Di Redazione William Hill News
10 Dicembre 2025
Una vittoria e una sconfitta per le italiane nel martedì di Champions League. L’Atalanta batte in rimonta i campioni del mondo del Chelsea, grazie a uno scatenato De Ketelaere, autore prima dell’assist per la prima rete in Champions League di Scamacca, e poi del gol vittoria, che porta la Dea a 13 punti in classifica. I bergamaschi superano l’Inter, che rimane inchiodata a quota 12 punti dopo la sconfitta casalinga contro il Liverpool, che passa all’88’ su un calcio di rigore molto discusso da parte dei nerazzurri per una leggera trattenuta di Bastoni ai danni di Wirtz. Ecco tutti i risultati della serata e l’analisi dei due match delle italiane.
Kairat-Olympiacos 0-1
Gelson Martins 73’ (O)
Bayern Monaco-Sporting Lisbona 3-1
Kimmich 54’ (autogol), Gnabry 65’ (B), Karl 69’ (B), Tah 77’ (B)
Barcellona-Eintracht 2-1
Knauff 21’ (E), Koundé 50’ (B), Koundé 53’ (B)
Monaco-Galatasaray 1-0
Balogun 68’ (M)
Psv-Atletico Madrid 2-3
Til 10’ (P), Julian Alvarez 37’ (A), Hancko 52’ (A), Sorloth 56’ (A), Pepi 85’ (P)
Union Saint-Gilloise-Marsiglia 2-3
Khalaili 5’ (U), Paixao 15’ (M), Greenwood 41’ (M), Greenwood 58’ (M), Khalaili 71’ (U).
Tottenham-Slavia Praga 3-0
Zima 26’ (autogol), Kudus 50’ (T), Xavi Simons 79’ (T)
Atalanta-Chelsea 2-1: vittoria in rimonta per la Dea
Davanti al proprio pubblico, l’Atalanta vuole riscattare la sconfitta in campionato di sabato scorso e parte subito forte, ma De Ketelaere manca l’occasione per sbloccare la gara già al 5’, sull’ottima iniziativa di Lookman. Il nigeriano è poi protagonista al 19’, quando costringe Acheampong a un salvataggio provvidenziale, dopo la chiusura di Chalobah su Scamacca. Il Chelsea rischia ma al 25′ passa in vantaggio sul primo vero affondo: a colpire è Joao Pedro, imbeccato da un cross dalla sinistra di Reece James, con il Var che convalida la rete dopo l’iniziale annullamento da parte dell’arbitro per fuorigioco. Nonostante un primo tempo ben giocato, all’intervallo la Dea si ritrova quindi in svantaggio di un gol e ad inizio ripresa rischia di subire pure il raddoppio. La squadra di Palladino, però, reagisce e trova l’1-1 al 55′ con la prima rete in Champions di Scamacca, su assist di De Ketelaere. L’attaccante italiano impegna poi nuovamente Sanchez al 62’ e nell’occasione Djimsiti non trova il tempo per il tap-in vincente. È invece impeccabile De Ketelaere all’83’, quando sigla il 2-1 che fa impazzire di gioia il pubblico bergamasco. Carnesecchi nega quindi il pari a Garnacho al 90’ e a Joao Pedro nel recupero, permettendo all’Atalanta di portare a compimento una grande impresa. La Dea batte i campioni del mondo e sale a 13 punti, lasciando il Chelsea a 10.
IL TABELLINO DEL MATCH
ATALANTA (3-4-2-1): Carnesecchi; Kossounou, Djimsiti, Kolasinac (26’ st Ahanor); Bellanova (17’ Zappacosta), De Roon, Ederson (42’ st Pasalic), Bernasconi; De Ketelaere, Scamacca (27’ st Krstovic), Lookman (42’ st Musah). A disp.: Sportiello, Scalvini, Hien, Zalewski, Brescianini, Samardzic, Maldini. All.: Palladino
CHELSEA (4-2-3-1): Sanchez; Acheampong, Chalobah (1’ st Fofana (31’ st Adarabioyo)), Badiashile, Cucurella; James, Caicedo; Pedro Neto, Enzo Fernandez (21’ st Gusto), Gittens; Joao Pedro (21’ st Garnacho). A disp.: Jorgensen, Merrick, Hato, Andrey Santos, Buonanotte, George, Estevao, Guiu. All.: Maresca
Arbitro: Hernandez A. (Spa)
Marcatori: 25’ Joao Pedro (C), 55′ Scamacca (A), 83′ De Ketelaere (A)
Ammoniti: Chalobah (C)
Note: 53’ gol annullato per fuorigioco a Lookman (A)
Le statistiche del match
- Charles De Ketelaere ha fornito questa sera il suo 8º assist in Champions League: tra i giocatori di nazionalità belga solo Eden Hazard (10) e Kevin De Bruyne (27) hanno fatto meglio nella competizione – otto anche Dries Mertens.
- Charles De Ketelaere è diventato questa sera il giocatore dell’Atalanta ad avere preso parte a più reti nelle principali competizioni europee dal ritorno della Dea in Europa (dal 2017/18): 17 – frutto di otto gol e nove assist – superato Josip Ilicic con 15.
- Prima rete per Gianluca Scamacca in Champions League, la prima in competizioni europee a partire dal 2 maggio 2024 (vs Marsiglia, in semifinale di Europa League).
- Gianluca Scamacca ha preso parte a tre gol nelle ultime tre gare tra tutte le competizioni (2G+1A) tanti contributi quanti quelli registrati nelle precedenti 13 sfide di questo tipo (3G).
- L’Atalanta ha vinto tre gare di fila in Champions League (vs Marsiglia, Eintracht e Chelsea) per la seconda volta nella sua storia nel torneo – dopo le quattro registrate nel 2019/20.
- L’Atalanta ha vinto quattro delle ultime cinque gare in Champions League (1N): per la Dea lo stesso numero di successi ottenuti nelle precedenti 11 sfide nelle principali competizioni europee (3N, 4P).
- Il Chelsea non ha vinto per cinque trasferte di fila in Champions League (1N, 4P) per la prima volta dal periodo tra aprile 2011 e febbraio 2012 (cinque anche in quel caso, 2N, 3P).
- Secondo successo per l’Atalanta contro una formazione inglese in Champions League (2-1 vs Chelsea) dopo il 2-0 fuori casa contro il Liverpool, il 25 novembre 2020.
- Enzo Maresca (1N, 2P) è diventato il terzo allenatore del Chelsea a non vincere nessuna delle sue prime tre trasferte nella competizione, dopo André Villas-Boas (2011-12) e Luiz Felipe Scolari (2008-09).
- Il Chelsea ha perso quattro delle ultime cinque trasferte di Champions League (1N): per i Blues tante sconfitte quante quelle rimediate nelle precedenti 20 gare fuori casa nella competizione (13V, 3N).
- Quello di João Pedro al 25° è l’ottavo gol subito dall’Atalanta nella prima mezz’ora di gioco in questa stagione: da inizio agosto, solo Sassuolo e Torino (entrambe nove) hanno fatto peggio nel periodo di gara tra le formazioni di Serie A tra tutte le competizioni – otto anche Fiorentina, Genoa e Juventus (preliminari esclusi).
- L’Atalanta ha concesso appena tre tiri totali nella prima frazione di gioco nel match odierno contro il Chelsea e l’ultima volta che ha fatto meglio in un 1° tempo in Champions League risale al 29 gennaio scorso (tre anche in quel caso contro il Barcellona).
- Si conclude con una sconfitta la 100ª trasferta nella storia del Chelsea in Coppa dei Campioni/Champions League: 41V, 26N, 33P.
Inter-Liverpool 0-1: i nerazzurri cadono nel finale per un rigore molto discusso
Il match inizia in salita per l’Inter che concede il pallino del gioco al Liverpool ed è costretta a dover fare a meno prima di Calhanoglu dopo appena 11′, col turco che esce per un problema muscolare lasciando il campo a Zielinski, e poi di Acerbi alla mezz’ora, per un problema al flessore. I Reds sono più in palla e crescono minuto dopo minuto sfiorando due volte il vantaggio nella prima frazione con Jones e Gravenberch, preludio al gol siglato da Konaté al 32′, annullato però dopo revisione al Var: sugli sviluppi di un corner dalla destra il colpo di testa di Van Dijk rimbalza sul braccio di Ekitikè prima di arrivare al difensore francese, che da pochi passi incorna battendo Sommer, ma dopo il controllo Zwayer non può far altro che correggere la propria decisione togliendo la rete agli inglesi. Dopo lo scampato pericolo, i nerazzurri reagiscono subito con Bisseck prima e una punizione di Barella poi, con la conclusione del centrocampista che sibila vicino al palo alla destra di Alisson. La squadra di Chivu alza i giri del motore nell’ultimo quarto d’ora e va vicinissima al vantaggio con un colpo di testa di capitan Lautaro Martinez, che trova però pronto Alisson nella respinta.
Nella ripresa l’Inter prova a impensierire la retroguardia inglese ma, tra conclusioni affrettate e giocate imprecise, i nerazzurri mancano più volte il possibile appuntamento col gol, rischiando qualche volta il ribaltone su contropiede, come ad esempio in occasione del filtrante al 77′ per Ekitiké neutralizzato dall’uscita attenta e puntuale di Sommer. Il portiere svizzero chiude poi la porta all’80’ su incursione di Bradley. All’88’, però, arriva l’episodio decisivo, con la trattenuta di Bastoni su Wirtz ritenuta dal VAR fallo da rigore: in assenza di Salah, sul dischetto si presenta Szoboszlai che batte Sommer per l’1-0 dei Reds. Gol e vittoria per il Liverpool che aggancia l’Inter al quinto posto a quota 12.
IL TABELLINO DEL MATCH
Inter (3-5-2): Sommer; Akanji, Acerbi (31′ Bisseck), Bastoni; Luis Henrique, Barella, Calhanoglu (11′ Zielinski), Mkhitaryan (37′ st Sucic), Dimarco (37′ st Carlos Augusto); Lautaro, Thuram (37′ st Bonny)
A disposizione: Martinez, Taho, De Vrij, Frattesi, Diouf, Cocchi, Esposito
Allenatore: Chivu
Liverpool (4-2-3-1): Alisson; Gomez (23′ st Bradley), Konaté, Van Dijk, Robertson, Gravenberch, Mac Allister; Szoboszlai, Jones, Ekitiké; Isak (23′ st Wirtz)
A disposizione: Mamardashvili, Woodman, Kerkez, Nyoni, Ngumoha, Lucky.
Allenatore: Slot
Arbitro: Zwayer (Germania)
Marcatori: 88′ rig. Szoboszlai (L)
Ammoniti: Lautaro, Mkhitaryan, Bastoni (I), Ekitiké, Jones (L)
Le statistiche del match
- L’Inter ha perso cinque delle sette sfide contro il Liverpool in competizioni europee, tutte in Coppa dei Campioni/UEFA Champions League, con tutte le ultime tre sconfitte arrivate in gare casalinghe.
- L’Inter ha realizzato una sola rete nelle ultime cinque sfide contro il Liverpool in competizioni europee, dopo aver realizzato quattro gol nelle prime due gare contro i Reds.
- L’Inter ha perso due gare di fila in UEFA Champions League per la prima volta dal periodo dicembre 2021 e febbraio 2022 – contro Real Madrid e proprio Liverpool in quel caso.
- L’Inter ha perso una gara casalinga in UEFA Champions League dopo 18 partite consecutive da imbattuta (15V, 3N): l’ultima sconfitta del genere risaliva al 7 settembre 2022 (0-2 vs Bayern Monaco).
- L’Inter ha perso tre delle ultime sei gare tra tutte le competizioni (3V), le stesse sconfitte arrivate nelle precedenti 15 partite ufficiali.
- L’Inter ha perso due delle ultime quattro gare casalinghe tra tutte le competizioni (2V), contro Milan nel derby e Liverpool stasera.
- Per la seconda volta in questa stagione, l’Inter è rimasta senza segnare in una gara casalinga, dopo lo scorso 23 novembre (0-1 vs Milan).
- Il Liverpool ha vinto cinque delle ultime sei trasferte in UEFA Champions League contro squadre italiane (1P), inclusi i due successi contro l’Inter.
- Quello di Dominik Szoboszlai è il secondo gol su rigore subito dall’Inter nel 2025 in UEFA Champions League, dopo quello di Jakub Moder lo scorso 11 marzo, anche in quel caso al Meazza.
- Hakan Çalhanoglu ha collezionato la sua gara numero 200 con l’Inter tra tutte le competizioni.
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