La seconda giornata di Serie A 2025-26, l’ultima prima della sosta per le nazionali, ha offerto altri risultati inattesi ed avvincenti. In testa alla classifica si è formato un quartetto a punteggio pieno composto da Napoli, Juventus, Roma e dalla sorprendente Cremonese, tutte capaci di vincere partite sofferte e complesse. Il tonfo più rumoroso è quello dell’Inter, che crolla in casa contro l’Udinese dopo la goleada dell’esordio. Si rialza invece il Milan, che trova i primi tre punti a Lecce. Spettacolo all’Olimpico, con la Lazio che travolge il Verona.

Genoa – Juventus 0-1

Partita tesa e combattuta al Ferraris, decisa da un colpo di testa del subentrato Dušan Vlahović al 73′ su assist da calcio d’angolo di Kostić. La Juventus di Tudor ha sofferto l’aggressività del Genoa, rischiando nel finale quando i padroni di casa hanno colpito una traversa e impegnato Di Gregorio in una parata decisiva. Vittoria di cinismo e solidità per i bianconeri, che restano a punteggio pieno.

Inter – Udinese 1-2

Clamoroso a San Siro. L’Inter passa in vantaggio al 17′ con Dumfries e sembra controllare la partita, ma al 29′ lo stesso olandese causa un rigore con un tocco di mano, trasformato da Davis. L’Udinese prende coraggio e al 40′ completa la rimonta con una conclusione capolavoro a giro di Atta. Nella ripresa, un gol di Dimarco viene annullato dal VAR per fuorigioco e l’assalto finale dei nerazzurri non produce effetti. Primo pesante stop per l’Inter di Chivu.

Pisa – Roma 0-1

Vittoria di misura e di carattere per la Roma di Gasperini, che espugna l’Arena Garibaldi. Partita bloccata nel primo tempo, sbloccata nella ripresa dall’ingresso di Dybala, che ispira l’azione del gol. Al 54′ è Matías Soulé a segnare con un preciso sinistro rasoterra. Un secondo gol dello stesso Soulé viene annullato per un tocco di mano. I giallorossi gestiscono il vantaggio e volano a punteggio pieno.

Napoli – Cagliari 1-0

I campioni d’Italia soffrono per 95 minuti contro un Cagliari eroico e organizzato, ma trovano la vittoria all’ultimo respiro. A decidere la sfida è un inserimento vincente di Zambo Anguissa, che al quinto minuto di recupero devia in rete un cross di Buongiorno, facendo esplodere il Maradona. Successo che dimostra il cuore e la tenacia della squadra di Conte.

Lazio – Verona 4-0

Dopo il ko all’esordio, la Lazio di Sarri si scatena all’Olimpico. Partita chiusa già nel primo tempo: Guendouzi apre le marcature al 3′, Zaccagni raddoppia al 10′ finalizzando una splendida azione con assist di rabona di Castellanos. Lo stesso Castellanos firma il 3-0 di testa al 41′, mentre nella ripresa il neo-entrato Dia fissa il risultato sul definitivo 4-0.

Lecce – Milan 0-2

Il Milan si rialza dopo la sconfitta all’esordio e conquista i primi tre punti. I rossoneri vedono annullarsi due gol dal VAR, uno a Gabbia e uno a Giménez, ma sbloccano la partita al 66′ con un colpo di testa di Loftus-Cheek su punizione di Modrić. All’81’ il subentrato Christian Pulisic chiude i conti in contropiede, regalando la vittoria alla squadra di Allegri.

Cremonese – Sassuolo 3-2

Partita spettacolare allo Zini. La Cremonese va sul 2-0 con Terracciano e Vazquez, ma il Sassuolo la riprende con Pinamonti e un rigore di Berardi. Nel finale succede di tutto: un gol viene annullato ai grigiorossi, che però trovano la vittoria al 93′ con un calcio di rigore trasformato con freddezza da Manuel De Luca. Cremonese a punteggio pieno.

Parma – Atalanta 1-1

Secondo pareggio consecutivo per l’Atalanta, primo punto per il Parma. Dopo un palo di Scamacca nel primo tempo, la partita si accende nel finale. Al 79′ Pašalić porta in vantaggio la Dea con un tiro dal limite. La reazione del Parma è immediata e all’85’ il debuttante Patrick Cutrone è il più lesto a ribattere in rete una respinta corta del portiere, fissando il risultato sull’1-1.

Bologna – Como 1-0

Prima vittoria per il Bologna di Vincenzo Italiano. Partita equilibrata e con poche emozioni, decisa da una giocata di Riccardo Orsolini al 59′. Il suo tiro da fuori area, leggermente deviato, sorprende il portiere e regala tre punti fondamentali ai rossoblù. Sconfitta a testa alta per il Como.

Torino – Fiorentina 0-0

Partita bloccata e senza reti all’Olimpico Grande Torino. Le due squadre si annullano a vicenda in una gara molto tattica e con poche occasioni da gol. L’unica vera palla gol è per il Torino, con Simeone che impegna De Gea in una parata miracolosa. Un punto a testa che muove poco la classifica.

Risultati e Marcatori della 2ª Giornata

  • Cremonese – Sassuolo 3-2 (Marcatori: Terracciano, Vazquez, De Luca; Pinamonti, Berardi)
  • Lecce – Milan 0-2 (Marcatori: Loftus-Cheek, Pulisic)
  • Bologna – Como 1-0 (Marcatore: Orsolini)
  • Parma – Atalanta 1-1 (Marcatori: Cutrone; Pasalic)
  • Napoli – Cagliari 1-0 (Marcatore: Anguissa)
  • Pisa – Roma 0-1 (Marcatore: Soulé)
  • Genoa – Juventus 0-1 (Marcatore: Vlahović)
  • Torino – Fiorentina 0-0
  • Inter – Udinese 1-2 (Marcatori: Dumfries; Davis, Atta)
  • Lazio – Verona 4-0 (Marcatori: Guendouzi, Zaccagni, Castellanos, Dia)

La Classifica dopo due giornate

Juventus 6
Napoli 6
Cremonese 6
Roma 6
Udinese 4
Inter 3
Lazio 3
Milan 3
Como 3
Bologna 3
Atalanta 2
Fiorentina 2
Cagliari 1
Genoa 1
Pisa 1
Parma 1
Lecce 1
Hellas Verona 1
Sassuolo 0