Nella notte californiana del Rose Bowl, l’Inter di Cristian Chivu ha iniziato la sua avventura nel nuovo Mondiale per Club con un pareggio per 1-1 contro i messicani del Monterrey. Un risultato che lascia sensazioni contrastanti: un punto che muove la classifica ed evita una sconfitta, ma anche un’occasione persa per partire con il piede giusto in un girone che si preannuncia complesso. Per Chivu, al suo debutto assoluto, una prima indicazione chiara: c’è molto da lavorare.

La gara si è rivelata equilibrata fin dai primi minuti. A rompere l’equilibrio è stato il Monterrey al 25′ con un colpo di testa di Sergio Ramos su azione da calcio d’angolo. L’Inter, colpita, ha faticato a trovare fluidità nella manovra, ma ha reagito con orgoglio. Il pareggio è arrivato al 42′: su una punizione battuta in area, Carlos Augusto ha fatto da sponda per Lautaro Martinez, che da vero rapace d’area ha insaccato l’1-1. Nonostante il gol, l’Inter non è riuscita a prendere il sopravvento e il Monterrey, forte dell’esperienza dei suoi veterani, ha controllato la reazione nerazzurra, portando a casa un punto prezioso e meritato.

Sul piano tattico, Chivu ha scelto la continuità, schierando l’Inter con il consueto 3-5-2. L’assenza di un regista come Calhanoglu si è però sentita pesantemente. Dall’altra parte, il Monterrey di Domènec Torrent si è dimostrato un avversario tutt’altro che sprovveduto, gestendo il possesso palla con personalità e mettendo in difficoltà un’Inter ancora in fase di rodaggio.

Il tabellino del match

Marcatori: 25′ Ramos (M), 42′ Lautaro (I)

Monterrey (3-4-2-1): Andrada; Medina, Sergio Ramos, Guzmán; Chávez (58′ Aguirre), Rodríguez, Torres (58′ Deossa), Arteaga; Canales (89′ Rojas), Ocampos (89′ Cortizo); Berterame (78′ Ambriz). Allenatore: Domènec Torrent.

Inter (3-5-2): Sommer; Pavard (58′ Luis Henrique), Acerbi, Bastoni; Darmian, Barella, Asllani (68′ Sucic), Mkhitaryan (78′ Zalewski), Carlos Augusto (68′ Dimarco); Lautaro, S. Esposito (58′ Thuram). Allenatore: Cristian Chivu.

Ammoniti: Rodríguez (M), Asllani (I), Barella (I), Lautaro (I).

Arbitro: Wilton Sampaio (Brasile).

La classifica del Gruppo E

Questo pareggio, unito alla vittoria del River Plate sull’Urawa Red Diamonds nell’altra partita del girone, delinea una classifica che mette già pressione ai nerazzurri.

  1. River Plate – 3 punti
  2. Inter – 1 punto
  3. Monterrey – 1 punto
  4. Urawa Red Diamonds – 0 punti

Con solo le prime due squadre qualificate agli ottavi, la prossima partita contro l’Urawa diventa già decisiva per l’Inter, che dovrà cercare una vittoria per non compromettere la qualificazione. Un eventuale secondo posto nel girone, inoltre, significherebbe un accoppiamento molto più difficile nella fase a eliminazione diretta. La squadra torna da Pasadena con la consapevolezza di essere un cantiere aperto.