Di Calciatori Brutti
6 Marzo 2020
Calciatori – ballerini? Una combo apparentemente impossibile, che ha però regalato alla storia del calcio momenti indimenticabili: dai balletti dei brasiliani dopo il gol, agli arieti d’area di rigori come Bobo Vieri, che ha tentato la carriera da ballerino dopo aver appeso gli scarpini al chiodo, un po’ tutti si sono dati consapevolmente (e inconsciamente) alla danza.
Per questo motivo abbiamo creato il Despacity, la squadra formata solo ed esclusivamente da giocatori bravi a ballare (o che almeno ci provano).
Joe Hart
Per difendere i pali di questa formazione ci giochiamo la carta Joe Hart, che iniziò a mostrare segni evidenti del suo squilibrio mentale già ai tempi dell’Under 21. Si sa, durante il ritiro estivo c’è poco da fare e le menti come quelle di Joe devono trovare il modo di sfogarsi, meglio se c’è un compagno che riprende tutto: nasce così la Joe Hart dance, un mix di movimenti casuali e una preoccupante rigidità muscolare che l’hanno reso celebre ben prima di dare risultati sul campo.
Norma Palafox
Posto assicurato nel Despacity per Norma Palafox, calciatrice messicana del Chivas che dopo ogni gol chiama a rapporto le compagne di squadra e sfoggia un bel movimento di bacino. Con 1,7 milioni di follower è una delle 10 calciatrici più seguite su Instagram e se ora stai per correre a vedere il suo profilo ti capiamo, ci siamo passati anche noi.
I fratelli Pogba
Un trio che sicuramente avrebbe avuto un futuro anche nel ballo è quello composto dai fratelli Pogba, che oltre ad avere lo stesso parrucchiere hanno anche praticamente le stesse movenze. Se la DUB vi sembrava la cosa più tamarra sfornata da Paul, probabilmente non avete ancora visto i suoi video di famiglia: compleanni, vacanze o incontri casuali sono sempre una buona occasione per provare nuove sobrissime coreografie.
Ronaldinho
Ronaldinho è conosciuto principalmente per 3 motivi: la sua tecnica stratosferica, il sorriso a 32 denti (di cui pochi fatti bene) e la samba dopo i gol. Sicuramente un ruolo fondamentale l’ha giocato l’infanzia trascorsa in Brasile, ma la sua vera passione rimane l’hip hop: una decina d’anni fa salì addirittura sul palco durante un concerto di 50 Cent improvvisando qualche movimento, andandosene dopo qualche secondo come se nulla fosse.
Vieri – Delvecchio
Ma come dimenticare l’accoppiata Vieri – Delvecchio, che ha aspettato di appendere gli scarpini al chiodo per lanciarsi nel mondo del ballo. I due ex compagni di nazionale hanno partecipato a “Ballando con le stelle” e poi si sono fatti un programma tutto loro di 8 puntate, chiamato umilmente “I Re del Ballo”.
Peter Crouch
Del buon Peter Crouch ricordiamo sicuramente la scoordinatissima robot-dance usata come esultanza, ma pochi sanno che su YouTube gira uno dei video più belli di sempre: Peterone, ubriaco marcio e sudato come una bestia, balla a piedi nudi in un locale abbracciando tipe a caso, compresa sua moglie.
Kevin-Prince Boateng
E nonostante siano passati quasi 9 anni, rimane impossibile dimenticare il balletto di Kevin-Prince Boateng durante l’ultima festa scudetto del Milan. Moon-walk da professionista, costume da Michael-Jackson impeccabile e coreografia perfetta: potrebbe essere stata questa la ricetta che ha fatto innamorare Melissa Satta.
Dani Alves
Altro brasiliano titolarissimo del Despacity è Dani Alves, che non ha mai ballato con uno scopo preciso, ma semplicemente per divertirsi e divertire. Che sia per esultare dopo un gol o per fare l’asino sui social, se al terzino brasiliano sale la scimmia non riesce proprio a tirarsi indietro, e inizia a ballare. Purtroppo.
Carlos Tevez
Do The Tevez. Fu questo il tormentone lanciato da Carlos Tevez nel 2010, mentre vestiva la maglia del Manchester City. Dopo essersi esibito in uno strano balletto dopo il gol, tutti cominciarono ad imitarlo, caricando su internet i video delle loro performance ed esultando come lui anche se segnavano durante la partitella contro gli scippatori del quartiere. Poi finalmente arrivò la consacrazione: vestito male e pettinato peggio decise di esibirsi “ufficialmente” per Cartoon Network, in un breve video che ancora oggi macina visualizzazioni.
Pablo Armero
Se almeno una volta nella vita vi siete chiesti cosa succeda all’interno dello spogliatoio della nazionale colombiana, la risposta può darvela Pablo Armero: pupille ribaltate all’improvviso, corpo rigido e via a ballare con i compagni Cuadrado e Jerry Mina durante i Mondiali in Russia.
Siphiwe Tshabalala
A chiudere questa squadra, che ha ben poco di cui vantarsi, abbiamo l’idolo indiscusso dei mondiali in Sudafrica del 2010, Siphiwe Tshabalala. La partita è quella inaugurale e, come da tradizione, i primi a scendere in campo sono i padroni di casa: Tshabalala, all’inizio del secondo tempo contro il Messico, riceve un pallone perfetto al limite dell’area, stoppa e scarica uno scaldabagno sotto l’incrocio. Tutto il mondo salta in piedi sul divano esaltandosi, lui invece corre verso la bandierina e mette in scena un balletto che lo consegna alla storia.