La Coppa Italia si appresta a vivere il suo secondo turno, un momento cruciale che svela la doppia anima della competizione. Per le squadre minori e le formazioni di Serie B, il torneo rappresenta un’opportunità unica per “scrivere pagine indimenticabili di storia” e per i propri giocatori di “farsi conoscere sul campo”. È l’occasione di vivere un sogno, di confrontarsi con i nomi più blasonati del calcio italiano e di rafforzare l’identità cittadina. Per i grandi club della Serie A, tuttavia, il torneo ha una percezione diversa, essendo spesso visto solamente come un impegno infrasettimanale in cui trovano spazio le seconde linee, un appuntamento con un “prestigio limitato”. Questa dualità, che spesso porta le big a schierare riserve o i loro giovani Under 21, è una caratteristica distintiva della Coppa Italia.

Eppure, al di là delle critiche sulla sua formula, la posta in palio è alta. La vittoria del trofeo garantisce, infatti, un posto diretto nella fase a gironi dell’Europa League, un obiettivo strategico e cruciale per i club che puntano a un piazzamento europeo, indipendentemente dalla loro posizione in campionato. Questo valore, spesso sottovalutato, rende la Coppa Italia un percorso alternativo e prezioso per raggiungere l’Europa nella stagione successiva.

Il programma dei sedicesimi: tabellone, date e scenari

Le otto sfide del secondo turno di Coppa Italia, in programma tra oggi e giovedì, non sono un semplice sorteggio. La struttura del tabellone è predefinita e rende gli accoppiamenti successivi già noti, un aspetto che dimostra la natura particolare del torneo. Le otto big di Serie A con il ranking più alto della scorsa stagione – Bologna, Napoli, Inter, Atalanta, Juventus, Roma, Fiorentina e Lazio – sono già qualificate di diritto agli ottavi di finale e aspettano di conoscere le loro avversarie, avendo inoltre il privilegio di giocare in casa la partita secca. Questo sistema, contestato da alcuni per l’assenza di veri e propri sorteggi aperti, rende il percorso delle grandi squadre più lineare.

Il programma delle gare prevede:

  • Oggi, martedì 23 settembre:
    • Cagliari-Frosinone (ore 17:00)
    • Udinese-Palermo (ore 18:30)
    • Milan-Lecce (ore 21:00)
  • Domani, mercoledì 24 settembre:
    • Parma-Spezia (ore 17:00)
    • Verona-Venezia (ore 18:30)
    • Como-Sassuolo (ore 21:00)
  • Giovedì 25 settembre:
    • Genoa-Empoli (ore 18:30)
    • Torino-Pisa (ore 21:00)

Milan-Lecce: Il match clou del turno

Il confronto tra Milan e Lecce è indubbiamente il più atteso del secondo turno. Per i rossoneri, la partita rappresenta l’occasione per proseguire il cammino verso un trofeo e per confermare il proprio eccellente stato di forma. Per il Lecce, invece, è la possibilità di compiere un’impresa storica contro una delle big del calcio italiano e reagire dopo un’inizio deficitario in campionato (un punto in quattro match).

Lo stato di forma delle due squadre parla chiaro. Il Milan ha vinto quattro delle sue ultime cinque partite, con un unico ko e una vittoria per 2-0 contro il Bari nel turno precedente di Coppa Italia. Il Lecce, invece, sta attraversando un momento difficile, con un solo punto conquistato in campionato e una sola vittoria nelle ultime cinque gare. Anche i precedenti storici sono nettamente a favore dei rossoneri, che hanno dominato gli ultimi sei scontri diretti con cinque vittorie e un pareggio. Tuttavia, la storia recente ha mostrato che i salentini possono essere un avversario ostico, come dimostra il pareggio per 2-2 nella stagione 2022/2023.

Le probabili formazioni vedono il Milan schierare un 3-5-2 con una formazione che, seppur non titolare al completo, appare solida, mentre il Lecce dovrebbe rispondere con un 4-3-3. L’assenza più pesante per i rossoneri è senza dubbio quella di Leao, fermo per un’elongazione al polpaccio e che probabilmente tornerà a disposizione per la gara di campionato contro il Napoli. Anche il Lecce dovrà fare a meno di Jean e Marchwinski.

Nonostante la differenza tecnica e la forma attuale, le analisi degli esperti non prevedono una goleada. Questo scenario è influenzato dall’assenza di Leao, che riduce l’esplosività offensiva del Milan, e dalla prevedibile compattezza difensiva del Lecce, che cercherà di limitare i danni in trasferta. Il Milan, dal canto suo, cercherà una vittoria pragmatica, senza sprecare troppe energie.

Il Tabellone degli Ottavi: Il prossimo capitolo

Il secondo turno non è solo una tappa, ma il tassello finale per completare il quadro degli ottavi di finale, che si giocheranno in gara unica in casa delle teste di serie nel mese di dicembre.

Napoli, Inter, Atalanta, Roma, Juventus, Bologna, Lazio e Fiorentina giocano in casa la partita degli ottavi, da cui usciranno le otto qualificate per i quarti del torneo. Ecco il quadro completo:

  • Bologna-Parma/Spezia
  • Napoli-Cagliari/Frosinone
  • Inter-Verona/Venezia
  • Atalanta-Genoa/Empoli
  • Juventus-Udinese/Palermo
  • Roma-Torino/Modena/Pisa
  • Fiorentina-Como/Sassuolo
  • Lazio-Milan/Lecce