Ventitre anni dopo l’oro di Berlino, l’Italvolley femminile torna sul tetto del mondo, grazie alla 36ª vittoria consecutiva, sicuramente la più bella e tra le più sofferte, ottenuta al tie break contro la Turchia (25-23; 13-25; 26-24; 19-25; 15-8). Le azzurre vanno due volte in vantaggio e per altrettante volte sono vittime di blackout, che rimettono in corsa le turche, travolgenti a tratti con un’inarrestabile Vargas. La straordinaria cubana naturalizzata turca viene però contenuta nel tie-break decisivo dove Orru trovano quella continuità a muro mancata per i primi quattro set che ha fatto la differenza.

Stella Nervini nel primo set regala il primo parziale all’Italia (25-23), ma nel secondo set arriva la reazione della Turchia di Daniele Santarelli con Karakurt e Vargas scatenate (13-25). Egonu è decisiva per i punti che danno la vittoria del terzo combattutissimo set per le azzurre (26-24), mentre il quarto nella prima parte è dominato dalla Turchia, anche se le azzurre nel finale dimostrano che il titolo si deciderà al quinto (19-25). Il muro di Fahr e quello di Sylla sanciscono il trionfo azzurro: l’Italvolley femminile di Julio Velasco è campione del mondo

Julio Velasco, il ct che ha vinto i mondiali maschili nel 1990 e nel 1994, diventa tre volte campione del mondo e scrive ancora una volta la storia anche nella pallavolo femminile, dopo l’oro di Parigi 2024. L’Italvolley femminile, guidata dal tecnico argentino, ha conquistato 2 Volley Nations League (2024 e 2025), un oro Olimpico (Parigi 2024) e ora un oro Mondiale, vincendo di fatto tutto quello che poteva vincere. Queste le parole del ct azzurro dopo il trionfo: “Questa vittoria mi ha dato emozioni maggiori rispetto all’Olimpiade perché questa è stata una competizione lunga, difficile, e pieno di insidie. Per questo ha un sapore diverso e bellissimo. Queste ragazze hanno lavorato con grande dedizione e giocato con coraggio anche quando eravamo in difficoltà – ha aggiunto – Questi sono valori che significano tanto e credo che questo gruppo abbia meritato di vincere così. È una vittoria arrivata anche grazie al lavoro fuori dal campo. Volevo ragazze autonome ed autorevoli e ho un gruppo che ha fatto grandissime cose”.

IL TABELLINO DI ITALIA-TURCHIA 3-2 (25-23; 13-25; 26-24; 19-25; 15-8)

Italia: Egonu 22, Sylla 19, Antropova 14, Danesi 7, Nervini 6, Fahr 4, Giovannini 4, Orro 2, Cambi, De Gennaro (L), Fersino. N.E.: Sartori (L), Omoruyi, Akrari. All. Velasco
Turchia: Vargas 33, Erdem 19, Karakurt 12, Aydin 10, Gunes 9, Ozbay 2, Orge (L), Baladin, Sahin. N.E.: Cebecioglu, Kalac, Erkek, Yatgin. All. Santarelli
Arbitri: Rene Karina Noemi (ARG) e Kang Joo-Hee (KOR)