Sono tre le nazionali che passano il turno al termine della fase a gironi del gruppo D degli Europei 2024. L’Austria, battendo l’Olanda per 3-2, passa come prima del raggruppamento, mentre la Francia non va oltre il pari con la Polonia (1-1) e deve accontentarsi della seconda piazza. Nonostante il ko contro gli uomini di Rangnick, è sicura di un posto come migliore terza la selezione “orange” di Koeman.

Francia-Polonia 1-1: Lewandowski risponde a Mbappé

La Francia chiude il girone eliminatorio di Euro 2024 al secondo posto pareggiando per 1-1 con la Polonia, già eliminata. Al Signal Iduna Park di Dortmund il migliore in campo è indubbiamente il portiere del Bologna Skorupski, schierato al posto di Szczesny e protagonista di diversi interventi decisivi, soprattutto sul rientrante Mbappé. Il fuoriclasse francese, che il prossimo anno giocherà con la maglia del Real Madrid, schierato con la mascherina protettiva per l’intervento subito al naso, è riuscito comunque a sbloccare la gara al 55’ su calcio di rigore, per un fallo su Dembelè. Nonostante le diverse occasioni per bissare, però, la nazionale di Didier Deschamps non chiude i conti e a 11 minuti dal termine subisce il pareggio ad opera di Lewandowski. Il centravanti del Barcellona deve però calciare il penalty due volte, dopo che nella prima occasione Maignan aveva parato, ma muovendosi in avanti prima della battuta.

Il tabellino di Francia-Polonia 1-1

Francia (4-3-3): Maignan; Koundé, Saliba, Upamecano, Hernandez; Tchouaméni (36′ st Fofana), Kanté (16′ st Giroud), Rabiot (16′ st Camavinga); Dembelè (41′ st Kolo Muani), Mbappé, Barcola (16′ st Griezmann). A disp.: Samba, Areola, Pavard, Mendy, Thuram, Zaire-Emery, Coman, Clauss, Konaté. All.: Deschamps
Polonia (3-4-2-1): Skorupski; Bednarek, Dawidowicz, Kiwior; Frankowski, Moder, Zielinski, Zalewski (23′ st Skoras); Szyamanski (23′ st Swiderski), Urbanski; Lewandowski. A disp.: Szczesny, Bulka, Salamon, Walukiewicz, Piotrowski, Grosicki, Romanczuk, Puchacz, Buksa, Szymanski, Bereszynski, Piatek, Slisz. All.: Probierz
Arbitro: Guida
Marcatori: 56′ rig. Mbappé (F), 79′ Lewandowski (P)
Ammoniti: Rabiot (J), Zalewski, Frankowski, Swiderski (P)

Olanda-Austria 2-3: Rangnick avanti da primo

Delude l’Olanda di Ronald Koeman, che però stacca ugualmente il pass per gli ottavi come una delle migliori terze (se ne qualificano in tutto quattro). La contesa contro l’Austria finisce con un successo degli uomini di Rangnick per 3-2. Tre punti vitali per gli austriaci, che con questa vittoria passano da primi del girone e sulla carta si dovrebbero guadagnare un ottavo meno complicato. La partita si sblocca già al 6’ con l’Austria in vantaggio per via dell’autorete di Malen. Ad inizio ripresa l’Olanda la riprende grazie al gol di Gapko al 47’, ma passano solo 12 minuti e gli austriaci si riportano aavnti con Schmid. Gli “orange” non si arrendono e trovano il gol del 2-2 con il solito Depay al 75’, ma passano solo 5 minuti e l’Austria sigla la rete del definitivo sorpasso con Sabitzer. Gara dalle grandi emozioni in quel di Berlino, che vede prevalere la squadra di Rangnick, una delle sorprese di questa prima parte di torneo: questo gruppo ha grandi qualità e non vuole farsi mettere sotto da nessuno.

Olanda-Austria 2-3: il tabellino

Olanda (4-3-3): Verbruggen; Geertruida, De Vrij, van Dijk, Aké (65′ van de Ven); Reijnders (65′ Wijnaldum), Schouten, Veerman (35′ Xavi Simons); Malen (72′ Weghorst), Depay, Gakpo. All.: Koeman
Austria (4-2-3-1): Pentz; Posch, Wober, Lienhart (63′ Querfeld), Prass; Seiwald, Grillitsch (63′ Laimer); Wimmer (63′ Baumgartner), Sabizter, Schmid (92′ Weimann); Arnautovic (78′ Gregoritsch). All.: Rangnick
Arbitro: Ivan Kružliak (SVK)
Marcatori: 6′ aut. Malen (A), 47′ Gakpo (O), 59′ Schmid (A), 75′ Depay (O), 81′ Sabitzer (A)
Ammoniti: Posch (A), Wimmer (A), Querfeld (A)