A Gelsenkirchen la Slovacchia di Calzona fa tremare l’Inghilterra fino al 95′, quando a salvare Southgate ci pensa una splendida rovesciata di Bellingham. Al primo minuto dei tempi supplementari ci pensa Kane a mandare gli inglesi ai quarti, dove affronterà la Svizzera. La Spagna, invece, va sotto contro la Georgia per un’autorete al 18′ di Le Normand, ma poi la ribalta e vince 4-1, guadagnandosi il quarto di finale contro i padroni di casa della Germania.

Inghilterra-Slovacchia 2-1: gli inglesi passano ai supplementari

Primo tempo vivace con gli inglesi che provano a gestire il gioco ma non riescono a trovare spazi per il pressing quasi “a uomo” della Slovacchia che in un paio di occasioni si rende pericolosa dalle parti di Pickford prima di passare in vantaggio al 25’ con Schranz.

Nella ripresa gli inglesi alzano i ritmi, vanno in rete al 50′ con Phil Foden ma il gol è annullato per fuorigioco del giocatore del Manchester City. La squadra di Southgate ha un maggior possesso palla (73%) ma fino a 10′ dal termine regolamentare della partita non riesce a costruire una vera azione pericolosa. All’80’ clamorosa chance di pareggio per i Tre Leoni con Rice che da fuori area colpisce il palo a portiere slovacco battuto. Assedio finale dell’Inghilterra nei minuti di recupero e al 95′ arriva la splendida rovesciata di Bellingham che salva Southgate e rimette in parità la sfida. In avvio dei tempi supplementari l’Inghilterra completa la rimonta con la rete di Kane che regala alla squadra di Southgate i quarti di finale contro la Svizzera.

Il tabellino di Inghilterra-Slovacchia 

INGHILTERRA (4-2-3-1): Pickford; Walker, Stones, Guehi, Trippier (dal 21′ st Palmer); Rice, Mainoo (dal 39′ st Eze); Saka, Bellingham (dal 1′ sts Gallagher), Foden (dal 49′ st Toney); Kane (dal 1′ sts Konsa). A disp.: Ramsdale, Henderson, Dunk, Gomez, Shaw, Wharton, Boewn, Alexander-Arnold, Gordon, Watkins. Ct: Southgate
SLOVACCHIA (4-3-3): Dubravka; Pekarik (dal 4′ sts Tupta), Vavro, Skriniar, Hancko; Kucka (dal 36′ st Bero), Lobotka, Duda (dal 36′ st Benes); Schranz (dal 48′ st Gyomber), Strelec (dal 16′ st Bozenik), Haraslin (dal 16′ st Suslov). A disp.: Rodak, Ravas, Taka, Tomic, Kmet, Obert, De Marco, Kosa, Kadak, Rigo, Hrosovsky, Holly, Duris, Polievka, Sauer. Ct: Calzona
Arbitro: Meler (TUR)
Marcatori: 25’st Schranz (S), 95′ Bellingham (I), 1′ 1ts Kane (I)
Ammoniti: Guehi (I), Mainoo (I), Kucka (S), Bellingham (I), Skriniar (S), Pekarik (S), Vavro (S), Gyomber (S)

Spagna-Georgia 4-1: remuntada che vale i quarti contro la Germania

Al RheinEnergieStadion di Colonia le Furie Rosse temono il clamoroso ko dopo il goffo autogol di Le Normand al 18′, ma poi salgono in cattedra riacciuffando il pari nel finale di primo tempo e dilagando poi nella ripresa. Prima un sinistro chirurgico di Rodri (39′), poi l’incornata di Ruiz (51′), Nico Williams (75′) e Olmo (83′) regalano a de la Fuente e ai suoi la qualificazione ai quarti. Kvaratskhelia è l’ultimo a gettare la spugna, ma i suoi lampi improvvisi non riescono a fare male alla Roja. Ai quarti, in programma venerdì 5 luglio a Stoccarda, gli iberici troveranno i padroni di casa della Germania in un match che può considerarsi una delle finali anticipate.

Il tabellino di Spagna-Georgia

SPAGNA (4-3-3): Unai Simon; Carvajal (36′ st Navas), Le Normand, Laporte, Cucurella (21′ st Grimaldo); Pedri (8′ st Olmo), Rodri, Ruiz (36′ st Merino); Yamal, Morata (22′ st Oyarzabal), N. Williams. A disposizione: Remiro, Raya, Nacho, Vivian, Baena, Zubimendi, Joselu, Ferran, Fermin Lopez, Perez. Allenatore: de la Fuente
GEORGIA (5-3-2): Mamardashvili; Kakabadze, Kashia, Gvelesiani (33′ st Kvekveskiri), Lochoshvili (18′ st Tsitaishvili), Dvali; Kochorashvili, Kiteishvili (41′ Altunashvili), Chakvetadze (19′ st Davitashvili); Kvaratskhelia, Mikautadze (34′ st Zivzivadze). A disposizione: Loria, Gugeshashvili, Kverkvelia, Kvilitaia, Gocholeishvili, Shengelia, Lobjanidze, Tabidze, Sigua.
Allenatore: Sagnol
Arbitro: Letexier (Francia)
Marcatori: 18′ aut. Le Normand (G), 39′ Rodri (S), 51′ Ruiz (S), 75′ N. Williams (S), 83′ Olmo (S)
Ammoniti: Morata (S), Davitashvili (G)