Di Redazione William Hill News
Aggiornato: 10 Agosto 2022
Venerdì 12 agosto prende il via la Liga spagnola 2022-2023 con l’anticipo tra Osasuna e Siviglia. Ricordiamo che la Liga, o Primera Division, è stata istituita nella stagione 1928-29 e tra il 1936 e il 1939 il campionato spagnolo non si è disputato a causa della guerra civile, mentre l’edizione 1936-37, definita Liga Mediterránea de fútbol, non è riconosciuta come campionato ufficiale. Ad oggi, il Real Madrid è la squadra che vanta il maggio numero di titoli, ovvero 35, con il Barcellona che insegue a quota 26. Terzo l’Atletico Madrid con 11 campionati vinti, mentre al quarto posto troviamo l’Athletic Bilbao con 8. Il Real Madrid è anche l’unica squadra spagnola a poter vantare 5 titoli consecutivi, ottenuti per ben due volte, tra il 1961 e il 1965 prima e dal 1986 al 1990 poi.
Ancelotti e i suoi rimangono la squadra da battere
Si prospetta un campionato avvincente nella penisola iberica, anche se per la lotta al titolo sono sostanzialmente due le candidate in prima fila della griglia di partenza. In pole c’è sicuramente il Real Madrid campione di Spagna e d’Europa in carica che, ad una rosa di livello assoluto, ha per giunta inserito altri elementi di caratura internazionale come Antonio Rudiger, arrivato a parametro zero dopo l’esperienza al Chelsea, e Aurélien Tchouameni, prelevato dal Monaco per 80 milioni di euro. Ceduti, ad oggi, Luka Jovic alla Fiorentina e Borja Mayoral al Getafe. Tra gli addii più celebri c’è però anche quello di Gareth Bale, che ha raggiunto la Major League Soccer, dove sta già disputando il campionato con i Los Angeles FC. I Blancos hanno dunque un collettivo collaudato, al quale hanno aggiunto ulteriore qualità e freschezza.
Barcellona protagonista del mercato
Proverà a interrompere il regno madridista il Barcellona di Xavi, che sta aggiungendo ad un contesto molto giovane elementi più collaudati per alzare la personalità globale. Si tratta di giocatori del calibro di Robert Lewandowski, Andreas Christensen, Franck Kessié, Jules Koundé ed è imminente anche la firma di Marcos Alonso. Insomma, i blaugrana vogliono tornare protagonisti subito a giudicare dagli innesti, anche se quando si cambia molto di solito ci vuole un po’ di tempo per amalgamare il tutto. Tanta attesa è riversata soprattutto sul centravanti polacco, dal quale ci si attendono le solite valanghe di gol.
Colchoneros terza forza
In seconda fila l’Atletico Madrid, che nei giorni scorsi ha dato un’importante prova di forza al cospetto della Juventus, battendo i bianconeri alla Continassa in amichevole per 4-0. Simeone fin qui ha riabbracciato Morata, proveniente proprio dai bianconeri, inoltre ha prelevato dall’Udinese il nazionale argentino Nahuel Molina. Dal Gil Vicente, invece, è sbarcato alla corte dei Colchoneros il brasiliano Samuel Lino, mentre Axel Witsel ha aggiunto esperienza al centrocampo dopo aver trascorso quattro stagioni al Borussia Dortmund.
Siviglia, Villarreal e Valencia più indietro
Tra le outsider, ci si aspetta un ulteriore passo in avanti da parte del collaudato Siviglia, che però dovrà riassestarsi in qualche ruolo visti gli avvicendamenti. Sono andati via i due centrali titolari e il centravanti Luuk de Jong. Sono arrivati Isco dal Real Madrid, Marcao dal Galatasaray e Alex Telles dal ManchesterUnited e c’è ancora tempo per piazzare qualche colpo mirato.
Grande attesa anche per il Villarreal di Unai Emery, vera e propria rivelazione della passata edizione della Champions League con le eliminazioni di Juventus e Bayern Monaco. Non ha cambiato molto il “sottomarino giallo”, se non in elementi non proprio titolarissimi. Importante, però, non aver ceduto alla corte per i propri elementi di spicco come Pau Torres, molto richiesto sul mercato internazionale.
Incognita Valencia, che ha scelto per la rinascita il tecnico italiano Gennaro Gattuso. I metodi dell’ex milanista hanno impressionato la piazza, ma non ci sono stati sussulti sul mercato, ragion per cui è davvero difficile pronosticare un posizionamento dei “pipistrelli”.
Liga 2022-2023: la prima giornata
12.08. 21:00 Osasuna-Siviglia
13.08. 17:00 Celta Vigo-Espanyol
13.08. 19:00 Valladolid-Villarreal
13.08. 21:00 Barcellona-Vallecano
14.08. 17:30 Cadice-Real Sociedad
14.08. 19:30 Valencia-Girona
14.08. 22:00 Almeria-Real Madrid
15.08. 17:30 Ath. Bilbao-Maiorca
15.08. 19:30 Getafe-Atl. Madrid
15.08. 21:30 Betis-Elche
Il Siviglia, dicevamo, terrà a battesimo la nuova edizione della Liga con la trasferta in casa dell’Osasuna, mentre il weekend proseguirà sabato con il Villarreal alle prese con il Valladolid nel fortino nemico. Alla sera, debutto del Barcellona contro il Rayo Vallecano, formazione che non dovrebbe impensierire i blaugrana sulla carta, nonostante l’anno scorso i madridisti abbiano battuto in entrambi i casi i catalani per 1-0. Domenica, il Real Madrid farà visita all’Almeria, mentre il Valencia di Gattuso partirà in casa contro il Girona. A Ferragosto si chiude il turno con tre sfide, tra cui quella dell’Atletico Madrid in casa del Getafe.
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