Mondiale per Club 2025: lezioni di calcio e favole infrante nel primo weekend del nuovo torneo

Si è alzato il sipario sul nuovo Mondiale per Club FIFA a 32 squadre, un evento monumentale che ridisegna le gerarchie del calcio. Il weekend inaugurale negli Stati Uniti ha già offerto un assaggio della drammaticità e delle disparità tecniche che caratterizzeranno il torneo. Da un lato, la superiorità schiacciante del Paris Saint-Germain sull’Atlético Madrid e la goleada del Bayern Monaco contro i dilettanti dell’Auckland City. Dall’altro, le gesta eroiche dei portieri, decisivi in due partite concluse a reti bianche, e le battaglie combattute che hanno messo in mostra l’orgoglio delle squadre sudamericane e della MLS.

PSG-Atlético Madrid 4-0: monologo parigino a Pasadena

Il match più atteso si è trasformato in una lezione di calcio. Al Rose Bowl di Pasadena, il Paris Saint-Germain ha dominato l’Atlético Madrid per 4-0, confermando la forma che lo ha portato alla vittoria della Champions League. Sotto il sole cocente della California, i parigini hanno imposto il proprio gioco fin da subito, monopolizzando il possesso palla (74% a fine gara) e soffocando ogni trama di gioco della squadra di Simeone.

La supremazia si è concretizzata al 19′ con un sinistro preciso di Fabián Ruiz, servito da un ispirato Kvaratskhelia. L’Atlético ha faticato a reagire, creando una sola vera occasione con Griezmann, neutralizzata da Donnarumma. Sul ribaltamento di fronte, una transizione fulminea ha permesso a Vitinha di siglare il 2-0 prima dell’intervallo.

La ripresa ha seguito lo stesso copione. Un gol di Julián Alvarez è stato annullato dal VAR per un fallo in costruzione, aumentando la frustrazione spagnola, culminata con l’espulsione di Lenglet. Un errore clamoroso di Sørloth a porta vuota ha spento le ultime speranze dell’Atlético, con Simeone caduto in ginocchio a bordo campo. Nel finale, il PSG ha dilagato con le reti del giovane Senny Mayulu e di Lee Kang-in su rigore.

La vittoria è stata un trionfo tattico del 4-3-3 fluido di Luis Enrique sul 4-4-2 rigido di Simeone. Il centrocampo parigino, guidato da un monumentale Vitinha (Man of the Match), ha controllato il ritmo, mentre il pressing coordinato ha innescato transizioni letali. L’Atlético è apparso impotente, con gli attaccanti isolati e una manovra prevedibile. Le parole di Simeone nel post-partita hanno evidenziato questa impotenza, spostando il focus sulla potenza finanziaria del PSG: “Quando Luis Enrique aveva bisogno di un’ala sinistra, hanno tirato fuori 70 milioni di euro per Kvaratskhelia a gennaio. Così non è difficile“.

Le altre storie del weekend

Il resto del weekend ha raccontato storie di divari abissali e di grande equilibrio. Il Bayern Monaco ha travolto per 10-0 i semi-professionisti dell’Auckland City, la vittoria più larga nella storia della competizione, con una tripletta di Musiala e doppiette di Coman, Olise e Müller. La squadra neozelandese, composta da insegnanti, agenti immobiliari e magazzinieri, ha vissuto un sogno, pur evidenziando lo squilibrio a volte eccessivo del torneo.

Due partite si sono concluse a reti inviolate grazie alle prestazioni eccezionali dei portieri. In Al Ahly-Inter Miami (0-0), il portiere della squadra americana, Oscar Ustari, ha parato un rigore a Trezeguet, mentre dall’altra parte Mohamed El Shenawy ha negato il gol a Messi con una parata spettacolare nel finale. Anche Palmeiras-Porto (0-0) è stata una partita tattica e bloccata, con difese solide e un palo a negare il gol ai brasiliani nel finale.

Infine, il Botafogo ha battuto i Seattle Sounders per 2-1. I brasiliani si sono portati sul 2-0 nel primo tempo con i gol di testa di Jair Cunha e Igor Jesus. Nella ripresa, la reazione d’orgoglio dei padroni di casa ha portato al gol di Cristian Roldan, ma l’assalto finale non è bastato per raggiungere il pareggio.

Primi verdetti e classifiche

Girone A

• Risultati: Al Ahly 0-0 Inter Miami; Palmeiras 0-0 Porto
• Classifica: Al Ahly (1 pt, DR 0), Inter Miami (1 pt, DR 0), Palmeiras (1 pt, DR 0), Porto (1 pt, DR 0)

Girone B

• Risultati: Paris Saint-Germain 4-0 Atletico Madrid; Botafogo 2-1 Seattle Sounders
• Classifica: Paris Saint-Germain (3 pt, DR +4), Botafogo (3 pt, DR +1), Seattle Sounders (0 pt, DR -1), Atletico Madrid (0 pt, DR -4)

Girone C

• Risultati: Bayern Monaco 10-0 Auckland City; Boca Juniors vs. Benfica (16 Giugno)
• Classifica: Bayern Monaco (3 pt, DR +10), Auckland City (0 pt, DR -10), Boca Juniors (0 pt), Benfica (0 pt)

Riflessioni finali sul primo weekend di partite

Il primo weekend ha offerto un assaggio di tutto ciò che questa competizione può essere: un palcoscenico per le superpotenze, un confronto a volte crudele tra mondi sportivi agli antipodi e un’arena per battaglie intense. Le goleade di PSG e Bayern hanno confermato una gerarchia attesa, ma i pareggi e le vittorie sofferte hanno dimostrato che nulla è scontato, preparando il terreno per un mese di calcio che promette di essere indimenticabile.