Dopo il successo nel 2024 in finale contro la Slovacchia, la Nazionale italiana si conferma sul tetto del mondo nel tennis femminile. Le azzurre hanno conquistato il sesto titolo su otto finali in Billie Jean King Cup battendo gli Usa per 2-0. Dopo il successo di Elisabetta Cocciaretto contro Emma Navarro è arrivato il punto decisivo firmato da Jasmine Paolini che ha superato per la prima volta in carriera (dopo 5 sconfitte) Jessica Pegula con il punteggio di 6-4, 6-2. Solo USA (18 titoli), Repubblica Ceca (11) e Australia (7) vantano più successi nel campionato del mondo a squadre del tennis femminile.

Nel suo percorso, la Nazionale italiana ha superato tre nazionali di assoluto livello. La Cina, padrona di casa e battuta con una vittoria in rimonta. L’Ucraina, anche in questo caso in rimonta e contro due singolariste di spessore come Kostyuk e Svitolina. E, infine, appunto gli Stati Uniti, dati per favoriti alla vigilia, anche se la finale, paradossalmente, è risultata la sfida meno complicata di tutte. Contro Emma Navarro (18 WTA) e Jessica Pegula (7 WTA), Elisabetta Cocciaretto e Jasmine Paolini hanno tirato fuori due prestazioni di livello assoluto permettendo all’Italia di bissare il successo dello scorso anno. La prima ha battuto con un netto 6-4, 6-4 una Navarro sulla carta ampiamente favorita,  dominando dall’inizio alla fine, con una grande prova nel secondo set in cui ha dovuto recuperare anche un break di svantaggio. E Jasmine Paolini, a quel punto in campo senza la pressione di dover vincere per forza, ha sfatato il tabù Pegula con uno splendido 6-4, 6-2. E così non è servito nemmeno il talismano del doppio. L’Italia giunge così al sesto successo nella Billie Jean King Cup, dopo quelli del 2006, 2009, 2010, 2013 e 2024. Le italiane si confermano così bestie nere per gli Stati Uniti, alla sesta sconfitta consecutiva: per ritrovare una vittoria degli USA contro l’Italia bisogna ritornare addirittura al lontano 2003, quando ai quarti dell’allora FedCup le americane si imposero in casa in quel di Washington. Un trionfo dunque per Paolini, Cocciaretto, Errani, Bronzetti e Grant; ma anche per la capitana Tathiana Garbin, al secondo titolo (e terza finale) consecutivo.