Di Redazione William Hill News
Aggiornato: 15 Novembre 2025
Si chiude il sipario sulla fase a gironi delle Qualificazioni Mondiali. L’ultima, decima, giornata (spalmata su tre giorni, da domenica 16 a martedì 18 novembre) emetterà gli ultimi verdetti, definendo la griglia delle squadre direttamente qualificate e, soprattutto, quella delle 12 seconde classificate che andranno a giocarsi tutto agli spareggi.
Per l’Italia, la sfida di San Siro contro la Norvegia ha il sapore amaro di una partita utile più per le statistiche e per il ranking (cruciale per il sorteggio) che per la classifica. La qualificazione diretta, dopo la vittoria norvegese della scorsa giornata, è ormai un miraggio. Gli Azzurri sono costretti, ancora una volta, a guardare con ansia al percorso a ostacoli di marzo. Mentre in Europa si consumano sfide da dentro-o-fuori per il primo posto, l’Italia gioca con la testa già al sorteggio di Zurigo.
Il programma completo della 10ª Giornata
Domenica 16 Novembre
- Ungheria – Irlanda (15:00)
- Portogallo – Armenia (15:00)
- Ucraina – Islanda (18:00)
- Azerbaigian – Francia (18:00)
- Serbia – Lettonia (18:00)
- Albania – Inghilterra (18:00)
- Italia – Norvegia (20:45)
- Israele – Moldavia (20:45)
Lunedì 17 Novembre
- Malta – Polonia (20:45)
- Olanda – Lituania (20:45)
- Irlanda del Nord – Lussemburgo (20:45)
- Germania – Slovacchia (20:45)
- Montenegro – Croazia (20:45)
- Repubblica Ceca – Gibilterra (20:45)
Martedì 18 Novembre
- Romania – San Marino (20:45)
- Bulgaria – Georgia (20:45)
- Svezia – Slovenia (20:45)
- Kosovo – Svizzera (20:45)
- Bielorussia – Grecia (20:45)
- Galles – Macedonia del Nord (20:45)
- Spagna – Turchia (20:45)
- Austria – Bosnia ed Erzegovina (20:45)
- Scozia – Danimarca (20:45)
- Belgio – Liechtenstein (20:45)
Italia, l’impresa impossibile e il labirinto dei Playoff
Tutta l’attenzione è inevitabilmente concentrata sulla situazione della Nazionale. La partita di San Siro contro la Norvegia di Haaland non è una formalità, ma quasi. L’obiettivo primario, ora, è capire cosa ci aspetta a marzo, sperando di scacciare i fantasmi del 2017 e del 2022.
Focus Italia-Norvegia: Perché la qualificazione diretta è “oggettivamente impossibile”
L’aritmetica, purtroppo, non lascia scampo. La classifica attuale del Gruppo I recita: Norvegia 21 punti (7 partite, DR +29), Italia 18 punti (7 partite, DR +12).
Questo significa che, anche in caso di vittoria a San Siro, l’Italia aggancerebbe sì la Norvegia a 21 punti, ma il regolamento guarderebbe alla differenza reti generale, un parametro nel quale il +29 norvegese contro il +12 azzurro (dati attuali) è un baratro incolmabile. La partita contro la Norvegia serve quindi per l’orgoglio e per garantirsi il miglior status possibile di “testa di serie” al sorteggio degli spareggi.
Il vero obiettivo: come funziona il sorteggio dei Playoff
Archiviata la pratica primo posto, la testa va al sorteggio di Zurigo del 20 novembre. Il meccanismo è cambiato ed è fondamentale capirlo.
- Chi partecipa? Ai playoff accedono 16 squadre: le 12 seconde classificate di tutti i gironi e le 4 migliori vincitrici dei gironi della Nations League 2024/25 (che non si siano già qualificate tramite i gironi).
- Come funziona? Le 16 squadre verranno divise in quattro “percorsi” playoff separati. Ogni percorso sarà un mini-torneo da 4 squadre.
- Il formato: Ogni percorso prevede due semifinali (in gara secca) e una finale (in gara secca). Le 4 squadre vincitrici delle quattro finali otterranno gli ultimi 4 pass europei per i Mondiali.
- Le date: Le semifinali si giocheranno il 26 marzo 2026, le finali il 31 marzo 2026.
Le possibili avversarie: fasce, pericoli e incubi recenti
Il sorteggio sarà basato su un sistema di fasce. L’Italia, chiudendo come una delle migliori seconde, sarà quasi certamente Testa di Serie (Fascia 1). Questo garantisce un vantaggio fondamentale: giocare la semifinale playoff in casa.
Secondo le proiezioni attuali, le fasce (che dipenderanno dai risultati dell’ultima giornata) potrebbero essere così composte:
- Fascia 1 (Teste di serie): ITALIA, Turchia, Ucraina, Polonia.
- Fascia 2: Repubblica Ceca, Ungheria, Slovacchia, Scozia.
- Fascia 3: Macedonia del Nord, Albania, Bosnia, Kosovo.
- Fascia 4 (da Nations League): Galles, Romania, Svezia, Irlanda del Nord.
Il sorteggio prevede che l’Italia (Fascia 1) incontri in semifinale una squadra della Fascia 4, ovvero una delle “ripescate” dalla Nations League. Le possibili avversarie per la semifinale del 26 marzo sono quindi Galles, Romania, Svezia e Irlanda del Nord.
I pericoli sono evidenti e portano nomi che evocano incubi recenti. Il rischio è di ritrovarsi ad affrontare la Svezia (che ci eliminò nel 2017) già in semifinale, oppure, in caso di passaggio del turno, di giocarsi la finale (il cui campo sarà sorteggiato) contro avversari come la Macedonia del Nord (che ci ha battuto nel 2022), attualmente in Fascia 3.
Gli altri verdetti dell’ultima giornata
Se l’Italia ha già il suo destino segnato, in molti altri gironi si vivranno 90 minuti ad altissima tensione:
- Gruppo A (Lunedì): È una finale secca. Germania (12 punti) vs Slovacchia (12 punti) si giocano il primo posto. Chi vince, va al Mondiale.
- Gruppo C (Martedì): Come nel gruppo A, è uno spareggio totale. Attualmente Scozia e Danimarca sono entrambe a 10 punti. Questa sera gli scozzesi faranno visita alla Grecia, mentre la Danimarca riceverà la Bielorussia. Martedì lo scontro diretto a Glasgow per decidere chi andrà direttamente ai Mondiali.
- Gruppo D (Domenica): Con la Francia già qualificata (13 punti), Ucraina (7 punti) vs.Islanda (7 punti) è uno spareggio per il secondo posto e l’accesso ai playoff con gli islandesi che hanno due risultati su tre a disposizione.
- Gruppo F (Domenica): Il Portogallo (10 punti) è quasi certo del primo posto, ma Ungheria (8 punti) e Irlanda (7 punti) si scontrano a Budapest in un’altra sfida decisiva per i playoff.
- Gruppo J (Martedì): Il Belgio con 14 punti è a un passo dalla qualificazione diretta, che potrebbe arrivare già questa sera con una vittoria in casa del Kazakistan. Per il secondo posto, invece, è sfida aperta tra Galles e Macedonia del Nord con i gallesi che, vincendo stasera in casa del Liechtenstein, raggiungerebbero i macedoni a quota 13 punti. Martedì, poi, ci sarebbe lo scontro diretto in casa del Galles. Comunque entrambe le Nazionali, in caso di arrivo al terzo posto, potranno godere del “paracadute” Nations League che gli permetterà di partecipare in ogni caso ai playoff.
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