Di Redazione William Hill News
Aggiornato: 21 Ottobre 2025
Serata in chiaroscuro per le due italiane impegnate nel martedì di Champions League. L’Inter soffre solo i primi cinque minuti contro l’Union Saint-Gilloise, ma poi dilaga e segna quattro reti con Dumfries, Lautaro, Calhanoglu (rigore) e Pio Esposito, al primo gol in Champions. Il Napoli, invece, passa in vantaggio con McTominay in casa del PSV, ma poi crolla e perde 6-2 (espulso Lucca sul 3-1). Nei 9 match giocati sono stati segnati ben 43 gol, in realtà in otto partite se si considera il pareggio a reti bianche tra Kairat e Pafos. Il PSG vince 7-2 in casa del Bayer Leverkusen: in rete anche il Pallone D’Oro Ousmane Dembélé, al rientro dopo l’infortunio. Dopo la sconfitta contro il Psg al secondo turno, i blaugrana asfaltano 6-1 l’Olympiacos, grazie a uno scatenato Fermin Lopez: prima tripletta in Champions League per il classe 2003. A segno pure Rashford, autore di una doppietta, e il solito Yamal su rigore. Tra i blaugrana debutto da titolare nella competizione per il 17enne Dro Fernandez.L’Arsenal cala il poker nella ripresa contro l’Atletico Madrid con doppietta di Gyokeres. Manchester City corsaro (0-2) sul Villarreal grazie alle reti di Bernardo Silva e del solito Haaland. Il Newcastle vola grazie a Gordon e Barnes: è il terzo ko di fila per il Benfica di Mourinho.Bene anche il Borussia Dortmund a Copenaghen: 2-4.
Barcellona – Olympiacos 6-1
Kairat – Pafos 0-0
Newcastle – Benfica 3-0
PSV Eindhoven – Napoli 6-2
Leverkusen – PSG 2-7
Union SG – Inter 0-4
Copenhagen – Borussia Dortmund 2-4
Villarreal – Manchester City 0-2
Arsenal – Atlético Madrid 4-0
PSV – Napoli 6-2: gli azzurri naufragano a Eindhoven
Il Napoli crolla a Eindhoven perdendo 6-2 contro il Psv e incappa nella seconda sconfitta in tre giornate nella fase campionato di Champions League. La squadra di Antonio Conte parte bene e passa in vantaggio dopo la mezz’ora grazie aun bel colpo di testa di McTominay su assist di Spinazzola, ma poi incassa la rimonta del Psv nel giro di pochi minuti: prima il clamoroso e sfortunato autogol di Buongiorno sul cross di Perisic, poi il pasticcio di Beukema che spalanca a Saibari il contropiede del 2-1.
Nella ripresa, la squadra di Conte prova una timida reazione, ma dopo neanche 10 minuti arriva la terza rete olandese: Mauro Junior sfrutta un buco clamoroso sulla sinistra della difesa azzurra per servire a Man l’assist che blinda il risultato. Al ’76 la partita si complica ancora di più per agli azzurri che rimangono in 10 per l’espulsione di Lucca. Dopodiché il Napoli esce dalla partita e subisce il quarto (ancora Man), quinto (Pepi), e sesto gol (Driouech). In mezzo la rete di McTominay che gli vale la doppietta personale, ma che non rende meno pesante una sconfitta storica visto che la squadra partenopea non aveva mai subito sei reti in un match europeo.
IL TABELLINO DEL MATCH
PSV (4-3-3): Kovar; Flamingo, Schouten, Gasiorowski (1′ st Obispo), Salah-Eddine (39′ st Dest); Saibari (43′ st Wanner), Mauro Junior, Veerman; Man, Til (39′ st Pepi), Perisic (39′ st Driouech). Allenatore: Bosz
NAPOLI (4-1-4-1): Milinkovic-Savic; Di Lorenzo, Beukema (12′ st Juan Jesus), Buongiorno, Spinazzola (12′ st Gutierrez); Gilmour (12′ st Lang); Politano (28′ st Neres), Anguissa, De Bruyne (39′ st Elmas), McTominay; Lucca.
Allenatore: Conte
Arbitro: Siebert
Marcatori: 31′ e 86′ McTominay (N), 35′ aut. Buongiorno (P), 38′ Saibari (P), 54′ e 80′ Man (P), 87′ Pepi (P), 89′ Driouech (P)
Ammoniti: Gasiorowski (P), Veerman (P), Spinazzola (N)
Espulsi: Lucca (N)
Le statistiche del match
- Il Napoli ha subito sei gol per la prima volta nelle competizioni europee; in generale era dal 21 dicembre 1997 (3-6 contro la Sampdoria in Serie A) che non subiva almeno sei reti in una singola partita.
- Il Napoli ha subito più di quattro gol per la prima volta in Champions League; inoltre quella contro il PSV (2-6) è la più larga sconfitta dei partenopei nella competizione.
- A partire dalla scorsa stagione, Scott McTominay è il centrocampista della Serie A che ha realizzato il maggior numero di gol di testa (sei) in tutte le competizioni.
- A partire dalla scorsa stagione, solo Christian Pulisic (23) ha realizzato più gol di Scott McTominay (16) tra i centrocampisti della Serie A in tutte le competizioni.
- Il Napoli ha perso due partite di fila tra tutte le competizioni per la prima volta da dicembre 2024 (contro la Lazio tra Coppa Italia e Serie A).
- Il Napoli ha perso una partita con almeno quattro gol di scarto nelle competizioni europee per la quarta volta nella sua storia, e per la prima dal 6 dicembre 1989 (1-5 contro il Werder Brema in Coppa Uefa).
- Leonardo Spinazzola ha fornito due assist con il Napoli in nove partite in tutte le competizioni nel 2025/26, già un passaggio vincente in più rispetto alla scorsa stagione (uno in 30 presenze).
- Il Napoli ha perso quattro partite fra tutte le competizioni nel 2025/26, solo una sconfitta in meno rispetto a quelle registrate nell’intera scorsa stagione (cinque).
- Alessandro Buongiorno è il primo giocatore del Napoli a realizzare un autogol in una partita di Champions League da Alex Meret il 3 ottobre 2023 (contro il Real Madrid).
- Tre dei dei sei gol di Ismael Saibari in Champions League sono arrivati contro squadre italiane (due contro la Juventus e uno contro il Napoli).
- Il Napoli ha eguagliato la propria serie più lunga di sconfitte in trasferte di fila in Champions League (quattro come tra febbraio-dicembre 2017).
- Il Napoli ha perso quattro trasferte di fila fra tutte le competizioni per la prima volta da gennaio 2024 (quattro).
- Il Napoli ha perso una partita con quattro gol di scarto fra tutte le competizioni per la prima volta dal 19 dicembre 2023 (0-4 contro il Frosinone in Coppa Italia).
- Dennis Man è il primo giocatore di nazionalità sportiva rumena a segnare in Champions League da Claudiu Keserü l’1 novembre 2016 (contro l’Arsenal).
Union Saint-Gilloise – Inter 0-4: nerazzurri a punteggio pieno
A Bruxelles l’Inter conquista la settima vittoria di fila tra tutte le competizioni, rimane a punteggio pieno insieme a Psg e Arsenal ed è a un passo dalla qualificazione alla fase a eliminazione diretta che potrebbe già essere blindata il 5 novembre quando a San Siro riceverà il modesto Kairat Almaty. I nerazzurri iniziano male la partita e nei primi 5 minuti rischiano di andare sotto: Sommer deve compiere due grandi parate su David e Rasmussen e Lautaro salva di testa sulla linea su Burgess. Con il passare dei minuti, però, i nerazzurri crescono: Esposito non riesce a sfruttare due buone chance ma nel finale di tempo la squadra di Chivu passa prima con Dumfries, che sblocca il match al 41′, e poi raddoppia con Lautaro, che prima si divora un gol incespicando a tu per tu con Scherpen, poi lo infila con un destro sotto l’incrocio al 46′. Al 53′ la chiude Calhanoglu con un perfetto rigore assegnato dal Var per un tocco di braccio di Mac Allister su un colpo di testa di Lautaro. Esposito sbaglia un gol a porta vuota, ma al 76′ cala il poker e realizza il suo primo gol in Champions League.
IL TABELLINO DEL MATCH
UNION SAINT-GILLOISE (3-5-2): Scherpen; Mac Allister, Burgess, Leysen; Khalaili, Zorgane (39′ st Schoofs), Rasmussen (16′ st Giger), Van De Perre, Niang (30′ st Patris); Ait El Hadj (16′ st Florucz), David (16′ st Rodriguez). A disp.: Chambaere, Barry, Guilherme Smith, Boufal, Sykes. All.: Hubert
INTER (3-5-2): Sommer; Bisseck, De Vrij, Bastoni (14′ st Dimarco); Dumfries (32′ st Luis Henrique), Frattesi, Calhanoglu (14′ st Sucic), Zielinski, Carlos Augusto; Lautaro Martinez (14′ st Bonny), Esposito. A disp.: J. Martinez, Calligaris, Acerbi, Diouf, Mkhitaryan, Barella, Akanji. All.: Chivu
Arbitro: Nyberg (Svezia)
Marcatori: 41′ Dumfries (I), 46′ pt Lautaro Martinez (I), 53′ rig. Calhanoglu (I), 76′ Esposito (I)
Ammoniti: De Vrij (I)
Le statistiche del match
- Per la seconda volta nelle competizioni europee UEFA, l’Inter ha vinto una gara in trasferta con almeno quattro gol di scarto, dopo il 5-1 sul Valencia del 20 ottobre 2004 (anche in quel caso in Champions League).
- L’Inter ha vinto le prime tre gare in una singola edizione di Coppa dei Campioni/Champions League tenendo la porta inviolata per la prima volta nella sua storia.
- Dalla sua prima rete in Champions League (2022/23) soltanto Nuno Mendes (sei) ha segnato più gol di Denzel Dumfries nella competizione tra i difensori: cinque come Alejandro Grimaldo e Achraf Hakimi.
- Lautaro Martínez è il giocatore che ha segnato più gol in Champions League nel 2025: 11 reti per l’argentino nel periodo.
- Tra i giocatori che hanno trasformato il 100% dei rigori calciati nella storia della Champions League, Hakan Çalhanoglu è quello che conta più tiri dal dischetto: sette.
- Dalla sua prima stagione con la maglia dell’Inter (2021/22), Hakan Çalhanoglu ha segnato sette gol in Champions League, meno solo di Lautaro Martínez (18) – sette anche per Edin Dzeko e Marcus Thuram nel periodo.
- Francesco Pio Esposito ha trovato il suo primo gol in Champions League all’età di 20 anni e 115 giorni; tra i giocatori italiani, solo Mario Balotelli (18 Anni e 84 Giorni il 4 novembre 2008) è andato a segno ad un’età inferiore rispetto al classe 2005 nel torneo con la maglia dell’Inter.
- Tra i giocatori che hanno segnato un gol e servito un assist in un singolo match di questa Champions League, solo Lamine Yamal e Geovany Quenda (2007) sono più giovani di Francesco Pio Esposito (giugno 2005).
- Lautaro Martínez (60) ha agganciato Iván Córdoba (60) al terzo posto della classifica dei giocatori dell’Inter con più presenze nella storia della Coppa dei Campioni/UEFA Champions League. Soltanto i connazionali argentini Javier Zanetti (97) ed Esteban Cambiasso (62) hanno collezionato più di 60 partite con il club considerando le due competizioni.
- Alessandro Bastoni ha collezionato in questo match la sua 50ª presenza in UEFA Champions League.
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