadra Denzel Dumfries si è guadagnato la nomination grazie a una stagione da 11 gol. Altri nomi di spicco a livello internazionale includono Vitinha, perno del centrocampo del PSG, Vinícius Jr e Kylian Mbappé del Real Madrid.

La Serie A si fa notare

Oltre ai due interisti, la vera sorpresa è la candidatura di Scott McTominay, simbolo del Napoli campione d’Italia. La sua inclusione è il giusto riconoscimento per una stagione straordinaria, in cui ha segnato 12 gol in campionato, un bottino eccezionale per un centrocampista, diventando un fattore decisivo per la vittoria dello scudetto. La sua presenza, insieme a quella di Lautaro e Dumfries, dimostra che per emergere dalla Serie A è necessario essere protagonisti di un’impresa memorabile.

Oltre il maschile: Bonmatí per la storia e i talenti del futuro

La serata di Parigi celebrerà anche il calcio femminile e i giovani talenti.

Pallone d’Oro femminile

Aitana Bonmatí del Barcellona è la grande favorita per il suo terzo titolo consecutivo. La sua candidatura resta solidissima nonostante le sconfitte in finale di Champions League e agli Europei. Le principali rivali provengono dall’Arsenal campione d’Europa: Chloe Kelly, Alessia Russo e Mariona Caldentey. L’Italia festeggia la candidatura di Cristiana Girelli e Sofia Cantore.

Trofeo Kopa e Trofeo Yashin

Per il Trofeo Kopa (miglior Under 21), Lamine Yamal parte con i favori del pronostico, essendo in lizza anche per il premio maggiore. Per il Trofeo Yashin (miglior portiere), Gianluigi Donnarumma è il candidato principale, ma la Serie A è ben rappresentata anche da Yann Sommer (Inter).

Appuntamento a Parigi

Le nomination del 2025 hanno tracciato un quadro chiaro. La sfida tra Dembélé e Yamal, le ambizioni degli outsider e la sorpresa McTominay sono i fili di una narrazione che culminerà il 22 settembre. Il verdetto del Théâtre du Châtelet designerà il miglior giocatore del mondo per la stagione appena conclusa.

I candidati ufficiali al Pallone d’Oro 2025

Ecco la lista completa dei 30 giocatori in lizza per il premio :

  • Jude Bellingham (Inghilterra, Real Madrid)
  • Ousmane Dembélé (Francia, PSG)
  • Gianluigi Donnarumma (Italia, PSG)
  • Désiré Doué (Francia, PSG)
  • Denzel Dumfries (Olanda, Inter)
  • Serhou Guirassy (Guinea, Borussia Dortmund)
  • Viktor Gyökeres (Svezia, Sporting Lisbona/Arsenal)
  • Erling Haaland (Norvegia, Manchester City)
  • Achraf Hakimi (Marocco, PSG)
  • Harry Kane (Inghilterra, Bayern Monaco)
  • Khvicha Kvaratskhelia (Georgia, Napoli/PSG)
  • Robert Lewandowski (Polonia, Barcellona)
  • Alexis Mac Allister (Argentina, Liverpool)
  • Lautaro Martínez (Argentina, Inter)
  • Kylian Mbappé (Francia, Real Madrid)
  • Scott McTominay (Scozia, Napoli)
  • Nuno Mendes (Portogallo, PSG)
  • João Neves (Portogallo, PSG)
  • Michael Olise (Francia, Bayern Monaco)
  • Cole Palmer (Inghilterra, Chelsea)
  • Pedri (Spagna, Barcellona)
  • Raphinha (Brasile, Barcellona)
  • Declan Rice (Inghilterra, Arsenal)
  • Fabián Ruiz (Spagna, PSG)
  • Mohamed Salah (Egitto, Liverpool)
  • Virgil van Dijk (Olanda, Liverpool)
  • Vinícius Júnior (Brasile, Real Madrid)
  • Vitinha (Portogallo, PSG)
  • Florian Wirtz (Germania, Bayer Leverkusen/Liverpool)
  • Lamine Yamal (Spagna, Barcellona)