Esattamente a 16 anni di distanza dall’ultima volta, i Boston Celtics tornano sul tetto della NBA conquistando il 18° titolo della loro storia e balzando così in testa all’albo d’oro (superati i Lakers a quota 17). Merito di una gara-5 controllata dall’inizio alla fine senza mai andare sotto nel punteggio, scappando via nel finale del secondo quarto e toccando il +26 nel corso del secondo tempo. I Celtics dominano i Mavericks sotto ogni aspetto del gioco e suggellano una stagione da 80 vittorie e 21 sconfitte tra regular season (64-18) e playoff (16-3).

I Celtics scendono in campo al TD Garden con un unico obiettivo: riscattarsi dopo la pessima gara-4 a Dallas, chiudere la serie contro i Mavericks e riportare a Boston un titolo Nba che manca da sedici anni. Detto, fatto. Ad aprire le ostilità sono due canestri dal pitturato di Jrue Holiday (partita da 15 punti e 11 rimbalzi per lui), con i padroni di casa che prendono così un vantaggio che diventerà incolmabile per gli ospiti. Dopo un equilibrio iniziale, i Celtics scavano il primo vero gap nell’ultimo minuto del primo quarto, con un parziale di 12-3 che li porta a chiudere avanti 28-18 al termine del primo periodo. A trascinare i biancoverdi, manco a dirlo, ci pensano i soliti Jayson Tatum (migliore in campo con 31 punti, 11 assist e 8 rimbalzi) e Jaylen Brown (21 punti, 6 assist e 8 rimbalzi), nonostante qualche incertezza al tiro. Sulla sirena del secondo quarto è però Payton Pritchard a prendersi la scena, quando da metà campo trova una tripla che fissa il punteggio sul 67-46 per i suoi all’intervallo lungo. Nel secondo tempo, Boston tocca anche il +26, togliendo ogni speranza a Luka Doncic e compagni.

Lo sloveno chiude con una doppia-doppia da 28 punti e 12 assist, ma il suo contributo arriva soprattutto a risultato già compromesso. Peggio fa Kyrie Irving, autore di 15 punti e con un misero 5/16 dal campo. Il terzo quarto si chiude 86-67 per i Celtics, che fissano poi il risultato finale sul 106-88. Boston chiude così la serie sul 4-1 e festeggia il suo 18° titolo Nba davanti al pubblico di casa, tornando a essere la squadra con più successi in bacheca nella storia della lega. Il premio di MVP delle Finals va a Jaylen Brown, già eletto miglior giocatore delle finali della Eastern Conference.