Coppa d'Africa, la Costa D'Avorio batte 2-1 la Nigeria e conquista il trofeo per la terza volta

I padroni di casa provano a sbloccare la sfida poco dopo la mezz’ora di gioco, con Adingra che prova a concludere in area avversaria ma viene murato da Nwabili. Poco dopo arriva l’1-0  della nigeria: a segnarlo è quello che verrà poi nominato il miglior giocatore della Coppa d’Africa, vale a dire il capitano delle Aquile Troost-Ekong, che con un imperioso stacco di testa sugli sviluppi di corner batte Fofana. Ad inizio ripresa Gradel, tra i più pericolosi della Costa d’Avorio anche nel primo tempo, va vicino al pareggio, che arriva comunque al 62′ grazie a un’incornata di Franck Kessie sugli sviluppi di calcio d’angolo, con l’ex Milan che fulmina Nwabili. All’81’ si concretizza addirittura la rimonta dei padroni di casa: Adingra sfonda sulla sinistra e mette al centro per Haller, che anticipa di punta Troost-Ekong e fa impazzire il pubblico di Ebimpé. Dopo un finale di sofferenza la Costa d’Avorio può finalmente esultare: dopo il 1992 e il 2015, arriva il successo nel 2023 (la manifestazione era inizialmente prevista lo scorso anno) per gli Elefanti, trascinati da Kessie e da Haller che scrive una splendida storia personale e di sport  dopo aver sconfitto un tumore ai testicoli. La Costa d’Avorio è campione d’Africa per la terza volta nella sua storia. Un’impresa storica, realizzata senza c.t. in panchina: Jean-Louis Gasset era stato esonerato a torneo in corso dopo la pesante sconfitta per 4-0 contro la Guinea Equatoriale ed è stato sostituito a partire dagli ottavi dal suo vice, Emerse Faé. Esce, invece, sconfitta la Nigeria di Osimhen, Chukwueze e di Lookman, che torneranno a disposizione di Napoli, Milan e Atalanta già dal prossimo turno di campionato.