La UEFA Champions League è pronta a riaprire il suo sipario. L’edizione 2025/2026 prosegue con il nuovo formato, introdotto nella stagione 2024/2025, che vede l’abbandono del tradizionale sistema a gironi in favore di un’unica “Fase Campionato”. Le 36 squadre qualificate giocheranno otto partite (quattro in casa e quattro in trasferta) in una competizione che promette di rendere ogni incontro significativo.

In questo nuovo ecosistema, ogni risultato contribuisce a una classifica unica che determinerà il destino dei club: le prime otto si qualificheranno direttamente agli ottavi di finale, mentre le formazioni dal nono al ventiquattresimo posto dovranno affrontare uno spareggio per accedervi. Questa nuova dinamica aggiunge pressione sin dalla prima giornata, rendendo il debutto un banco di prova per le ambizioni di ogni squadra. Per le quattro italiane in lizza – Juventus, Inter, Napoli e Atalanta – il primo passo sarà cruciale per il loro percorso. La finale è prevista a Budapest il 30 maggio 2026.

Il Programma Completo della 1ª Giornata

Il primo atto di questa nuova avventura si svolgerà in un’insolita tre giorni di calcio, dal martedì al giovedì, un’altra delle novità introdotte per ospitare un numero maggiore di incontri.

Martedì 16 settembre 2025

  • Athletic Club – Arsenal (18:45)
  • PSV Eindhoven – Union Saint-Gilloise (18:45)
  • Juventus – Borussia Dortmund (21:00)
  • Real Madrid – Marsiglia (21:00)
  • Benfica – Qarabağ (21:00)
  • Tottenham – Villarreal (21:00)

Mercoledì 17 settembre 2025

  • Olympiacos – Pafos (18:45)
  • Slavia Praga – Bodø/Glimt (18:45)
  • Ajax – Inter (21:00)
  • Bayern Monaco – Chelsea (21:00)
  • Liverpool – Atletico Madrid (21:00)
  • Paris Saint-Germain – Atalanta (21:00)

Giovedì 18 settembre 2025

  • Club Brugge – Monaco (18:45)
  • Copenaghen – Bayer Leverkusen (18:45)
  • Eintracht Francoforte – Galatasaray (21:00)
  • Manchester City – Napoli (21:00)
  • Newcastle United – Barcellona (21:00)
  • Sporting Lisbona – Kairat Almaty (21:00)

La prima giornata presenta subito sfide di alto livello per le rappresentanti italiane. La Juventus aprirà le danze martedì in casa, l’Atalanta e l’Inter scenderanno in campo mercoledì in trasferta, e il Napoli chiuderà il quadro giovedì, anch’esso lontano dalle mura amiche. Ogni match sarà una narrazione a sé stante, ricca di storia, tattica e ambizioni.

Juventus-Borussia Dortmund: La sfida al debutto

Il debutto della Juventus nella nuova Champions League avviene all’Allianz Stadium contro il Borussia Dortmund, un avversario con cui i bianconeri hanno diversi precedenti, l’ultimo dei quali proprio quest’estate in amichevole, terminata 2-1 per i bianconeri con doppietta di Cambiaso, che tornerà a disposizione dopo la squalifica per due turni in campionato. Sulla panchina, Igor Tudor guiderà la sua squadra in un banco di prova che dirà molto sulle ambizioni della Vecchia Signora in Europa. La Juventus ha mostrato un inizio di stagione solido, con una vittoria in amichevole proprio contro i tedeschi e tre successi in campionato. La rosa, arricchita da innesti mirati come l’attaccante Jonathan David e il confermato (controvoglia) Vlahovic appaiono funzionali al modulo 3-4-2-1 del tecnico croato.

Il Borussia Dortmund, pur finalista nel 2024 e ai quarti nel 2025, non sta vivendo un momento di grande stabilità in campionato, con un avvio altalenante. Tuttavia, la squadra guidata da Niko Kovač mantiene un impianto di gioco dinamico e può contare sulla pericolosità di giocatori come Serhou Guirassy. I precedenti tra le due squadre sono ricchi di storia, dalla finale del 1997 vinta dai tedeschi, fino al più recente e convincente successo bianconero negli ottavi di finale del 2015.

PSG-Atalanta: La rivincita in trasferta

Il mercoledì di Champions League riserva una delle sfide più evocative per i tifosi italiani: l’Atalanta affronta il Paris Saint-Germain al Parc des Princes. L’incontro rievoca il quarto di finale del 2020, quando la squadra parigina ribaltò il risultato nei minuti finali. Se da un lato il PSG di Luis Enrique si presenta in un momento di forma eccellente e con una rosa di altissimo livello, dall’altro l’Atalanta di Ivan Jurić, dopo un avvio non convincente, ha vinto la prima partita domenica in casa contro il Lecce per 4-1.

L’unico precedente competitivo tra le due squadre risale al quarto di finale del 2020, quando il PSG si impose per 2-1 con una rimonta nei minuti finali. All’epoca, l’ingresso di Mbappé e Choupo-Moting fu decisivo per ribaltare il risultato. Le quote dei bookmaker danno il PSG come netto favorito: vedremo se l’Atalanta avrà la forza per reggere l’urto dei parigini. Nonostante le difficoltà, la filosofia di gioco offensiva della squadra di Jurić potrebbe comunque creare problemi alla difesa del PSG. L’attesa è alta per una partita che promette scintille, con la squadra italiana che cercherà di ritrovare la sua identità propositiva contro una delle corazzate del calcio europeo.

Ajax-Inter: Prestigio in palio ad Amsterdam

Un altro scontro che affonda le radici nella storia della Champions League è quello tra Ajax e Inter. Le due squadre si ritroveranno ad Amsterdam per un duello tra club di grande tradizione europea. Per l’Inter, finalista sconfitta nell’edizione precedente, l’obiettivo è ripartire con il piede giusto per confermarsi tra le pretendenti al titolo. L’Inter vanta un bilancio notevolmente favorevole, non avendo mai perso contro l’Ajax in UEFA Champions League. In totale, il bilancio tra i due club in Champions League è di tre vittorie nerazzurre e un pareggio. La squadra milanese ha un bilancio complessivo positivo contro le squadre olandesi.

La squadra di Chivu, che ha mantenuto la solida ossatura che l’ha portata in finale, potrà contare sull’esperienza e sul talento di giocatori come Nicolò Barella e la coppia d’attacco Lautaro Martínez-Marcus Thuram. L’Ajax, dal canto suo, ha avuto un buon avvio di stagione nel proprio campionato, dove è attualmente secondo a un punto dalla vetta occupata da Feyenoord e PSV, e cercherà di sfruttare il fattore campo per mettere in difficoltà un avversario di caratura superiore. Le quote dei bookmaker riflettono il favore per i nerazzurri, ma la sfida sarà un affascinante scontro tattico tra l’esperienza italiana e il dinamismo del club olandese.

Manchester City-Napoli: Il ritorno di De Bruyne e la nuova era di Conte

La prima giornata del Napoli nella nuova Champions League non poteva essere più impegnativa: una trasferta all’Etihad Stadium contro il Manchester City, uno dei candidati alla vittoria finale della competizione. La partita è un banco di prova immediato per la nuova era del club partenopeo, con Antonio Conte che si misurerà con la coppa europea più prestigiosa con la squadra portata allo Scudetto al primo tentativo.

Il match si tinge di una narrazione particolare per il “ritorno a casa” di De Bruyne. L’ex giocatore del City, che ha segnato un’epoca nel club inglese, avrà l’opportunità di dimostrare il suo valore al cospetto del suo ex pubblico. La sua presenza non è solo un colpo di mercato, ma un’affermazione del nuovo status del Napoli come serio contendente a livello europeo. Nonostante i precedenti in Champions siano a favore del Manchester City, il Napoli di Conte non si presenterà come una vittima sacrificale. Con una probabile formazione a trazione anteriore e l’attacco guidato da Højlund, i partenopei punteranno a un risultato a sorpresa. Le quote sbilanciate a favore del City non tengono pienamente conto di questo fattore psicologico e di motivazione che potrebbero livellare il divario tecnico in campo.