Di Redazione William Hill News
11 Dicembre 2025
Una vittoria e una sconfitta per le italiane nel mercoledì di Champions League, che chiude il sesto turno della massima competizione europea. La Juventus soffre un tempo contro il Pafos, ma nella ripresa riesce comunque a portare a casa i tre punti grazie alle reti di McKennie e David. I bianconeri si portano a 9 punti in classifica superando il Napoli, fermo a 7 dopo la sconfitta subita in casa del Benfica di Mourinho per 2-0. Ecco tutti i risultati della serata con un focus sui due match delle italiane.
Athletic Bilbao-Psg 0-0
Villarreal-Copenhagen 2-3
2′ Elyounoussi (C), 47′ Comesana (V), 48′ Achouri (C), 56′ Oluwaseyi (V), 90′ Cornelius (C)
Qarabag-Ajax 2-4
10′ Duran (Q), 39′ Dolberg (A), 47′ Silva (Q), 79′ Gloukh (A), 83′ Gaaei (A), 90′ Gloukh (A)
Real Madrid-Manchester City 1-2
28′ Rodrygo (R), 35′ O’Riley (M), 43′ rig. Haaland (M)
Bayer Leverkusen-Newcastle 2-2
13′ aut. Guimaraes (B), 51′ rig. Gordon (N), 74′ Miley (N), 88′ Grimaldo (B)
Bruges-Arsenal 0-3
25′ e 47′ Madueke, 56′ Martinelli
Borussia Dortmund-Bodo Glimt 2-2
18′ Brandt (Bd), 42′ Aleesami (Bg), 51′ Brandt (Bd), 75′ Hauge (Bg)
Benfica-Napoli 2-0: terza sconfitta esterna per gli azzurri
Si complica la strada per i playoff per il Napoli di Antonio Conte, che perde 2-0 contro il Benfica di Mourinho all’Estadio Da Luz. L’avvio è complesso per gli azzurri che soffrono le ripartenze veloci dei portoghesi. Vanja Milinkovic-Savic rischia di causarsi dei problemi da solo e Aursnes sfiora il vantaggio e poco dopo va vicino al vantaggio anche Ivanovic. Il Benfica sembra più in partita del Napoli e infatti, al 20′ passa: McTominay, decisamente in serata no, non è reattivo su un pallone vagante, che è preda di Rios che firma l’1-0. Da qui in poi gli azzurri si gettano in avanti a caccia del pari, ma sbattono sulla difesa di Mou e non vanno oltre un colpo di testa a lato di capitan Di Lorenzo. Più efficace il Benfica, che sfiora il bis con una conclusione alta di Otamendi.
Conte cambia in avvio di ripresa, inserendo Spinazzola e Politano al posto di Olivera e Beukema. Gli azzurri passano al 4-2-3-1, ma si bilanciano troppo e lasciano troppi spazi per gli uomini di Mourinho che ne approfittano subito: Rios pesca Barreiro in area e quest’ultimo firma il 2-0 al 49′. Il Napoli prova a rendersi pericoloso con Neres che impegna Trubin, mentre poco dopo il tiro di McTominay finisce alto. Conte inserisce anche Lucca, ma è il Benfica a rendersi ancora pericoloso: Pavlidis sfiora il tris ma Milinkovic-Savic salva tutto. Il Benfica vince 2-0, sale a quota sei punti e si avvicina alla top-24, che viene chiusa proprio dal Napoli: Conte è fermo a quota 7 punti e, se finisse oggi, sarebbe nei playoff per un soffio.
IL TABELLINO DEL MATCH
BENFICA (4-2-3-1) – Trubin; Dedic, Tomas Araujo, Otamendi; Dahl; Rios, Barrenechea; Aursnes (48′ st Tiago Freitas), Barreiro (48′ st José Neto), Sudakov (29′ st Antonio Silva); Ivanovic (29′ st Pavlidis). A disposizione: Samuel Soares, Manu Silva, Schjelderup, Prestianni, Wynder, Rodrigo Rego, Joao Veloso, Joao Rego. All. Mourinho.
NAPOLI (3-4-3) – Milinkovic-Savic; Beukema (1′ st Politano), Rrahmani, Buongiorno (14′ st Juan Jesus); Di Lorenzo, McTominay, Elmas (36′ st Vergara), Olivera (1′ st Spinazzola); David Neres, Hojlund, Lang (29′ st Lucca). A disposizione: Contini, Ferrante, Ambrosino. All. Conte.
Arbitro: Vincic (Slo).
Marcatori: 20′ Rios (B), 49′ Barreiro (B).
Ammoniti: Lang (N), Vergara (N), Dedic (B).
Le statistiche del match
- Il Napoli ha perso cinque trasferte consecutive per la prima volta nella sua storia in Champions League/Coppa dei Campioni.
- Il Napoli ha perso sei delle ultime otto trasferte tra tutte le competizioni (2V), tante quante sconfitte nelle precedenti 32 gare fuori casa (14V, 12N, 6P).
- Dalla sconfitta contro il Manchester City in questa UEFA Champions League, lo scorso 18 settembre, solo il Nizza (sette) ha perso più volte in trasferta rispetto al Napoli (sei) tra le squadre dei top-5 campionati europei considerando tutte le competizioni.
- Il Napoli ha subito 10 gol in 6 match in questa stagione di Champions League: solo nel 2017/18 (11) ha concesso più reti in una singola fase a gironi/campionato nel torneo.
- Il Napoli ha subito almeno due reti in cinque delle 15 trasferte disputate in questa stagione, già tante sfide esterne con almeno due reti subite quante quelle registrare dagli azzurri nella scorsa stagione considerando tutte le competizioni.
- Il Napoli non ha trovato la via della rete per la quarta trasferta in questa stagione: già tante sfide esterne a secco quante quelle registrate dagli azzurri nella scorsa stagione tra tutte le competizioni.
- Il Napoli ha chiuso un 1° tempo in trasferta con 0 tiri in porta solo per la seconda volta con Antonio Conte allenatore, dopo il 20 ottobre 2024 contro l’Empoli in Serie A.
- José Mourinho è tornato a vincere un match contro Antonio Conte in panchina considerando tutte le competizioni dal 2-1 del Manchester United contro il Chelsea in Premier League del 25 febbraio 2018.
- José Mourinho non otteneva due successi consecutivi in in UEFA Champions League da novembre 2018 con il Manchester United (2-1 vs Juventus, 1-0 vs Young Boys in quel caso).
- Il Benfica ha vinto entrambe le due sfide contro squadre italiane disputate in questo anno solare in UEFA Champions league, tante vittorie quante quelle registrate dai portoghesi nelle 13 precedenti contro avversarie provenienti dall’Italia nella competizione.
- Questa è solo la seconda vittoria casalinga per il Benfica contro un’avversaria italiana in UEFA Champions League, dopo quella per 4-3 contro la Juventus, il 25 ottobre 2022.
- 50° successo per Nicolás Otamendi in UEFA Champions League: l’attuale difensore del Benfica è il quinto argentino a raggiungere quota 50 vittorie nella competizione (dopo Lionel Messi, Ángel Di María, Javier Mascherano e Gonzalo Higuaín).
Juventus-Pafos 2-0: secondo successo europeo per i bianconeri
La Juve di Spalletti fa due su due in Champions League battendo, dopo il Bodo/Glimt anche il Pafos per 2-0. Il tecnico lancia Zhegrova alla prima da titolare e conferma David, ritrovando nei convocati Bremer. La partita però, nel primo tempo, la fanno i ciprioti, che si rendono subito pericolosi con Anderson Silva e l’ex Dinamo Zagabria Orsic. Yildiz risponde per la Juventus e impegna Michael, ma da qui fino al duplice fischio dell’arbitro c’è solo la squadra ospite. Correia spaventa i bianconeri, che abbassano sia i ritmi che il baricentro e rischiano ancora in altre due occasioni. Dopodiché Locatelli sfiora l’autorete, mentre David si divora clamorosamente il gol del vantaggio. Si va dunque al riposo sullo 0-0, con il pubblico dell’Allianz Stadium che accompagna i giocatori negli spogliatoi con una bordata di fischi.
Nel secondo tempo, l’ingresso di Conceicao al posto di Zhegrova rivitalizza la manovra offensiva della Juventus, che sfiora subito il gol con Koopmeiners e Yildiz. La partita, però, non si sblocca e Spalletti tenta il tutto per tutto: dentro Openda per Locatelli, si passa al 4-2-4. La mossa è immediatamente efficace, visto che dopo sei minuti arriva il gol del vantaggio: al 66′ McKennie sfrutta l’assist di Cambiaso e batte il portiere con un tiro all’incrocio dei pali che non lascia scampo al portiere avversario. Passano sette minuti e la Juventus, ormai in controllo, chiude i giochi con una ripartenza magistrale finalizzata dal tocco ravvicinato di Jonathan David, servito da Yildiz. Spalletti ripristina il doppio trequartista con Adzic, sostituendo il centravanti ex Lille, e chiude in assoluto controllo. Il Pafos, che rivoluziona il suo undici nel finale, ha una sola chance nel recupero: Jajà sfiora la rete che renderebbe più interessanti i minuti finali, ma il match finisce dunque 2-0 per i bianconeri. La squadra di Spalletti sale così a quota 9 punti, consolidando la zona-playoff. Si ferma a quota 6, invece, la formazione ospite.
IL TABELLINO DEL MATCH
JUVENTUS (3-4-2-1): Di Gregorio; Kalulu, Kelly, Koopmeiners; McKennie, Locatelli (15′ st Openda), Miretti (28′ st Thuram), Cambiaso; Zhegrova (1′ st Conceiçao), Yildiz (39′ st Cabal); David (28′ st Adzic). A disposizione: Perin, Scaglia, Bremer, Kostic, Rugani, Joao Mario, Rouhi. All. Spalletti.
PAFOS (3-4-2-1): Michael; Luckassen, David Luiz, Goldar (33′ st Pileas); Bruno, Sunjic, Pêpê, Orsic (33′ st Jajà); Joao Correia (44′ st Langa), Dragomir (33′ st Bassouamina); Anderson (16′ st Domingos Quina). A disposizione: Gorter, Petrou, Dimata. All. Carcedo.
Arbitro: Gil Manzano (Spa).
Marcatori: 66′ McKennie (J), 73′ David (J).
Ammoniti: Sunjic (P), Locatelli (J).
Le statistiche del match
- La Juventus ha vinto quattro delle ultime cinque partite in tutte le competizioni (1P), tanti successi quanti quelli nelle precedenti 15 gare (8N, 3P).
- Kenan Yildiz (6G+6A) è l’unico giocatore di Serie A con più di cinque gol e più di cinque assist da inizio agosto tra tutte le competizioni.
- Kenan Yildiz è il giocatore di Serie A che ha partecipato a più gol in questa stagione tra tutte le competizioni: 16, con nove reti e sette assist (Mondiale per Club incluso).
- Con la maglia della Juventus, Jonathan David ha segnato più gol in Champions League (due reti in sei match) rispetto a quanto fatto in 13 match di Serie A (una sola rete).
- La Juventus ha vinto due partite consecutive in Champions League per la prima volta da settembre-ottobre 2024 (contro PSV e Lipsia in quel caso).
- Dal suo arrivo alla Juventus (2023/24), solo Federico Dimarco (33) ha partecipato a più gol di Andrea Cambiaso tra i difensori italiani di Serie A tra tutte le competizioni: 19 (come Raoul Bellanova), con 6 reti e 13 assist.
- Dal suo arrivo alla Juventus (2020/21), Weston McKennie è il centrocampista che ha segnato più gol in Champions League tra quelli che non hanno fornito alcun assist. In generale solo Eric Choupo-Moting (10), Youssef En-Nesyri (10) e Victor Osimhen (13) ne contano di più tra questi nella competizione nel periodo.
- La Juventus ha vinto tre partite casalinghe consecutive in tutte le competizioni per la prima volta da marzo-settembre 2025 (sei in quel caso).
- Dopo otto partite in cui aveva subito 16 gol (media di due a match), la Juventus ha mantenuto la porta inviolata in una partita di Champions League per la prima volta da gennaio 2025 (0-0 contro il Club Brugge).
- Era da dicembre 2024 che la Juventus non manteneva la porta inviolata in una gara casalingha di Champions League (2-0 contro il Manchester City).
La classifica aggiornata del girone unico di Champions League
- Arsenal 18 punti (diff.reti +16)
- Bayern Monaco 15 punti (diff.reti +11)
- PSG 13 punti (diff.reti +11)
- Manchester City 13 punti (diff.reti +6)
- Atalanta 13 punti (diff.reti +2)
- Inter 12 punti (diff. reti +8)
- Real Madrid 12 punti (diff.reti +7)
- Atletico Madrid 12 punti (diff. reti +2)
- Liverpool 12 punti (diff. reti +3)
- Tottenham 11 punti (diff. reti +6)
- Borussia Dortmund 11 punti (diff.reti +6)
- Newcastle 10 punti (diff.reti +7)
- Chelsea 10 punti (diff.reti +5)
- Sporting 10 punti (diff. reti +4)
- Barcellona 10 punti (diff. reti +3)
- Marsiglia 9 punti (diff. reti +3)
- Juventus 9 punti (diff. reti +2)
- Galatasaray 9 punti (diff. reti 0)
- Monaco 9 punti (diff. reti -1)
- Bayer Leverkusen 9 punti (diff. reti -2)
- PSV 8 punti (diff. reti +4)
- Qarabag 7 punti (diff. reti -3)
- Napoli 7 punti (diff. reti -5)
- Copenaghen 7 punti (diff. reti -6)
- Benfica 6 punti (diff. reti -2)
- Pafos 6 punti (diff. reti -5)
- Union SG 6 punti (diff. reti -8)
- Athletic Bilbao 5 punti (diff. reti -5)
- Olympiacos 5 punti (diff.reti -7)
- Eintracht Francoforte 4 punti (diff.reti -8)
- Bruges 4 punti (diff. reti -8)
- Bodo/Glimt 3 punti (diff. reti -4)
- Slavia Praga 3 punti (diff. reti -9)
- Ajax 3 punti (diff. reti -13)
- Villarreal 1 punto (diff. reti -9)
- Kairat Almaty 1 punto (diff. reti -11)
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