Di Redazione William Hill News
Aggiornato: 22 Ottobre 2025
La Juventus subisce la seconda sconfitta consecutiva dopo quella di Como in campionato. Al Bernabeu è il Real a gioire grazie alla rete al 57′ di Bellingham, ma gli uomini di Tudor rimangono in partita fino alal fine ed escono a testa alta. Al Gewiss Stadium, l’Atalanta spreca troppe occasioni e non va oltre lo 0-0 contro lo Slavia Praga, salendo a 4 punti in classifica. Tanti gol ed emozioni negli altri match di serata. Super Osimhen a Istanbul: doppietta e vittoria per 3-1 del suo Galatasaray contro il Bodo/Glimt. A Bilbao, invece, successo in rimonta per l’Athletic: 3-1 al Qarabag, passato in vantaggio dopo 50 secondi con Andrade e ribaltato grazie alla doppietta di Guruzeta e al gol di Navarro. Tutto facile per il Bayern Monaco che supera 4-0 il Bruges. La squadra tedesca scopre un nuovo fenomeno, ovvero Lennart Karl, classe 2008 che apre la sfida dopo cinque minuti con un assolo personale concluso con un sinistro imparabile, quasi all’incrocio dei pali. Un gol, un record: diventa, infatti, il più giovane marcatore in Champions League nella storia del Bayern a 17 anni e 242 giorni, superando Musiala. Il Marsiglia di De Zerbi, in dieci per tutto il secondo tempo, si fa rimontare e viene beffato nel finale: lo Sporting Lisbona vince 2-1. Il Liverpool torna a riassaporare la vittoria dopo quattro sconfitte consecutive tra campionato e coppe con un sonoro 5-1 in casa dell’Eintracht Francoforte. Cinquina anche per il Chelsea, trascinato dai suoi ragazzini: nel 5-1 all’Ajax segnano Estevao, Guiu, George, Enzo Fernandez e Caicedo. Olandesi già in dieci dopo 15’ per l’espulsione di Taylor. Monaco e Tottenham non si fanno male: nel Principato finisce 0-0.
- Atalanta-Slavia Praga 0-0
- Real Madrid-Juventus 1-0: Bellingham 57′
- Sporting Lisbona-Marsiglia 2-1. Marcatori: Paixao 14’, Catamo 69’, Santos 86’. Espulsi: Emerson 45’.
- Monaco-Tottenham 0-0.
- Eintracht Francoforte-Liverpool 1-5. Marcatori: Kristensen 26’, Ekitike 35’, Van Dijk 39’, Konate 44’, Gakpo 66’, Szoboszlai 70’.
- Chelsea-Ajax 5-1. Marcatori: Guiu 18’, Caicedo 27’, Weghorst 33’, Enzo Fernandez 45’, Estevao 45+6, George 48’. Espulsi: Taylor 15’.
- Bayern Monaco-Bruges 4-0. Marcatori: Karl 5’, Kane 14’, Diaz 34’, Jackson 79’.
- Galatasaray-Bodo/Glimt 3-1. Marcatori: Osimhen 3’, Osimhen 33’, Akgun 60’, Helmersen 75’.
- Athletic Bilbao-Qarabag 3-1. Marcatori: Leandro Andrade 1’, Guruzeta 40’, Navarro 70’, Guruzeta 88’.
Atalanta – Slavia Praga 0-0: occasione sprecata per la Dea
L’Atalanta non va oltre lo 0-0 contro lo Slavia Praga. Alla New Balance Arena di Bergamo i nerazzurri di Juric danno vita a un match ricco di emozioni e occasioni contro i cechi, ma mancano di concretezza per portare a casa i tre punti. Nella prima frazione è Markovic ad abbassare la saracinesca negando la rete alla Dea, con un De Ketelaere ispirato che si deve arrendere agli interventi superlativi dell’estremo difensore ospite. Poi sale in cattedra anche Carnesecchi, più volte chiamato a opporsi alle conclusioni di Moses. Nella ripresa Sulemana e Scamacca hanno l’occasione per regalare i tre punti agli orobici, ma i cechi si salvano ancora una volta. Un punto che sicuramente sta stretto all’Atalanta che resta a metà classifica con 4 punti.
IL TABELLINO DEL MATCH
ATALANTA (3-4-3): Carnesecchi; Kossounou, Hien, Djimsiti; Zappacosta (29′ st Bellanova), De Roon, Ederson, Bernasconi (1′ st Zalewski); De Ketelaere (46′ st Samardzic), Krstovic (17′ st Scamacca), Lookman (17′ st Sulemana). A disposizione: Rossi, Sportiello, Musah, Pasalic, Brescianini, Ahanor, Maldini. Allenatore: Juric
SLAVIA PRAGA (4-3-3): Markovic; Mbodji (16′ st Sadilek), Zima, Vlcek (43′ st Sanyang), Boril; Dorley, Zafeiris, Moses (24′ st Chaloupek); Provod, Chory, Kusej (43′ st Prekop). A disposizione: Stanek, Razek, Cham, Hashioka, Chytil, Jelinek, Kovar, Sloncik. Allenatore: Trpisovsky
Arbitro: De Burgos (Spagna)
Ammoniti: Bernasconi, De Roon, Zalewski (A), Boril, Prekop (S)
Le statistiche del match
- Da quando è disponibile il dato (dal 2003/04), Atalanta – Slavia Praga è il match di Champions League che ha registrato il maggior numero di tiri totali senza alcuna rete segnata: 38.
- L’Atalanta ha pareggiato tre gare di fila tra tutte le competizioni per la prima volta dall’agosto 2018 (qualificazioni incluse, con Gian Piero Gasperini allenatore).
- L’Atalanta ha pareggiato 0-0 due gare casalinghe di fila tra tutte le competizioni (vs Lazio in Serie A e vs Slavia Praga in Champions League) per la prima volta dal novembre 2004 (vs Sampdoria e Brescia, entrambe in campionato).
- L’Atalanta ha pareggiato a reti inviolate un match di Champions League (vs Slavia Praga) per la prima volta dal 23 ottobre 2024 (0-0 vs Celtic in quel caso).
- L’Atalanta ha pareggiato quattro delle ultime cinque gare tra tutte le competizioni (1V): per la Dea tanti segni “X” quanti quelli raccolti nelle precedenti 19 in questi tornei (9V, 6P).
- Lo Slavia Praga ha pareggiato un match contro un’avversaria italiana in competizioni europee (0-0 vs Atalanta) per la prima volta dal 17 settembre 2019 (1-1 fuori casa contro l’Inter, anche in quel caso in Champions League).
- Lo Slavia Praga non ha vinto nessuna delle ultime 14 gare di Champions League (6N, 8P).
- L’Atalanta non ha subito gol in un match di Champions League (vs Slavia Praga) per la prima volta dal 21 gennaio 2025 (5-0 vs Sturm Graz in quel caso).
- L’Atalanta ha effettuato 14 conclusioni nella prima frazione di gioco contro lo Slavia Praga e non ha mai fatto meglio nei primi 45’ di un match in Champions League (14 tiri anche contro lo Shakhtar Donetsk, il 2 ottobre 2024).
- L’Atalanta ha subito 10 conclusioni totali nella prima frazione di gioco di un match casalingo considerando tutte le competizioni (10, vs Slavia Praga in Champions League) per la prima volta dal 21 agosto 2022 (10 anche in quel caso, vs Milan in Serie A) – e per la prima volta in Champions.
Real Madrid – Juventus 1-0: i bianconeri escono a testa alta dal Bernabeu
Seconda sconfitta consecutiva per la Juventus che, dopo Como cade anche a Madrid contro il Real, ma questa volta in modo decisamente più onorevole. Finisce 1-0 con gol di Bellingham, bravissimo a credere nel rimpallo giusto dopo il palo colpito con un bel diagonale mancino da Vinicius. Buonissima partenza degli uomini di Tudor che, nei primi 15 minuti, mettono in difficoltà il Real, anche se le conclusioni arrivato solo dalla distanza. Poi è Di Gregorio a salvare su Mbappé: lo farà anche nella ripresa murando prima il francese e poi uno scatenato Arda Güler, che stravince il duello tra classe 2005 turchi con Yildiz. Al 52′ Vlahovic ha la palla per sbloccare il match: lanciato in contropiede, si fa metà campo palla al piede, ma poi la sua conclusione è deviata con il ginocchio da Courtois. Dopo l’occasione fallita arriva il vantaggio madrileno con Bellingham e, poco dopo, Tudor cambia tutto l’attacco. A cinque minuti dal termine, David e Openda costruiscono una grande occasione, ma l’ex Lipsia spara addosso alla difesa dei Blancos. Entra pure Kostic che ci prova ma un attento Courtois respinge tutto e mantiene la porta inviolata. La Juventus resta a 2 punti, con 0 vittorie e la seconda sconfitta di fila dopo quella del Sinigaglia. Questo ko, indubbiamente, ha un sapore diverso perché i bianconeri hanno mostrato tutt’altro carattere e sono rimasti in partita fino alla fine, ma i risultati non sono ancora una volta dalla parte della Juventus e di Tudor.
IL TABELLINO DEL MATCH
REAL MADRID (4-4-2): Courtois; Valverde, Militao, Asencio (43′ st G. Garcia), Carreras; Brahim Diaz (39′ st Mastantuono), Tchouameni, Güler (29′ st Camavinga), Vinicius (39′ st F. Garcia); Bellingham, Mbappé. A disp.: Lunin, Gonzalez, Endrick, Rodrygo, Mendy, Pitarch. All.: Xabi Alonso
JUVENTUS (3-4-3): Di Gregorio; Gatti, Rugani, Kelly; Kalulu, Thuram (17′ st Conceiçao), McKennie, Cambiaso (43′ st Kostic); Koopmeiners (29′ st Koopmeiners), Vlahovic (29′ st David), Yildiz (29′ st Openda). A disp.: Perin, Fuscaldo, Zhegrova, Adzic, Miretti, Joao Mario. All.: Tudor
Arbitro: Vincic (Slo)
Marcatore: 57′ Bellingham
Ammoniti: Brahim Diaz (R)
Le statistiche del match
- La Juventus non ha vinto alcuna delle ultime sette partite considerando tutte le competizioni (5N, 2P): è la striscia più lunga senza vittorie per i bianconeri dal periodo aprile-maggio 2009, il finale della gestione Ranieri (otto gare in quel caso).
- La Juventus ha subito 28 tiri in questo incontro, suo record negativo in una gara di UEFA Champions League da quando Opta raccoglie questo tipo di dato (dal 2003/04).
- Il Real Madrid ha vinto ben 14 delle ultime 15 gare contro avversarie italiane (1P), registrando nove clean sheet nel parziale.
- La Juventus non ha vinto nessuna delle prime tre gare giocate in una stagione di UEFA Champions League per la quarta volta, dopo il 1998/99, il 2012/13 e il 2013/14.
- La Juventus non ha segnato in tre gare consecutive considerando tutte le competizioni per la prima volta da marzo 2011.
- Jude Bellingham ha segnato quattro gol in UEFA Champions League contro avversarie italiane (due contro il Napoli, uno contro Atalanta e Juventus), più di quanti ne ha realizzati contro avversarie di ogni altra nazione.
- Jude Bellingham è solo il secondo giocatore inglese a segnare contro la Juventus in UEFA Champions League/Coppa dei Campioni con la maglia di una squadra non inglese, dopo Chris Sutton con il Chelsea nell’ottobre 2001.
- Thibaut Courtois ha collezionato oggi la sua 300ª presenza con il Real Madrid in tutte le competizioni, diventando il quarto portiere con più gare giocate nella storia del club, dietro Iker Casillas (725), Paco Buyo (456) e Miguel Ángel (346).
- Questo è stato l’incontro tra Real Madrid e Juventus in UEFA Champions League con l’età media più bassa dei titolari considerando entrambe le formazioni: 25 anni e 353 giorni.
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