L’ultimo girone di Euro 2024 è il gruppo F, in cui il Portogallo è il favorito numero uno per il primato. Nello stesso raggruppamento sono inserite Repubblica Ceca, Turchia e Georgia, con le prime due che sulla carta partono come principali antagoniste dei lusitani. Scopriamo meglio le selezioni del gruppo F, con le probabili formazioni e il calendario delle partite con partenza martedì 18 giugno.

Euro 2024: il calendario del gruppo F

Prima giornata

18 giugno, ore 18 TURCHIA-GEORGIA (Westfalenstadion di Dortmund)

18 giugno, ore 21 PORTOGALLO-REPUBBLICA CECA (Red Bull Arena di Lipsia)

Seconda giornata

22 giugno, ore 15 GEORGIA-REPUBBLICA CECA (Volksparkstadion di Amburgo)

22 giugno, ore 18 TURCHIA-PORTOGALLO (Westfalenstadion di Dortmund)

Terza giornata

26 giugno, ore 21 GEORGIA-PORTOGALLO (Arena AufSchalke di Gelsenkirchen)

26 giugno, ore 21 REPUBBLICA CECA-TURCHIA (Volksparkstadion di Amburgo)

Portogallo: Cristiano Ronaldo ancora protagonista?

Ha compiuto 39 anni a febbraio scorso e secondo molti il campionato arabo è tutt’altro che competitivo, ma Cristiano Ronaldo ha dimostrato di essere ancora un top nell’ultima amichevole del Portogallo contro l’Irlanda, mettendo a segno una pregevole doppietta. Roberto Martinez avrà dunque un bel dilemma nella scelta tra CR7 oppure un attaccante più giovane e di minore esperienza internazionale. La selezione lusitana, però, può vantare elementi esperti come pochi in tutti i ruoli: da Pepe e Cancelo in difesa, passando per Bernardo Silva e Bruno Fernandes a centrocampo. L’incognita è Leao: il milanista accenderà l’interruttore in via definitiva o continuerà ad andare a corrente alternata?

PORTOGALLO (4-3-3): Diogo Costa; Dalot, Pepe, Ruben Dias, Joao Cancelo; Bernardo Silva, Palhinha, Bruno Fernandes; Diogo Jota, Cristiano Ronaldo, Leao. Ct: Martinez.

Turchia: il top player è Montella

La Turchia di Vincenzo Montella punta molto sul lavoro svolto dal commissario tecnico italiano da quando è stato chiamato a risollevare le sorti di una selezione che aveva perso la propria identità. Ovviamente, l’ex centravanti può contare su elementi di valore come Calhanoglu, ma anche su giovani dal futuro assicurato come Arda Guler e lo juventino Yildiz. La differenza, però, la dovrà fare il gruppo e il lavoro di squadra. La difesa sembra essere il reparto con maggiori pecche, ma con l’organizzazione si può ovviare.

TURCHIA (4-2-3-1): Cakir; Celik, Demiral, Kabak, Ozkacar; Ozcan, Kokcu; Arda Guler, Calhanoglu, Akturkoglu; Yildiz. Ct: Montella.

Georgia: difesa e contropiede le armi di Sagnol?

La Georgia di Willy Sagnol punta ad essere la sorpresa del raggruppamento. A parte Kvaratskhelia, la selezione georgiana non ha grandissime individualità, ma ha comunque diversi elementi che giocano in Europa e hanno dunque accresciuto il proprio bagaglio tecnico. Sagnol punterà molto sul collettivo, con un modulo 5-3-2 molto accorto e che cercherà di sfruttare le ripartenze, soprattutto quelle innescate dall’esterno del Napoli.

GEORGIA (5-3-2): Mamardashvili; Kakabadze, Kvirkvelia, Kashia, Dvali, Shengelia; Chakvetadze, Kvekveskiri, Kochorashvili; Mikautadze, Kvaratskhelia. Ct: Sagnol.

Repubblica Ceca: Hasek e i suoi puntano sull’effetto sorpresa

Ivan Hasek, ct della Repubblica Ceca, dovrebbe presentarsi agli Europei 2024 con un modulo 3-4-1-2, lo stesso che ha consentito alla sua selezione di conquistare la qualificazione alla fase finale del torneo. Ci saranno diverse conoscenze del campionato italiano di oggi e di ieri nella formazione ceca: dal centravanti Schick, ex Sampdoria e Roma, passando per il viola Barak e i difensori Zima (ex Torino) e Krejci (quattro stagioni al Bologna tra il 2016 e il 2020). I cechi punteranno molto sul ritmo e sulla pressione, ma dovranno farlo con qualità, visto che gli avversari sembrano avere caratura tecnica superiore.

REPUBBLICA CECA (3-4-1-2): Stanek; Zima, Krejci, Holes; Coufal, Soucek, Doudera, D. Jurasek; Barak; Hlozek, Schick. Ct: Hasek.