Di Redazione William Hill News
18 Settembre 2025
Serata in chiaroscuro per le italiane impegnate nel mercoledì di Champions League. L’Inter riscatta la sconfitta nel derby d’Italia e vince con autorevolezza ad Amsterdam, 2-0 contro l’Ajax. A decidere la sfida della Johan Cruijff Arena è una doppietta di uno scatenato Marcus Thuram: un gol a fine primo tempo e uno inizio secondo, entrambi di testa, entrambi su corner di Calhanoglu. L’Atalanta di Juric, invece, subisce quattro reti dai campioni d’Europa in carica del PSG che, pur senza Dembele e Doué, dominano la partita fin dai primi minuti. Ecco il racconto dei due match con le curiosità statistiche.
Ajax-Inter 0-2: doppietta di testa di Thuram
L’Inter parte subito forte e ha immediatamente una buona chance con Dimarco, che dal limite dell’area impegna Jaros col suo sinistro. L’Ajax muove bene la palla e riesce spesso a eludere il pressing altissimo dei nerazzurri, anche se una volta giunti sulla trequarti i ragazzi di Heitinga non riescono a creare pericoli. Dopo mezz’ora arriva la prima vera occasione per l’Inter: Esposito si gira bene su Ikamura e serve Thuram, il cui destro incrociato sibila a fil di palo. Per il francese iniziano le prove tecniche per arrivare al gol perché pochi minuti dopo si procura il rigore per il potenziale 0-1 subendo una cinturata da Baas in piena area di rigore. Il Var però richiama Oliver al monitor e l’arbitro inglese torna sui suoi passi dopo aver riscontrato una precedente trattenuta di Thuram, a dire il vero non così evidente. Al 40′ è l’Ajax ad avere un’occasione clamorosa per passare in vantaggio con Godts lanciato in campo aperto dopo una leggerezza di Mkhitaryan, ma Sommer è strepitoso nell’uno contro uno e gli chiude lo specchio. Dopo l’occasione fallita dai padroni di casa, è la squadra nerazzurra a passare sugli sviluppi di un corner: come allo Stadium è ancora di Thuram il colpo di testa vincente, che permette ai suoi di andare al riposo avanti di un gol.
La squadra di Chivu parte bene anche nella ripresa e si procura subito una grande occasione: Esposito lavora bene di sponda per Calhanoglu, ma la conclusione a botta sicura del turco è murata in corner da Itakura. Proprio dall’angolo successivo arriva la seconda rete nerazzurra: ancora assist di Calha, ancora incornata vincente di un inarrestabile Thuram L’Ajax è in bambola e Dumfries ha un’ottima chance per chiuderla su invito del solito Esposito, ma è anticipato all’ultimo da Wijndal. I ritmi poi si abbassano, l’Ajax non riesce a impensierire più di tanto Sommer e così il risultato non cambia più: l’Inter inizia il suo cammino in Champions con un’ottima vittoria in trasferta e soprattutto si toglie di dosso le scorie lasciate dalla sconfitta con la Juve di sabato scorso.
IL TABELLINO DEL MATCH
AJAX (4-3-3): Jaros; Gaaei, Itakura (39′ st Sutalo), Baas, Wijndal; Regeer (31′ st Gloukh), Klaassen, Taylor (19′ st McConnell); Edvardsen, Weghorst (19′ st Dolberg), Godts (31′ st Moro). Allenatore: Heitinga
INTER (3-5-2): Sommer; Akanji, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Mkhitaryan (24′ st Frattesi), Barella (35′ st Zielinski), Calhanoglu (42′ st Sucic), Dimarco (35′ st Carlos Augusto); Esposito, Thuram (42′ st Bonny). Allenatore: Chivu
Arbitro: Oliver
Marcatori: 42′ e 50′ st Thuram (I)
Ammoniti: Thuram (I), Mkhitaryan (I)
Le statistiche del match
- L’Inter non vinceva la prima partita stagionale in Champions League dall’annata 2018/19 (vs Tottenham) – da allora aveva registrato quattro pareggi e due sconfitte.
- L’Inter è imbattuta nelle sue 13 partite di Champions League contro squadre olandesi (10V, 3N), vincendo tutte le ultime tre.
- Nessuna squadra dei maggiori cinque tornei europei ha segnato più gol dell’Inter su sviluppo di corner in questa stagione tra tutte le competizioni (incluso Mondiale per Club): cinque (di cui tutti gli ultimi tre), al pari del Chelsea.
- L’Inter è rimasta imbattuta nelle ultime cinque trasferte in Champions League (4V, 1N), segnando in media esattamente due gol a partita.
- Gli unici due giocatori ad aver realizzato due gol di testa con la maglia dell’Inter in una partita di Champions League sono stati Hernán Crespo nel 2002 e Marcus Thuram stasera, entrambi sul campo dell’Ajax.
- Marcus Thuram ha segnato quattro gol di testa in sei match in questa stagione con l’Inter tra tutte le competizioni (incluso il Mondiale per club), già uno in più di quelli realizzati con questo fondamentale nell’intera scorsa stagione in 48 presenze.
- Cinque delle nove reti di Marcus Thuram in Champions League sono arrivate nelle sue ultime otto presenze nella competizione; inoltre, sette delle nove reti del francese nel torneo hanno aperto le marcature dell’incontro.
- Tra i giocatori attualmente in Serie A, Marcus Thuram è quello ad aver realizzato più marcature multiple dall’inizio della scorsa stagione in tutte le competizioni (sei).
- Dal suo arrivo all’Inter (dal 2021/22), Hakan Çalhanoglu è il giocatore che ha fornito più assist su calcio piazzato nei big-5 campionati europei tra tutte le competizioni (22).
- Francesco Pio Esposito (20 anni e 81 giorni) è l’attaccante più giovane dell’Inter a partite titolare in un match di Champions League a partire da Mario Balotelli (19 anni e 119 giorni il 9 dicembre 2009).
- Marcus Thuram, Yann Sommer e Carlos Augusto hanno tutti disputato la loro 100ª partita con l’Inter tra tutte le competizioni.
- Nicolò Barella ha giocato la sua 50ª partita in Champions League.
PSG – Atalanta 4-0: i francesi travolgono gli uomini di Juric
Luis Enrique recupera Kvaratskhelia che parte dall’inizio nel tridente completato da Mayulu e Barcola, viste le pesanti assenze di Dembele e Doué. Juric sorprende per la sua prima in Champions puntando su un attacco leggero formato da Maldini, De Ketelaere e Pasalic, col croato pronto ad agire o da trequartista o da falso nueve. A centrocampo opportunità per il 2003 Bernasconi. I francesi partono subito forte e trovano il vantaggio al 3′: Maldini sbaglia sul pressing alto di Marquinhos, la palla avanza per Ruiz che cede a Barcola che vede nuovamente Marquinhos al centro pronto a battere Carnesecchi per l’1-0. L’estremo difensore nerazzurro si deve superare per evitare l’immediato raddoppio: al 5′ su Nuno Mendes, col portoghese lanciato a tu per tu da Marquinhos, poi all’8′ su Barcola. All’11’, su inserimento velenoso di Fabian Ruiz, mette poi i guanti deviando quel tanto che basta la conclusione di Hakimi che scheggia il palo. Una timida reazione degli uomini di Juric arriva al 18′, con Maldini e De Ketelaere che non riescono a controllare bene e Kossounou che di destro calcia in maniera sbilenca. Dopo una rete annullata per fuorigioco a Barcola, l’Atalanta cerca di rianimarsi e sembra controllare con più organizzazione le folate offensive dei francesi, ma al 39′, da un’azione personale di Kvaratskhelia arriva il raddoppio: il georgiano fa tutto da solo, riceve palla da Hakimi, si incunea da destra verso il centro bruciando Djimsiti ed evitando il contrasto di Hien per far partire un destro forte e preciso sul quale Carnesecchi non può nulla. I nerazzurri subiscono il colpo e al 44′ rischiano il tracollo prima dell’intervallo, ma Carnesecchi neutralizza il rigore calciato da Barcola concesso dopo il netto fallo di Musah su Marquinhos.
Dopo l’intervallo Juric manda in campo Samardzic e Krstovic in campo al posto di Maldini e De Ketelaere, ma la storia non cambia e il PSG firma la terza rete già al 51′: Barcola vede il movimento di Nuno Mendes, che conclude verso la porta infilando il pallone tra le gambe di Carnesecchi per il tris francese. Al 63′ ci prova Krstovic, ma la conclusione dell’attaccante dopo il controllo sulla lunetta non è delle migliori. La squadra di Luis Enrique cala il ritmo nella seconda parte della ripresa, ma nel finale colpisce per la quarta volta con Gonçalo Ramos, che chiude definitivamente il match con uno scavetto che salta Carnesecchi dopo l’errore in chiusura difensiva di Bellanova.
IL TABELLINO DEL MATCH
PSG (4-3-3): Chevalier; Hakimi, Marquinhos, Pacho, Nuno Mendes (30’st Zabarnyi); Joao Neves (13′ st Gonçalo Ramos), Vitinha, Fabian Ruiz (10′ st Zaire-Emery); Barcola, Mayulu (10′ st Lee), Kvaratskhelia (30′ st Mbaye). A disposizione: Safonov, Marin, Hernandez
Allenatore: Luis Enrique
ATALANTA (3-4-1-2): Carnesecchi; Kossounou, Hien, Djimsiti (30′ st Scalvini e dal 40′ st Ahanor); Bellanova, De Roon, Musah (30′ st Brescianini), Bernasconi; Pasalic; De Ketelaere (1′ st Samardzic), Maldini (1′ st Krstovic). A disposizione: Rossi, Sportiello, Sulemana, Obric, Camara, Zalewski, Zappacosta. Allenatore: Juric
Arbitro: Scharer (Svizzera)
Marcatori: 3′ Marquinhos (P), 39′ Kvaratskhelia (P), 51′ Nuno Mendes (P), 91′ Gonçalo Ramos (P)
Ammoniti: Musah (A)
Note: Carnesecchi (A) para un rigore a Barcola (P) al 44′
Le statistiche del match
- Il Paris SG ha vinto sei delle ultime sette sfide contro squadre italiane in UEFA Champions League (1N), segnando almeno due reti in ognuno di questi sei successi.
- L’Atalanta ha perso un match con almeno quattro gol di scarto in UEFA Champions League per la terza volta nella sua storia nella competizione, dopo il 5-0 contro il Liverpool del 3 novembre 2020 e il 4-0 contro la Dinamo Zagabria del 18 settembre 2019.
- L’Atalanta ha subito almeno due reti in ognuna delle ultime quattro sfide in UEFA Champions League, dopo che aveva mantenuto la porta inviolata in cinque delle precedenti sette gare disputate nello scorso torneo.
- L’Atalanta ha subito 13 tiri in porta in questa sfida contro il Paris SG, più che contro qualsiasi altro avversario nella sua storia in UEFA Champions League.
- Dopo 2:13 l’Atalanta ha subito il suo secondo gol più rapido in un match di Champions League, dopo quello di Talbi dopo 2:02 del Club Brugge lo scorso 18 febbraio.
- Con il rigore parato su Bradley Barcola, Marco Carnesecchi è diventato il primo portiere nella storia dell’Atalanta a neutralizzare un tiro dal dischetto in UEFA Champions League.
- Marco Carnesecchi ha parato il suo primo rigore affrontato in UEFA Champions League. In generale tra tutte le competizioni, il portiere italiano non neutralizzava un tiro dal dischetto da quello calciato da Lautaro Martínez in Serie A, il 28 febbraio 2024 allo stadio Giuseppe Meazza.
- Due dei tre rigori neutralizzati da Marco Carnesecchi tra tutte le competizioni sono stati parati fuori dalle mura amiche: dal febbraio 2024 quando ha neutralizzato il rigore di Lautaro Martínez in Serie A a San Siro, solo il portiere dell’Atalanta e Stefano Turati hanno parato più di un rigore in trasferta (due entrambi) tra tutte le competizioni.
- Terzo gol per Khvicha Kvaratskhelia contro l’Atalanta considerando tutte le competizioni: solo contro Hellas Verona e Sassuolo (quattro contro entrambe) il georgiano ha segnato più reti che contro i bergamaschi tra le squadre dei top-5 campionati europei considerando tutte le competizioni.
- Con il suo gol contro l’Atalanta, Marquinhos è diventato il terzo difensore brasiliano a segnare almeno 10 gol in UEFA Champions League dopo Roberto Carlos (16) e Dani Alves (12).
- Marquinhos ha segnato il suo decimo gol in Champions League (tutti con il Paris Saint-Germain), dodici anni dopo il primo. Nessun difensore ha segnato più gol, esclusi i rigori, nella competizione nello stesso periodo.
- Dall’inizio della scorsa stagione, nessun difensore ha segnato più gol in UEFA Champions League di Nuno Mendes del PSG (5).
- L’Atalanta ha subito almeno 10 conclusioni (12) nel primo tempo in un match di UEFA Champions League per la prima volta nella sua storia nella competizione.
Una redazione di esperti e appassionati di tutti gli sport più seguiti.