Di Redazione William Hill News
Aggiornato: 21 Ottobre 2025
La stagione delle coppe europee prosegue con una serata importante, quella di giovedì 23 ottobre, che rappresenta un test significativo per le ambizioni di numerose squadre. Con il nuovo formato a 36 squadre e la fase a campionato unico, ogni partita assume un peso specifico inedito. Sono finiti i tempi dei gironi con avversari di livello eterogeneo; oggi ogni punto perso è un macigno, ogni gol subito può costare posizioni preziose in una classifica generale che non ammette distrazioni. In questo scenario ad alta tensione, il calcio italiano schiera, tra Europa e Conference League, tre delle sue rappresentanti, ciascuna chiamata a una missione tanto diversa quanto fondamentale per il proprio percorso continentale.
L’impegno tricolore si dipana su tre fronti distinti, un trittico di sfide che metterà alla prova la caratura tecnica, tattica e mentale delle nostre formazioni. La Roma, di scena all’Olimpico, è attesa da uno scontro diretto d’alta classifica contro il Viktoria Plzen, un test probante per misurare le proprie ambizioni e per non perdere contatto con le posizioni che garantiscono l’accesso diretto agli ottavi di finale. A centinaia di chilometri di distanza, il Bologna affronterà una trasferta carica di insidie in Romania: contro l’FCSB, un risultato positivo sarebbe fondamentale per risalire la classifica. Infine, la Fiorentina volerà in Austria per affrontare il Rapid Vienna in Conference League, una partita in cui i viola cercano conferme per consolidare la propria posizione e ribadire il proprio status di squadra da battere nella competizione.
FCSB – Bologna (18:45, Europa League): a Bucarest per non sbagliare
La partita dell’Arena Națională di Bucarest è molto importante per il cammino del Bologna. Con un solo punto in classifica, i rossoblù cercano una vittoria per migliorare la propria posizione. La pressione sull’allenatore Italiano e sulla squadra è palpabile: serve una prova di maturità europea in una trasferta storicamente complessa per dimostrare di essere all’altezza della competizione. L’avversario, l’FCSB (ex Steaua Bucarest), è un concorrente diretto, appaiato ai rossoblù con gli stessi punti e una differenza reti identica (-1), trasformando di fatto il match in un importante scontro diretto.
L’analisi dell’avversario, basata sulle indicazioni più attendibili, suggerisce che i rumeni si disporranno con un 4-2-3-1. La squadra allenata da Charalabous fa della solidità a centrocampo, garantita dalla coppia di mediani Șut e Tanase, uno dei suoi punti di forza. La fantasia è affidata al trio di trequartisti, dove spicca la presenza dell’italiano Andrea Cisotti, elemento da tenere in massima considerazione per la sua capacità di agire tra le linee e creare pericoli. La chiave tattica per il Bologna sarà dunque quella di prendere il controllo del ritmo in mediana, affidandosi all’esperienza di Freuler e alla dinamicità di Moro, per poi sfruttare la superiore qualità tecnica degli esterni, probabilmente Orsolini e Rowe, per scardinare la difesa avversaria.
Probabili Formazioni:
- FCSB (4-2-3-1): Tarnovanu; Cercel, Ngezana, Alhassan, Radunovic; Șut, Tanase; Cisotti, Olaru, Popescu; Birligea. Allenatore: Charalabous.
- BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Holm, Vitik, Heggem, Lykogiannis; Freuler, Moro; Orsolini, Odgaard, Rowe; Dallinga. Allenatore: Italiano.
Le scelte di Italiano sembrano orientate a dare fiducia a un undici equilibrato. In attacco, Dallinga dovrebbe agire da punta centrale, con il compito di fare a sportellate con i centrali rumeni e aprire spazi per gli inserimenti dei compagni. Sulle fasce difensive, la spinta di Holm e Lykogiannis sarà fondamentale per dare ampiezza alla manovra, ma sarà altrettanto cruciale la loro attenzione in fase di ripiegamento per non concedere campo alle iniziative di Popescu e Cisotti.
Roma – Viktoria Plzen (21:00, Europa League): scontro d’alta quota all’Olimpico
Allo Stadio Olimpico andrà in scena una sfida tra due squadre in ottima salute e con ambizioni importanti. La Roma, quindicesima con 3 punti, affronta un Viktoria Plzen che ha iniziato la competizione in modo eccellente, posizionandosi all’ottavo posto con 4 punti. Per i giallorossi, vincere significherebbe superare un avversario diretto e lanciarsi con decisione verso le posizioni di vertice della classifica. Una sconfitta, al contrario, pur non essendo decisiva, renderebbe più complessa la corsa per la qualificazione diretta agli ottavi, costringendo la squadra a un percorso potenzialmente più lungo e dispendioso attraverso gli spareggi.
L’avversario ceco si è dimostrato fin qui un osso duro ottenendo un pareggio contro il Ferencvaros e un successo contro il Malmo. L’allenatore Koubek si affida a un solido sistema a tre difensori, declinato in un 3-4-2-1 o 3-5-2, con il terzetto composto da Dweh, Markovic e Jemelka a formare un blocco difensivo difficile da superare. La loro forza risiede nella densità centrale e nella capacità di ripartire velocemente. La coppia di trequartisti Sulc-Durosinmi agrà probabilmente a supporto dell’esperto centravanti Vydra, creando una minaccia costante tra le linee. La chiave tattica per la Roma sarà dunque la capacità di muovere palla con rapidità per scardinare la densità avversaria, sfruttando l’ampiezza del campo e la qualità di giocatori come Dybala e Soulé, chiamati a inventare negli spazi stretti.
Probabili Formazioni:
- ROMA (4-3-3): Svilar; Celik, Mancini, Ndicka, Angelino; Cristante, Koné, Pellegrini; Soulé, Dovbyk, Dybala.
- VIKTORIA PLZEN (3-4-2-1): Jedicka; Dweh, Markovic, Jemelka; Memic, Cerv, Kalvach, Cadu; Sulc, Durosinmi; Vydra. Allenatore: Koubek.
In attacco, Dovbyk sembra il favorito per il ruolo di prima punta, con il compito di dare profondità e fisicità. Il ruolo di Pellegrini sarà cruciale: agendo da mezzala incursore, potrà sfruttare gli spazi creati dai movimenti del tridente per inserirsi e concludere a rete. Per il Plzen, l’attenzione sarà rivolta alla doppia fase degli esterni, Memic e Cadu, il cui lavoro sarà determinante per contenere le folate offensive della Roma e, al contempo, supportare la manovra d’attacco.
Rapid Vienna – Fiorentina (18:45, Conference League): i viola a caccia del bis
La trasferta di Vienna rappresenta per la Fiorentina una grande occasione per consolidare la propria posizione in classifica. Ottava con 3 punti dopo il successo ottenuto contro il Sigma Olomouc nella prima giornata, la squadra viola affronta un Rapid partito con una sconfitta e relegato al trentatreesimo posto a quota zero. Una vittoria all’Allianz Stadion proietterebbe la Fiorentina a punteggio pieno, rafforzando la sua candidatura per un posto diretto agli ottavi di finale e inviando un messaggio forte a tutte le concorrenti.
Questa partita, tuttavia, non è un semplice incontro della fase a campionato. Un’analisi più approfondita rivela un filo narrativo che la rende particolarmente interessante: le due squadre si sono già affrontate in un teso playoff nell’agosto del 2023. Quella doppia sfida, vinta dalla Fiorentina, trasforma l’incontro odierno in una sorta di rivincita per gli austriaci. L’ambiente dell’Allianz Stadion si preannuncia incandescente, come già accaduto in passato, e il Rapid farà leva sul calore del proprio pubblico per tentare l’impresa. I pericoli principali arriveranno dal talento del trequartista Grüll, già a segno contro i viola su rigore, e dall’esperienza della punta Burgstaller. La chiave per la Fiorentina sarà imporre fin da subito il proprio palleggio e la propria superiore qualità tecnica, gestendo i momenti di pressione ambientale con la maturità di una squadra che punta ad arrivare fino in fondo.
Probabili Formazioni:
- RAPID VIENNA (4-2-3-1): Hedl; Bolla, Cvetković, Yao, Horn; Seidl, Amane; Wurmbrand, Antiste, Radulović; Mbuyi.
- FIORENTINA (4-2-3-1): De Gea; Pongracic, Marì, Ranieri; Dodo, Mandragora, Fagioli, Sohm, Gosens; Dzeko, Piccoli. Allenatore: Pioli.
Programma completo delle partite di giovedì 23 ottobre
UEFA Europa League: terza giornata
Ore 18:45
- RB Salzburg vs Ferencváros
- Braga vs Stella Rossa
- Fenerbahçe vs Stoccarda
- Feyenoord vs Panathinaikos
- Brann vs Rangers
- Go Ahead Eagles vs Aston Villa
- Genk vs Betis
- FCSB vs Bologna
- Lione vs Basilea
Ore 21:00
- Celta Vigo vs Nizza
- Lilla vs Paok
- Malmö vs Dinamo Zagabria
- Young Boys vs Ludogorets
- Friburgo vs Utrecht
- Celtic vs Sturm
- M. Tel-Aviv vs Midtjylland
- Nottingham Forest vs Porto
- Roma vs Viktoria Plzen
UEFA Conference League: seconda giornata
Ore 18:45
- Breidablik vs KuPS
- Drita vs Omonia
- Shakhtar Donetsk vs Legia Varsavia
- Racing Strasburgo vs Jagiellonia Bialystok
- Shkëndija vs Shelbourne Football Club
- Rijeka vs Sparta Praga
- Rapid Vienna vs Fiorentina
- AEK vs Aberdeen
Ore 21:00
- Häcken vs Rayo Vallecano
- Lincoln vs Lech Poznań
- Samsunspor vs Dinamo Kiev
- Mainz vs Zrinjski Mostar
- Crystal Palace vs AEK Larnaca
- Shamrock Rovers vs NK Celje
- U Craiova vs Noah
- Sigma Olomouc vs Rakow Czestochowa
- AZ vs Slovan Bratislava
- Hamrun Spartans vs Lausanne-Sport
Le classifiche
Europa League (dopo 2 giornate)
- Dinamo Zagabria: 6 punti, DR +4
- Midtjylland: 6 punti, DR +3
- Braga: 6 punti, DR +3
- Aston Villa: 6 punti, DR +3
- Lione: 6 punti, DR +3
- Lilla: 6 punti, DR +2
- Porto: 6 punti, DR +2
- Viktoria Plzen: 4 punti, DR +3
- Betis: 4 punti, DR +2
- Friburgo: 4 punti, DR +1
- Ferencváros: 4 punti, DR +1
- Panathinaikos: 3 punti, DR +2
- Celta Vigo: 3 punti, DR +1
- Basilea: 3 punti, DR 0
- Roma: 3 punti, DR 0
- Go Ahead Eagles: 3 punti, DR 0
- Brann: 3 punti, DR 0
- Genk: 3 punti, DR 0
- Young Boys: 3 punti, DR -1
- Fenerbahçe: 3 punti, DR -1
- Ludogorets: 3 punti, DR -1
- Sturm: 3 punti, DR -1
- Stoccarda: 3 punti, DR -1
- FCSB: 1 punto, DR -1
- Nottingham Forest: 1 punto, DR -1
- Stella Rossa: 1 punto, DR -1
- Bologna: 1 punto, DR -1
- Celtic: 1 punto, DR -1
- Paok: 1 punto, DR -2
- M. Tel-Aviv: 1 punto, DR -2
- Nizza: 0 punti, DR -2
- Rangers: 0 punti, DR -2
- Utrecht: 0 punti, DR -2
- RB Salzburg: 0 punti, DR -3
- Feyenoord: 0 punti, DR -4
- Malmö: 0 punti, DR -4
Conference League (dopo 1 giornata)
- Zrinjski Mostar: 3 punti, DR +5
- AEK Larnaca: 3 punti, DR +4
- Sparta Praga: 3 punti, DR +3
- Lech Poznań: 3 punti, DR +3
- Lausanne-Sport: 3 punti, DR +3
- NK Celje: 3 punti, DR +2
- Crystal Palace: 3 punti, DR +2
- Fiorentina: 3 punti, DR +2
- Rakow Czestochowa: 3 punti, DR +2
- Rayo Vallecano: 3 punti, DR +2
- Shakhtar Donetsk: 3 punti, DR +1
- Racing Strasburgo: 3 punti, DR +1
- Samsunspor: 3 punti, DR +1
- Mainz: 3 punti, DR +1
- Noah: 3 punti, DR +1
- Jagiellonia Bialystok: 3 punti, DR +1
- Drita: 1 punto, DR 0
- KuPS: 1 punto, DR 0
- Shelbourne F.C.: 1 punto, DR 0
- Häcken: 1 punto, DR 0
- Aberdeen: 0 punti, DR -1
- Slovan Bratislava: 0 punti, DR -1
- Hamrun Spartans: 0 punti, DR -1
- Rijeka: 0 punti, DR -1
- Legia Varsavia: 0 punti, DR -1
- Omonia: 0 punti, DR -1
- AEK: 0 punti, DR -2
- Shkëndija: 0 punti, DR -2
- Dinamo Kiev: 0 punti, DR -2
- Sigma Olomouc: 0 punti, DR -2
- U Craiova: 0 punti, DR -2
- Shamrock Rovers: 0 punti, DR -3
- Rapid Vienna: 0 punti, DR -3
- Breidablik: 0 punti, DR -3
- AZ: 0 punti, DR -4
- Lincoln: 0 punti, DR -5
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