Buon pareggio per l’Inter in casa del Manchester City: nel primo tempo gli uomini di Inzaghi creano anche qualche buona occasione per colpire la squadra di Guardiola, che però esce alla distanza nella ripresa e spaventa anche nel finale i nerazzurri. Pari a reti bianche anche per il Bologna, nella serata del ritorno in Champions dopo quasi 60 anni: protagonista Skorupski che para un calcio di rigore dopo appena quattro minuti di gioco.

Bologna-Shakhtar 0-0

Sparta Praga-Salisburgo 3-0

Celtic-Slovan Bratislava 5-1

Club Brugge-Dortmund 0-3

Manchester City-Inter 0-0

PSG-Girona 1-0

Bologna-Shakhtar 0-0: Skorupski salva gli emiliani

Inizia con un pareggio il cammino in Champions League del Bologna, che si deve accontentare dello 0-0 contro lo Shakhtar Donetsk. Al Dall’Ara gli emiliani patiscono l’emozione iniziale del ritorno nella massima competizione calcistica per club e rischiano di andare subito sotto: Posch atterra Eguinaldo in area e provoca un rigore dopo quattro minuti. A salvare il Bologna ci pensa però Skorupski, che blocca Sudakov dagli undici metri con una gran parata. A inizio ripresa, Fabbian si divora il vantaggio: il centrocampista rossoblù può battere a rete dal limite dell’area piccola, ma colpisce in pieno il corpo di Riznyk, lanciato in un intervento alla disperata. Il Bologna gioca meglio e ci prova anche con Ndoye e Castro, che lascia poi il posto a Dallinga. Italiano inserisce anche Pobega e Iling-Junior, per provare a dare maggiore freschezza alla sua squadra, lanciando poi nella mischia pure Urbanski e Miranda. In pieno recupero, l’ultima grande occasione la crea Iling-Junior: bel cross in area dell’ex Juventus, che non trova però l’incornata vincente di Dallinga (in leggero ritardo). Finisce così 0-0 la gara del ritorno in Europa per il Bologna. Il prossimo appuntamento in Champions League per i rossoblù sarà il 2 ottobre ad Anfield contro il Liverpool, vincitore in questa prima giornata per 3-1 in rimonta contro il Milan a San Siro.

IL TABELLINO DEL MATCH

BOLOGNA (4-3-3): Skorupski; Posch, Beukema, Lucumi, Lykogiannis (33’ st Urbanski); Moro (20’ st Pobega), Freuler, Fabbian (33’ st Miranda); Orsolini (20’ st Iling-Junior), Castro (20’ st Dallinga), Ndoye. A disp.: Holm, Ravaglia, Odgaard, Erlic, Aebischer, Casale, Corazza. All.: Italiano

SHAKHTAR DONETSK (4-3-3): Riznyk; Konoplya (41’ Vinícius Tobias), Bondar, Matvienko, Pedro Henrique; Bondarenko (34’ Stepanenko), Kryskiv, Sudakov (34’ Marlon Gomes); Zubkov (34’ Traore), Sikan (35’ Newerton), Eguinaldo. A disp.: Ghram, Franjic, Azarovi, Fesiun, Shved, Pedrinho, Nazaryna. All.: Pusic

Arbitro: Saggi (Nor)

Ammoniti: Posch (B), Bondar (S), Castro (B), Tobias (S), Stepanenko (S), Marlon Gomes (S)

Note: Skorupski (B) para un rigore a Sudakov (S) al 4’

Le statistiche del match

  • Il Bologna è rimasto imbattuto in tutte le sue 34 partite casalinghe nelle competizioni europee; tra le squadre imbattute in casa, è quella con più partite giocate (Ipswich Town 31).
  • Il Bologna ha giocato una partita di Coppa dei Campioni/UEFA Champions League dopo quasi 60 anni – la precedente partita era del 14 ottobre 1964; considerando le squadre che partecipano a questa edizione del torneo, si tratta del lasso temporale più lungo tra due partecipazioni.
  • In questa partita, Santiago Castro del Bologna è diventato il più giovane giocatore nella storia della UEFA Champions League a esordire nel giorno del suo compleanno (oggi 20 anni).
  • Il rigore parato da Lukasz Skorupski dopo 3:28 minuti è il terzo più veloce nella UEFA Champions League degli ultimi 20 anni, dopo quello di Steve Mandada per il Marsiglia nel dicembre 2007 contro il Liverpool (3:09 minuti) e quello di Anton Kochenkov per il Lokomotiv Mosca nel dicembre 2019 contro l’Atlético de Madrid (1:54 minuti).
  • Lukasz Skorupski non ha subito gol dagli ultimi quattro rigori affrontati tra Serie A e Champions League.
  • Lukasz Skorupski ha parato 13 rigori dal 2014/15 in avanti, tra Serie A e competizioni europee, nel periodo considerando queste competizioni ha fatto meglio solo Andrea Consigli (14).
  • Lukasz Skorupski è diventato il sesto portiere polacco nella storia della Champions League a parare un rigore e il primo da Kamil Grabara per l’FC Copenhagen contro il Manchester City nell’ottobre 2022.
  • Lo Shakhtar Donetsk ha mancato l’appuntamento con il gol dopo sei partite di fila in cui aveva trovato la rete in Champions League.

Manchester City-Inter 0-0: buon pareggio per la squadra di Inzaghi

Simone Inzaghi opta comunque per un lieve turnover, tenendo inizialmente a riposto Pavard, Mkhitaryan e soprattutto Lautaro Martinez: al loro posto dentro Bisseck, Zielinski e Taremi, in coppia con Thuram in attacco. Dall’altra parte, Guardiola non rinuncia invece ai suoi uomini migliori, puntando soprattutto su un Haaland in uno stato di forma strepitoso (già 9 gol in Premier League). Proprio il norvegese è il più cercato dai compagni in avvio, ma la difesa nerazzurra non gli concede spazi. Il primo a trovare una conclusione in porta è quindi Thuram al 6’, senza impensierire però Ederson. Il City fa la partita, mentre l’Inter prova a distendersi soprattutto in contropiede. Al 19’ arriva anche il primo squillo inglese: cross di Savinho e stacco aereo di Haaland, che chiama Sommer alla parata. I padroni di casa rischiano quindi sui tentativi di Darmian e Thuram, ma poi si rendono molto pericolosi con Haaland al 35’: il suo sinistro si spegne a pochi centimetri dal palo.

Al rientro dagli spogliatoi, il City si ripresenta con Foden e Gundogan: il tedesco prende il posto di un acciaccato De Bruyne. Al 7′ arriva una grande occasione per i padroni di casa con Foden la cui conclusione di mancino si rivela però troppo centrale. A provare a pungere cinque minuti dopo è quindi Mkhitaryan (entrato con Lautaro al 65’), ma il suo tiro non inquadra la porta. Sommer è invece attento sui tentativi di Gvardiol e Gundogan, mentre Lautaro non sfrutta al meglio una buona chance a cinque minuti dal novantesimo. In pieno recupero, ad avere la palla gol che può decidere la partita è ancora Gundogan: il tedesco si tuffa di testa su cross di Doku ma mette sopra la traversa. Il match termina quindi 0-0, testimoniando l’equilibrio visto in campo. Nella seconda giornata di Champions Legue, l’Inter dovrà vedersela con la Stella Rossa: il match è in programma il 1° ottobre a San Siro.

IL TABELLINO DEL MATCH

MANCHESTER CITY (4-2-3-1): Ederson; Lewis, Ruben Dias, Akanji, Gvardiol; Rodri, De Bruyne (1’ st Gundogan); Savinho (1’ st Foden), Bernardo Silva (35’ st Doku), Grealish; Haaland. A disp.: Ortega, Carson, Walker, Stones, Kovacic, Nunes, McAtee. All.: Guardiola

INTER (3-5-2): Sommer; Bisseck (30’ st Dumfries), Acerbi, Bastoni; Darmian (30’ st Pavard), Barella, Calhanoglu (37’ st Frattesi), Zielinski (21’ st Mkhitaryan), Carlos Augusto; Thuram (21’ st L. Martinez), Taremi. A disp.: Di Gennaro, J. Martinez, De Vrij, Asllani. All.: Inzaghi

Arbitro: Nyberg (Sve)

Ammoniti: Dias (M)

Le statistiche del match

  • Contro l’Inter il Manchester City ha stabilito il proprio record di tiri senza segnare in una singola partita di UEFA Champions League
  • L’Inter ha pareggiato cinque delle ultime sette partite affrontate in tutte le competizioni, tante quante nelle precedenti 30.
  • L’Inter ha pareggiato una gara in trasferta contro un’avversaria inglese in Champions League per la prima volta nella sua storia (4V, 5P nei nove precedenti incontri).
  • Da inizio 2018, solo due squadre hanno effettuato almeno 10 tiri contro il Manchester City in un primo tempo di un match di Champions League: il Bayern Monaco al ritorno dei quarti di finale 2022/23 e l’Inter oggi (esattamente 10 in entrambi i casi).
  • Lautaro non è partito titolare in quattro delle ultime sei gare dell’Inter in Champions League, dopo che aveva iniziato tutte le precedenti 14 dei nerazzurri nel torneo.
  • L’Inter ha terminato senza segnare due delle ultime quattro partite affrontate in Champions League, tante volte quante nelle precedenti 12 uscite nella competizione.
  • Il Manchester City ha pareggiato tre partite consecutive di Champions League per la prima volta nella sua storia – gli inglesi hanno allungato a 24 la striscia di risultati utili consecutivi nella competizione (16V, 8N) portandosi a una sola partita dal record di imbattibilità di una squadra nella storia della Coppa dei Campioni/Champions League (25 gare del Manchester United tra il settembre 2007 e il maggio 2009).
  • Il Manchester City ha terminato un match di Champions League senza segnare per la prima volta dall’ottobre 2022 (0-0 contro il Borussia Dortmund), interrompendo una striscia di 18 gare di fila con almeno un gol realizzato nel torneo.
  • Henrikh Mkhitaryan ha disputato la sua 100ª partita con la maglia dell’Inter considerando tutte le competizioni.