Di Redazione William Hill News
Aggiornato: 7 Dicembre 2022
Sarà Marocco-Portogallo l’ultimo quarto di finale dei Mondiali di Qatar 2022, che verrà disputato sabato alle ore 16:00 all’Al Thumama Stadium. È il risultato dei due ottavi giocati ieri e dai quali sono uscite sconfitte la Spagna (a sorpresa) e la Svizzera.
Marocco-Spagna 3-0 dcr
La Spagna di Luis Enrique saluta a sorpresa il Qatar perdendo ai calci di rigore contro il Marocco. Il ct della selezione africana, Regragui, erge un muro che regge per 120 minuti di gioco nonostante un predominio pressoché totale di possesso palla da parte delle Furie Rosse. Un possesso molto sterile, però, quello degli iberici, che calciano solo due volte nello specchio della porta avversaria. Alla fine, la contesa si decide dagli 11 metri, con gli spagnoli che falliscono tutti i rigori con Sarabia, Rodri e Busquets. Per il Marocco, invece, dopo le reti di Sabiri e Ziyech il cucchiaio decisivo è dell’ex Inter Hakimi.
Le pagelle di Marocco-Spagna
Marocco (4-3-3): Bounou 8,5; Hakimi 7, Saiss 6,5, Aguerd 6,5 (39′ st El Yamiq 6), Mazraoui 6,5 (38′ st Attiat-Allah 6); Amallah 6 (38′ st Sabiri 6), Amrabat 7,5, Ounahi 6,5 (15′ sts Benoun sv); Ziyech 6,5, En-Nesyri 6 (38′ st Cheddira 6), Boufal 6,5 (21′ st Ezzalzouli 6). CT.: Regragui 7.
Spagna (4-3-3): Unai Simon 6,5; Llorente 5,5, Rodri 6, Laporte 6, Alba 6 (8′ pts Balde 6); Pedri 6, Busquets 6,5, Gavi 6 (18′ st Soler 6); Asensio 5 (18′ st Morata 5,5), Ferran Torres 5,5 (30′ st N. Williams 6,5 (13′ sts Sarabia sv)), Dani Olmo 6 (8′ pts Ansu Fati 6). CT.: Luis Enrique 5,5.
Top e flop del Marocco
BOUNOU 8,5 – Con la palla tra i piedi non lascia molto tranquilli i compagni, ma è decisivo con un doppio intervento su Dani Olmo, prima di ipnotizzare gli spagnoli ai calci di rigore.
AMRABAT 7,5 – Il centrocampista della fiorentina recupera tanti palloni, ma è anche molto scaltro a guadagnarsi falli in continuazione. Rendimento costante per tutta la partita, così come per tutto il suo Mondiale.
HAKIMI 7 – In partita si accende raramente ma, quando arriva il momento decisivo, lui, senza alcuna paura, realizza il rigore con il cucchiaio. E menomale che Conte sosteneva non li sapesse calciare.
SAISS 6,5 – Combatte dal 1’ all’ultimo senza mai arrendersi, nonostante sia ad un certo punto condizionato da un problema fisico. Capitano gladiatore.
Top e flop della Spagna
SIMÓN 7 – Nega la gioia del gol a Cheddira e poi para anche un calcio di rigore, ma purtroppo non basta alle Furie Rosse.
Nico WILLIAMS 6,5 – Entra al 76’ aggiungendo imprevedibilità alle azioni offensive spagnole, andando al cross con continuità.
ASENSIO 5 – Si segnala solo per un tiro sull’esterno della rete, ma per il resto non incide.
LLORENTE 5,5 – Prende fiato quando esce Boufal, che lo fa quasi ammattire finché è in campo.
Portogallo-Svizzera 6-1
Si chiude con un punteggio tennistico l’ultimo ottavo di finale, quello tra Portogallo e Svizzera. Che i lusitani partissero con i favori del pronostico lo si sapeva, ma nessuno si sarebbe mai aspettato un punteggio così largo. Letteralmente sugli scudi Gonçalo Ramos, che viene mandato in campo al posto di Cristiano Ronaldo (subentrato solo al 73’) e mette a segno una tripletta (17′ pt, 6′ st e 22′ st), mentre le altre reti del Portogallo portano la firma di Pepe (33′) Guerreiro (10′ st) e Leao (47’ st). Per la bandiera svizzera rete di Akanji al 13′ st.
Le pagelle di Portogallo-Svizzera
Portogallo (4-2-3-1): Costa 6,5; Dalot 7, Pepe 7,5, Dias 7, Guerreiro 7,5; Carvalho 6,5, Otavio 7 (28′ st Vitinha 6); Fernandes 7 (42′ st Leao 7), Silva 7,5 (36′ st Neves 6), Felix 7 (28′ st Ronaldo 6); Ramos 9 (28′ st Horta 6). CT: Santos 8
Svizzera (4-2-3-1): Sommer 5; Fernandes 5, Schaer 4 (1′ st Comert 5), Akanji 5,5, Rodriguez 5; Freuler 5 (9′ st Zakaria 5), Xhaka 5; Shaqiri 5, Sow 5 (9′ st Seferovic 5), Vargas 5; Embolo 6 (44′ st Jashari sv). CT: Yakin 4.
Top e flop del Portogallo
RAMOS 9 – Fernando Santos lo preferisce a Cristiano Ronaldo e lui dimostra subito che la scelta è quella giusta. Tre gol, tanto movimento e anche servizi per i compagni. La notte perfetta.
GUERREIRO 7,5 – Ai gironi è parso sotto tono, ma stavolta è letteralmente una furia, con spinte costanti sulla fascia. Segna e fa segnare, non facendo rimpiangere nemmeno per un istante Joao Cancelo.
Bernardo SILVA 7,5 – Quando gioca così vale da solo il prezzo del biglietto. Giocate di qualità e assist senza sosta.
Joao FELIX 7 – Primo tempo super, poi nella ripresa cala un po’, ma finalmente gli abbiamo visto esprimere l’immenso talento che tutti gli riconoscono e che spesso rimane solo sulla carta.
Top e flop della Svizzera
EMBOLO 6 – Si sbatte per tutta la partita mettendoci l’anima, ma sembra predicare nel deserto.
AKANJI 5,5 – Non basta il gol della bandiera a fargli raggiungere la sufficienza, Joao Felix e Bernardo Silva saranno il suo incubo per un bel po’.
SOMMER 5 – Il Portogallo ha sovrastato la Svizzera in lungo e in largo, ma l’estremo difensore elvetico ci ha messo anche del suo, dimostrandosi tutt’altro che irreprensibile in alcune marcature.
SCHAR 4 – Letteralmente un disastro, che non viene affievolito dall’infortunio che lo costringe a lasciare il campo dopo i primi 45 minuti.
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