Di Redazione William Hill News
Aggiornato: 10 Giugno 2024
Sabato 15 giugno prenderà il via l’Europeo del gruppo B, il raggruppamento in cui è inserito anche l’Italia di Luciano Spalletti. Gli azzurri se la dovranno vedere con Albania (avversaria del match di esordio), ma soprattutto contro Spagna e Croazia, le favorite per il passaggio diretto del turno alla seconda fase della competizione. Scopriamo insieme il calendario del raggruppamento e le probabili formazioni con cui le quattro selezioni scenderanno in campo per dare la caccia al titolo di campione d’Europa.
Euro 2024, il calendario del gruppo B
Prima giornata
15 giugno, ore 18 SPAGNA-CROAZIA all’Olympiastadion di Berlino;
15 giugno, ore 21 ITALIA-ALBANIA al Westfalenstadion di Dortmund;
Seconda giornata
19 giugno, ore 15 CROAZIA-ALBANIA al Volksparkstadion di Amburgo;
20 giugno, ore 21 SPAGNA-ITALIA all’Arena AufSchalke di Gelsenkirchen;
Terza giornata
24 giugno, ore 21 ALBANIA-SPAGNA alla Merkur Spiel-Arena di Düsseldorf;
24 giugno, ore 21 CROAZIA-ITALIA alla Red Bull Arena di Lipsia;
Italia: Spalletti orientato a utilizzare la difesa a tre
Nelle ultime amichevoli pre Europei Luciano Spalletti ha dato chiare indicazioni sulla strada intrapresa dalla sua Nazionale. Rispetto ai suoi “moduli” preferiti di recente, il ct azzurro ha deciso di abbandonare la difesa a quattro per optare per una linea a tre davanti a Donnarumma. Buongiorno dovrebbe essere il regista arretrato, mentre Darmian e Bastoni partono in vantaggio rispetto a Calafiori, Mancini e Gatti. Barella, che non è stato benissimo negli ultimi tempi, dovrebbe recuperare in tempo per affiancarsi a Jorginho sulla linea mediana. Scamacca sarà il terminale offensivo, mentre alle sue spalle dovrebbero agire Chiesa e uno tra Frattesi e Pellegrini.
ITALIA (3-4-2-1): Donnarumma; Darmian, Buongiorno, Bastoni; Di Lorenzo, Barella, Jorginho, Dimarco; Frattesi, Chiesa; Scamacca. Ct: Spalletti.
Spagna: De La Fuente ha trovato il giusto mix
Il Ct spagnolo De La Fuente sembra aver trovato nel 4-3-3 il giusto equilibrio per la sua nazionale, un perfetto mix di calciatori esperti e di giovani che hanno già una grande esperienza internazionale. Davanti il faro sarà capitan Morata, vecchia conoscenza del calcio italiano per aver giocato quattro anni nella Juventus. L’imprevedibilità è tutta tra i piedi di Yamal, ragazzino terribile del Barcellona, mentre Rodri avrà in mano la regia del centrocampo. Se proprio si vuole trovare un neo, la zona centrale della difesa potrebbe rappresentare il punto debole delle Furie Rosse.
SPAGNA (4-3-3): Unai Simon; Carvajal, Le Normand, Laporte, Grimaldo; Fabian Ruiz, Rodri, Pedri; Yamal, Morata, Ferran Torres. Ct: De La Fuente.
Croazia: Modric il faro della nazionale di Dalic
Non è più un ragazzino, ma Luka Modric vuole ancora essere protagonista e sarà per il suo Ct Dalic il faro della Croazia a questi Europei. Il modulo adottato dovrebbe essere un 4-3-1-2 in cui l’atalantino Pasalic potrebbe agire da trequartista, mentre a garantire la qualità del centrocampo ci saranno altre due vecchie conoscenze del calcio italiano, ovvero gli ex interisti Kovacic e Brozovic. In difesa il talentuoso Gvardiol sarà chiamato a fare la differenza.
CROAZIA (4-3-1-2): Livakovic; Juranovic, Sutalo, Gvardiol, Stanisic; Kovacic, Brozovic, Modric; Pasalic; Petkovic, Kramaric. Ct: Dalic.
Albania: Sylvinho e i suoi vogliono stupire
Sulla carta è la cenerentola del raggruppamento, ma guai a sottovalutare l’Albania del ct brasiliano Sylvinho, che fin qui ha fatto un ottimo lavoro. Tanta Italia nella selezione albanese, che dovrebbe schierarsi con un 4-3-3 il cui terminale offensivo centrale dovrebbe essere l’ex Inter Manaj, in ballottaggio però con Broja, mentre su uno dei due lati ci sarà probabilmente Bajrami. Davanti a Berisha, tra gli altri, ci saranno Hysaj, Ismajli e Djimsiti, mentre nel trio di centrocampo ci saranno anche Asllani e il leccese Ramadani.
ALBANIA (4-2-3-1): Berisha; Hysaj, Ismajli, Djimsiti, Mitaj; Asllani, Ramadani; Asani, Bajrami, Hoxha; Manaj (Broja). Ct: Sylvinho.
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