Di Redazione William Hill News
Aggiornato: 2 Dicembre 2022
Si sono conclusi ieri i gruppi C e D dei Mondiali di Qatar 2022, con altre quattro squadre che hanno dunque raggiunto gli ottavi di finale. Nel gruppo C passa da prima l’Argentina che sale a quota 6 punti battendo la Polonia per 2-0 (Mac Allister e Alvarez). Nonostante la sconfitta, agli ottavi da secondi ci vanno proprio i polacchi poiché il Messico ha sì battuto per 2-1 l’Arabia Saudita (Martin e Chavez, per i messicani, prima della rete beffa nel finale di Al Dawsari) ma, a causa della differenza reti, rimane dietro di una posizione. Nel gruppo D, invece, avanti Francia e Australia. I transalpini passano da primi nonostante la sconfitta per 1-0 contro la Tunisia (Khazri), mentre i “canguri” beffano la Danimarca per 1-0 grazie a Leckie. Agli ottavi, quindi, Argentina-Australia, in programma sabato alle 20, e Francia-Polonia, che si giocherà invece domenica alle 16. Oggi, invece, tocca ai gironi E e F: di seguito le partite con curiosità, situazione in classifica e le ultime sulle probabili formazioni dei quattro match.
Croazia-Belgio: un solo risultato per gli uomini di Martinez
Si inizia alle 16:00 con il gruppo F, il cui big match è Croazia-Belgio in diretta TV su Rai 1 e in streaming su Rai Play. Non può fare tanti calcoli la formazione allenata dal ct Martinez, che ha vinto il match d’esordio, ma ha perso la seconda sfida contro il Marocco e ora ha solo 3 punti in classifica. Uno in meno della Croazia, che dopo il pari all’esordio ha vinto la seconda gara e ora ha due risultati a disposizione, visto che andrebbe anche un pareggio per approdare agli ottavi (indipendentemente dall’esito di Marocco-Canada), anche se non sarebbe sicura del primo posto nel raggruppamento. Sarà il 9° confronto tra queste due nazionali e il bilancio è attualmente in equilibrio con 3 vittorie a testa e 2 pareggi. Nessun precedente in una fase finale dei Mondiali.
Le probabili formazioni di Croazia-Belgio
Dalic conferma il 4-3-3 e con ogni probabilità lo stesso 11 che ha battuto il Canada. Davanti, dunque, dovrebbe toccare ancora a Livaja come terminale offensivo con Perisic e Kramaric. A centrocampo, Brozovic in regia con Modric e Kovacic interni.
Martinez non potrà contare su Onana squalificato, mentre Eden Hazard, De Bruyne e Lukaku dovrebbero partire titolari anche se nessuno di loro è al meglio. Scalpitano Batshuayi, Trossard e Mertens. Nessun dubbio a centrocampo sulla coppia Witsel e Tielemans in mediana.
CROAZIA (4-3-3): Livakovic; Juranovic, Lovren, Gvardiol, Sosa; Modric, Brozovic, Kovacic; Kramaric, Livaja, Perisic. CT: Dalic
BELGIO (3-4-2-1): Courtois; Dendoncker, Alderweireld, Vertonghen; Meunier, Witsel, Tielemans, Castagne; E. Hazard, De Bruyne; Lukaku. CT: Martinez
Canada-Marocco: nordamericani già a casa
In contemporanea si gioca il match tra Canada e Marocco (diretta Rai Sport e Rai Play in streaming). I canadesi arrivano all’appuntamento già eliminati dopo le due sconfitte rimediate fin qui, mentre gli africani del ct Regragui, dopo lo 0-0 all’esordio contro la Croazia, hanno battuto il Belgio per 2-0 con le reti di Sabiri e Aboukhal e quindi sarà sufficiente un pareggio per passare il turno e approdare agli ottavi. Il Canada non ha mai vinto negli unici due precedenti contro il Marocco: pareggio nel 1996 (1-1) e sconfitta nel 2016 (0-4, doppietta di Ziyech).
Le probabili formazioni di Canada-Marocco
Herdman dovrebbe schierare il Canada con il 3-5-2 e davanti la coppia composta da David-Larin. Alphonso Davies, autore dell’unico gol dei nordamericani in questo Mondiale, agirà sull’interno sinistro del centrocampo, mentre sulla corsia destra è confermato Buchanan.
Regragui schiererà il Marocco con un 4-3-3 il cui terminale offensivo dovrebbe essere En-Nesyri con Ziyech e Boufal a supporto. Il viola Amrabat sarà confermato in cabina di regia, mentre l’ex Inter Hakimi agirà sulla corsia destra della difesa. In porta dovrebbe tornare Bounou.
CANADA (3-5-2): Borjan; Johnston, Vitoria, Miller; Buchanan, Hutchinson, Eustaquio, Davies, Laryea; David, Larin. CT: Herdman
MAROCCO (4-3-3): Bounou; Hakimi, Saiss, Aguerd, Mazraoui; Ounahi, S. Amrabat, Amallah; Ziyech, En-Nesyri, Boufal. CT: Regragui
Giappone-Spagna: le Furie Rosse con due risultati su tre
Alle 20:00 tocca invece al gruppo E con Giappone-Spagna in diretta su Rai 1 e Rai 4K, in streaming live su Rai Play. Attualmente le Furie Rosse si trovano al primo posto del girone con 4 punti (vittoria sulla Costa Rica e pari con la Germania) e hanno a disposizione due risultati per staccare il pass verso gli ottavi, mentre il Giappone ha vinto contro i tedeschi al debutto e perso contro la Costa Rica nel secondo match. Insomma, situazione meno semplice per i nipponici, che non possono fare tanti calcoli e devono provare a vincere questa sfida, anche se potrebbe bastare anche un pareggio per raggiungere gli ottavi. Quello di oggi sarà il 2° confronto tra le due nazionali: l’unico precedente, giocato nel 2001, si è concluso con il punteggio di 1-0 in favore degli iberici (gol di Ruben Baraja).
Le probabili formazioni di Giappone-Spagna
Il ct del Giappone Moriyasu dovrebbe schierare la sua squadra con il modulo 4-2-3-1. Itakura si candida ancora per affiancare Yoshida al centro della difesa, mentre davanti Asano sarà il terminale offensivo supportato con ogni probabilità da Doan, Kamada e Jun’ya Ito. Scalpita Kubo.
Luis Enrique risponde con un 4-3-3 con Azpilicueta che prova a scalzare Carvajal nel ruolo di terzino destro. A centrocampo, Busquets potrebbe riposare essendo diffidato, al suo posto si candida Koke. Davanti il tridente dovrebbe essere composto da Asensio, Ferran Torres e Dani Olmo. Morata pronto in caso di chiamata dal 1’.
GIAPPONE (4-2-3-1): Gonda; Yamane, Itakura, Yoshida, Nagatomo; Morita, Endo; Doan, Kamada, J. Ito; Asano. CT: Moriyasu
SPAGNA (4-3-3): Unai Simon; Carvajal, Rodri, Laporte, Jordi Alba; Gavi, Busquets, Pedri; Asensio, Ferran Torres, Dani Olmo. CT: Luis Enrique
Costa Rica-Germania: Flick appeso alla Spagna
Chiude il menu di oggi il match tra Costa Rica e Germania (diretta TV su Rai Sport e streaming su Rai Play sempre alle ore 20:00). I tedeschi, dopo aver perso il match d’esordio col Giappone e pareggiato con la Spagna nel secondo turno, si giocano tutto contro i centroamericani, che invece di punti ne hanno 3 in virtù della vittoria ottenuta sui nipponici arrivata dopo la sconfitta per 7-0 contro la Spagna. Per qualificarsi, la Germania deve vincere la sua gara e sperare che la Spagna faccia altrettanto contro il Giappone: non ci sono altri modi per centrare il 2° posto. C’è un precedente tra Germania e Costa Rica ai Mondiali: risale al 2006, quando i tedeschi si imposero in casa per 4-2, ma la loro corsa si arrestò in semifinale contro l’Italia di Marcello Lippi.
Le probabili formazioni di Costa Rica-Germania
Secondo le ultime indiscrezioni, il ct della Costa Rica, Luis Suarez, va verso la conferma della formazione che ha vinto contro il Giappone. Modulo 5-4-1, insomma, con Contreras punto di riferimento in avanti, mentre dalle fasce proveranno a servirlo Torres e Campbell. Assente per squalifica Calvo, che lascerà il posto in difesa a Vargas.
Flick dovrebbe affidarsi ancora una volta al blocco del Bayern Monaco, che conosce molto bene. La novità dovrebbe essere Füllkrug (in vantaggio su Havertz) al centro dell’attacco dopo il gol messo a segno contro la Spagna. Il trio di rifinitori, invece, dovrebbe essere composto da Gnabry, Musiala e Sané, che non è al meglio e nel caso potrebbe essere sostituito da Müller.
COSTA RICA (5-4-1): Keylor Navas; Fuller, Duarte, Waston, Vargas, Oviedo; Torres, Borges, Tejeda, Campbell; Contreras. CT: Suarez
GERMANIA (4-2-3-1): Neuer; Klostermann, Süle, Rüdiger, Raum; Kimmich, Gündogan; Gnabry, Musiala, Sané; Füllkrug. CT: Flick
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