Due vittorie e un pareggio per le italiane nella seconda serata del sesto turno di Champions League. Il Milan fatica in casa contro la Stella Rossa, ma riesce a portare a casa una vittoria importantissima nel finale grazie alla rete di Abraham. Vittoria convincente, invece, per la Juventus, che batte 2-0 un Manchester City sempre più in crisi. Pari a reti bianche per il Bologna in casa del Benfica. Ecco il riepilogo dei risultati della serata e il commento alle gare delle italiane.6ª

Atletico Madrid-Slovan Bratislava 3-1

Lilla-Sturm Graz 3-2

Arsenal-Monaco 3-0

Benfica-Bologna 0-0

Dortmund-Barcellona 2-3

Feyenoord-Sparta Praga 4-2

Juventus-Manchester City 2-0

Milan-Stella Rossa 2-1

Stoccarda-Young Boys 5-1

Benfica-Bologna 0-0: Skorupski salva i rossoblù

Altro pareggio per il Bologna nel sesto turno di Champions League: i rossoblù escono con uno 0-0 dal da Luz di Lisbona contro il Benfica e si portano a due punti in classifica. I lusitani si vedono annullare un gol a Pavlidis per fuorigioco dopo due minuti e poi sbattono ripetutamente contro un fenomenale Skorupski, decisivo soprattutto nella ripresa sempre sul greco. Gli emiliani restano al trentatreesimo posto, a -6 dalla zona play-off, ma non sono ancora tagliati fuori matematicamente.

IL TABELLINO DEL MATCH

BENFICA (4-3-3): Trubin; Bah, Araujo, Otamendi, Carreras; Aursnes, Florentino, Kokcu (35’ st Cabral); Di Maria, Pavlidis (27’ st Amdouni), Akturkoglu (27’ st Beste). A disp.: Gomes, Soares, Silva, Martins, Schjelderup, Prestianni, Kabore, Rollheiser, Bajrami. All.: Lage.
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Posch (43’ st Corazza), Beukema, Casale (28’ st Lucumi), Holm; Ferguson, Moro (28’ st Freuler); Urbanski (28’ st Ndoye), Fabbian (28’ st Pobega), Iling-Junior; Dallinga. A disp.: Ravaglia, Bagnolini, Erlic, Castro, Corazza, Odgaard. All.: Italiano.
Arbitro: Petrescu (Romania)
Ammoniti: Pavlidis (Be), Florentino (Be), Fabbian (Bo), Bah (Be), Casale (Bo), Kokcu (Be), Ferguson (Bo), Otamendi (Be), Italiano (Bo), Freuler (Bo), Beukema (Bo), Pobega (Bo)
Note: gol annullato dal Var a Pavlidis (Be) per fuorigioco al 2’

Le statistiche del match

  • Considerando tutte le competizioni, solamente Girona (11) e Lecce (nove) hanno terminato più partite senza segnare del Bologna (otto) tra le squadre dei cinque principali campionati europei in questa stagione.
  • Considerando tutte le competizioni, tra le squadre dei cinque principali campionati europei solo Juventus (21) e Fiorentina (18) hanno pareggiato più partite del Bologna (17) nel 2024.
  • Il Bologna ha pareggiato sette partite con il punteggio di 0-0 nel 2024: tra le squadre dei cinque principali campionati europei, solo Juventus e Torino (otto ciascuna) contano più pareggi a reti bianche considerando tutte le competizioni.
  • Nessuna squadra ha terminato senza segnare più partite del Bologna in questa stagione nelle principali competizioni europee (cinque, come il Salisburgo).
  • Il Bologna è la terza squadra ad aver segnato appena un gol nelle sue prime sei partite di Champions League, dopo il Galatasaray nel 1993-94 e il Levski Sofia nel 2006-07 (entrambe uno).
  • Nel pareggio senza reti tra Benfica e Bologna sono stati estratti 10 cartellini gialli (cinque a testa), record in una partita di Champions League in questa stagione.
  • Samuel Illing-Junior del Bologna non ha mai vinto in nessuna delle sue sette presenze in Champions League (1P con la Juventus, 2N 4P con il Bologna): l’unico giocatore inglese ad aver iniziato la sua carriera in questa competizione senza vincere per più gare di fila è stato Paul Gascoigne (prime otto gare).
  • Il Bologna è l’unica squadra che non è mai passata in vantaggio in nessuna delle sei partite disputate in questa Champions League.
  • Il Benfica ha mantenuto la porta inviolata contro un’avversaria italiana per la seconda volta nella sua storia in Champions League in 13 precedenti complessivi: prima del match con il Bologna, i lusitani ci erano riusciti nei quarti di finale dell’edizione 1994/95 (0-0 vs Milan in casa).
  • Il Benfica ha pareggiato una partita di Champions League per la prima volta dal novembre 2023 (vs Inter), interrompendo una striscia di sei partite consecutive senza alcun segno “X” nella competizione (4V, 2N).
  • Una sfida tra una squadra italiana e una portoghese è terminata 0-0 nelle principali competizioni europee per la prima volta dal marzo 2023, quando ad affrontarsi furono Porto e Inter al Do Dragao.
  • Lukasz Skorupski ha compiuto cinque parate contro il Benfica e solamente contro il Lille (sei) ha compiuto più interventi in un singolo match in questa stagione tra tutte le competizioni.

Juventus-Manchester City 2-0: bianconeri saldamente in zona playoff

Grande vittoria della Juventus nel sesto turno di Champions League: la squadra di Thiago Motta batte 2-0 il Manchester City di Guardiola e si porta a 11 punti al 14° posto in classifica mettendo una seria ipoteca sul passaggio almeno ai playoff. Nel primo tempo tanto equilibrio e poche occasioni: da una parte un destro di Yildiz sfiora il palo, dall’altra invece Di Gregorio si supera su Haaland. Nella ripresa poi arrivano i gol che decidono la gara: Vlahovic sblocca di testa al 52′, poi McKennie (75′) raddoppia i conti e mette il risultato al sicuro con una bella mezza rovesciata al volo. La squadra di Guaerdiola scivola invece al 22° posto a quota 8 punti.

IL TABELLINO DEL MATCH

JUVENTUS (4-2-3-1): Di Gregorio; Savona, Gatti, Kalulu, Danilo; Locatelli, Thuram (24′ st McKennie); Conceicao (24′ st Weah), Koopmeiners, Yildiz (40′ st Mbangula); Vlahovic (40′ st Douglas Luiz).
A disp.: Perin, Pinsoglio, Adzic, Fagioli, Rouhi. All.: Motta
MANCHESTER CITY (4-3-3): Ederson; Walker, Dias, Gvardiol, Lewis; B. Silva, Gundogan, De Bruyne; Doku (33′ st Savinho), Haaland, Grealish (42′ st Nunes).
A disp.: Ortega, Hudson, Kovacic, Matheus, Foden, Wright, Simpson-Pusey, O’Reilly, McAtee, Wilson-Esbrand. All.: Guardiola
Arbitro: Turpin
Marcatori: 53′ Vlahovic (J), 75′ McKennie (J)
Ammoniti: Di Gregorio (J); Grealish, B. Silva (M)

Le statistiche del match

  • La Juventus è rimasta imbattuta in tutte le ultime sei sfide contro il Manchester City (4V, 2N), trovando il successo in tutte le tre più recenti.
  • La Juventus ha tenuto la porta inviolata in una gara casalinga di UEFA Champions League per la prima volta dall’8 dicembre 2021, contro il Malmö (1-0).
  • Pep Guardiola ha perso una gara contro un’avversaria italiana in UEFA Champions League per la prima volta dal 20 aprile 2010, 3-1 contro l’Inter in semifinale.
  • Per la prima volta un giocatore statunitense (Timothy Weah) ha servito un assist per un gol di un altro statunitense (Weston McKennie) in un match di Champions League.
  • Quello di Weah per McKennie è il terzo assist di un giocatore subentrato della Juventus fornito a un altro subentrato in un match di Champions League negli ultimi 20 anni, dopo Iling-Junior per Milik nell’ottobre 2022 (v. Benfica) e Morata per Sturaro nel febbraio 2016 (v. Bayern Monaco).
  • Dusan Vlahovic è il giocatore di Serie A che ha segnato più gol tra tutte le competizioni da inizio 2024: 22 reti per lui in quest’anno solare.
  • Per la prima volta Dusan Vlahovic ha segnato in due incontri consecutivi in UEFA Champions League.
  • Prima di Vlahovic nel 2024/25, l’ultima volta che un giocatore della Juventus aveva segnato più di tre gol in una singola edizione di UEFA Champions League era il 2020/21: in quella stagione ci riuscirono in tre: Cristiano Ronaldo (4), Chiesa (4) e Morata (6).
  • Kenan Yildiz è il secondo giocatore più giovane ad aver servito un assist in UEFA Champions League con la Juventus (19 anni, 221 giorni), dopo Samuel Iling-Junior (19 anni e 21 giorni, il 25 ottobre 2022 contro il Benfica).
  • Quella di oggi è stata la sesta presenza per Kenan Yildiz in UEFA Champions League: nessun giocatore ne ha registrate di più con la maglia della Juventus nella competizione prima di compiere 20 anni (sei anche per Fabio Miretti e Paul Pogba).
  • Francisco Conceição è il terzo giocatore portoghese più giovane ad aver collezionato 20 presenze in UEFA Champions League (21 anni e 363 giorni), dietro a Cristiano Ronaldo (21 anni e 254 giorni) e Nani (21 anni e 339 giorni).
  • Bernardo Silva ha collezionato oggi la sua 74ª presenza con il Manchester City in UEFA Champions League, più di ogni altro giocatore con questo club nella competizione.

Milan-Stella Rossa 2-1: quarto successo consecutivo per i rossoneri

Il Milan ha battuto 2-1 la Stella Rossa nella sesta giornata della fase campionato di Champions League, infilando la quarta vittoria consecutiva nella competizione e salendo a 12 punti. A San Siro, dopo la traversa del giovane Maksimovic per gli ospiti, il Diavolo ha perso prima Loftus-Cheek e poi Morata per infortunio, riuscendo però a sbloccare il match al 42′ con un grande gol di Leao su assist di Fofana. Nella ripresa il Milan ha subito il ritorno della Stella Rossa, incassando la rete del pareggio dell’ex Torino Radonjic al 67′ ma trovando la zampata decisiva con Abraham a tre minuti dalla fine dopo la traversa di Camarda.

IL TABELLINO DEL MATCH

MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria (38′ st Emerson), Gabbia, Thiaw, Hernandez; Reijnders, Fofana; Musah (38′ st Camarda), Loftus-Cheek (28′ Chukwueze), Leao; Morata (29′ Abraham). A disp.: Sportiello, Torriani, Tomori, Pavlovic, Terracciano. All.: Fonseca.
STELLA ROSSA (4-2-3-1): Gutesa; Mimovic (30′ st Kanga), Spajic, Djiga, Seol; Elsnik, Krunic; Milson (1′ st Ivanic), Maksimovic (15′ st Radonjic), Silas; Ndiaye (40′ st Duarte). A disp.: Ilic, Glazer, Katai, Gomes, Rodic, Lekovic, Ilic, Drkusic. All.: Milojevic.
Arbitro: Gil Manzano (Spagna)
Marcatori: 42′ Leao (M), 67′ Radonjic (S), 87′ Abraham (M)
Ammoniti: Musah, Hernandez, Tomori (M); Krunic, Djiga (S)

Le statistiche del match

  • Rafael Leão ha realizzato 17 gol con il Milan tra tutte le competizioni nel 2024: questo è l’anno solare in cui il portoghese ha segnato più gol in un singolo anno solare da quando veste la maglia rossonera.
  • Rafael Leão è andato a segno per due match di fila in Champions League per la prima volta in carriera. L’attaccante non aveva mai realizzato due reti in una singola edizione di questa competizione e non segnava in un match casalingo nel torneo dal 7 novembre 2023 (vs Paris Saint-Germain).
  • Il Milan ha vinto quattro partite di fila in Champions League per la prima volta dal periodo tra febbraio e aprile 2005 (cinque in quel caso).
  • Nel 2024, solamente Charles De Ketelaere e Ademola Lookman (entrambi 32) hanno preso parte a più gol di Rafael Leão (31, frutto di 17 gol e 13 assist) tra i giocatori di Serie A tra tutte le competizioni.
  • Entrambe le reti di Rafael Leão in questa edizione della Champions League sono arrivati su assist di Youssouf Fofana. In generale, tre delle quattro ultime reti del portoghese in tutte le competizioni sono state propiziate dal francese.
  • Tammy Abraham ha realizzato il suo secondo gol in questa Champions League, il secondo consecutivo. Solo nel 2019/20, l’inglese ha segnato di più in una singola edizione del torneo (tre con il Chelsea in quel caso).
  • Nemanja Radonjic è diventato il primo giocatore a realizzare tre reti con la maglia della Stella Rossa in una singola edizione di Champions League (tre).
  • Andrija Maksimovic (17 anni e 188 giorni) è diventato il più giovane nella storia della Champions League a collezionare ciascuna delle sue prime cinque presenze nella competizione come titolare.