Nations League, Italia-Belgio 2-2: gli Azzurri restano in 10 e si fanno rimontare due reti

Reduce dalle vittorie contro Francia e Israele, contro il Belgio Spalletti conferma la stessa formazione che ha sbancato Parigi. Un 3-5-1-1 corto e compatto protetto da Di Lorenzo, Bastoni e Calafiori in difesa, mentre i cinque di centrocampo sono Cambiaso, Frattesi, Ricci, Tonali e Dimarco, in avanti Pellegrini alle spalle di Retegui. Tedesco, senza le stelle Lukaku e De Bruyne, risponde piazzando invece Tielemans e Mangala in regia e Trossard, De Ketelaere e Doku a supporto di Openda. L’Italia parte subito fortissimo e, pescato col contagiri da Dimarco, ci pensa Cambiaso a sbloccare la gara dopo poco più di un minuto, chiudendo alla perfezione una grande ripartenza degli azzurri. Gol che premia l’organizzazione azzurra e accende subito la partita. Servito ancora da un Dimarco scatenato, Cambiaso impegna Casteels e sulla respinta Retegui raddoppia i conti di sinistro. Azione di ripartenza spettacolare degli Azzurri che sembrano avere in mano la partita. Sul finale di primo tempo, però, Pellegrini si fa espellere per un’entrata dura su Theate dopo un appoggio sbagliato di Bastoni e sulla punizione successiva il Belgio accorcia le distanze con De Cuyper sfruttando alla perfezione uno schema su palla inattiva. A questo punto, con una sola rete di svantaggio e in superiorità numerica, i belgi rientrano prepotentemente in partita.

La ripresa si apre con lo spostamento di Doku a sinistra e De Ketelaere a destra e col Belgio che prova subito a schiacciare l’Italia. In campo col 3-5-1, gli uomini di Spalletti invece arretrano a protezione di Donnarumma e cercano di colpire in ripartenza. Servito in profondità da Bastoni, Frattesi ignora Retegui e spara alto di sinistro da buona posizione, poi Ricci rischia grosso nell’area azzurra. Sugli sviluppi di un corner Trossard pareggia i conti con una zampata su un colpo di testa sul secondo palo di Faes. Gol che rimette tutto in equilibrio e, dopo un intervento dubbio in area di Bastoni su Openda con il Var che non interviene, arrivano anche i primi cambi. Da una parte Vranckx, Castagne e Lukebakio prendono il posto di Theate, Mangala e di uno spento De Ketelaere. Dall’altra Fagioli e Udogie entrano per Dimarco e Ricci. Openda sfiora il gol su una conclusione di De Cuyper, poi Lukebakio spedisce alto di sinistro. Le ultime occasioni del match sono un cross velenoso di Doku, che attraversa tutto lo specchio della porta azzurra, e un sinistro di Frattesi murato dalla difesa belga. Nel finale non c’è più spazio per sorprese. Dopo un’ottima mezz’ora di gioco, l’Italia lotta in dieci per oltre un tempo e porta a casa solo un punto, che lascia più di qualche rimpianto.

IL TABELLINO DEL MATCH

ITALIA (3-5-1-1): Donnarumma; Di Lorenzo, Bastoni, Calafiori; Cambiaso, Frattesi (45′ st Bellanova), Ricci (25′ st Fagioli), Tonali (35′ st Pisilli), Dimarco (25′ st Udogie); Pellegrini; Retegui (35′ st Raspadori).
A disp.: Di Gregorio, Vicario, Buongiorno, Gabbia, Lucca, Maldini, Okoli. All.: Spalletti
BELGIO (4-2-3-1): Casteels; Debast, Faes, Theate (23′ st Vranckx), De Cuyper; Tielemans, Mangala (23′ st Castagne); Doku (42′ st Fofana), De Ketelaere (23′ st Lukebakio), Trossard; Openda (42′ st Ngonge).
A disp.: De Wolf, Vandevoordt, Bakayoko, Bornauw, De Winter, Engels, Ngonge, Smets. All.: Tedesco
Arbitro: Eskas
Marcatori: 2′ Cambiaso (I), 24′ Retegui (I), 42′ De Cuyper (B), 61′ Trossard (B)
Ammoniti: Donnarumma, Pisilli (I); Trossard (B)
Espulsi: 38′ Pellegrini (I)