Nella prima giornata della nuova Champions League Atalanta e Arsenal si dividono la posta in palio pareggiando 0-0. Al Gewiss Stadium vince l’equilibrio, con la Dea che però ha l’occasione più ghiotta del match, il rigore fallito al 51′ da Retegui che, presentatosi sul dischetto, si lascia ipnotizzare da Raya, che è poi bravo anche sul tap-in dell’attaccante. Cuadrado da una parte e Martinelli dall’altra provano poi a sbloccarla, ma senza fortuna. Ecco tutti i risultati dell’ultima serata della prima giornata.

 

Feyenoord-Leverkusen 0-4

Stella Rossa-Benfica 1-2

Atalanta-Arsenal 0-0

Atletico Madrid-RB Lipsia 2-1

Brest-Sturm Graz 2-1

Monaco-Barcellona 2-1

Atalanta-Arsenal 0-0: Retegui sbaglia un calcio di rigore

Per la prima della Dea nella nuova Champions Gasperini conferma dieci undicesimi della formazione che ha vinto in rimonta contro la Fiorentina, preferendo Zappacosta a Bellanova sulla fascia e confermando il resto dei giocatori, con De Ketelaere e Lookman alle spalle di Retegui. Arteta schiera il suo Arsenal con il consueto 4-3-3 con Martinelli, Jesus e Saka in avanti nella speranza di fare male ai nerazzurri. La prima occasione per i Gunnersi arriva al 13′, con Carnesecchi che si deve distendere per ben due volte per chiudere la porta a Saka su punizione e poi a Partey sulla ribattuta. Occasione che dà una scossa alla Dea, che con un lungo fraseggio ragionato si affaccia più volte dalle parti del portiere avversario, non riuscendo però a finalizzare con Kolasinac prima e Hien poi. In campo regna comunque l’equilibrio e si va al riposo sul risultato di 0-0.

Le squadre si ripresentano in campo senza variazioni e l’Atalanta ha subito la chance più grossa per passare in vantaggio con Retegui che si presenta sul dischetto per il rigore conquistato da Ederson per fallo di Partey, ma dagli undici metri l’attaccante nerazzurro si fa ipnotizzare da Raya che prima respinge il tiro di destro e poi, sulla ribattuta, chiude la porta all’attaccante della nostra Nazionale. Gasperini al quarto d’ora decide di avvicendare De Ketelaere con Cuadrado, col colombiano che lo ringrazia subito rendendosi pericoloso con una conclusione dalla distanza a giro che impensierisce Raya, ma che non scende quanto basta per centrare lo specchio. Spinta dai suoi tifosi, e da forze fresche chiamate in campo dal tecnico nerazzurro (Zaniolo e Bellanova per Retegui e Zappacosta), la Dea prova a comandare le operazioni, ma al 74′, sull’asse Sterling-Martinelli, è il brasiliano ad avere l’occasione ghiotta tra i piedi, ma l’attaccante dei Gunners calcia in curva. Nel finale l’allenatore nerazzurro butta nella mischia anche Samardzic e Pasalic (al posto di Ruggeri e Lookman, col nigeriano che poco prima di uscire impensierisce sulla sinistra Saliba, costretto agli straordinari chiudendolo in angolo), ma dopo 4′ di recupero il copione non cambia, con Dea e Gunners che restano a secco, dividendosi la posta in palio.

IL TABELLINO DEL MATCH

ATALANTA (3-4-2-1): Carnesecchi; Djimsiti, Hien, Kolasinac; Zappacosta (26′ st Bellanova), De Roon, Ederson, Ruggeri (44′ st Pasalic); De Ketelaere (16′ st Cuadrado), Lookman (44′ st Samardzic); Retegui (25′ st Zaniolo)
A disposizione: Rui Patricio, Rossi, Kossounou, Palestra, Brescianini, Vlahovic, Del Lungo
Allenatore: Gasperini
ARSENAL (4-3-3): Raya; Timber (28′ st Calafiori), Gabriel, Saliba, White; Havertz, Partey (13′ st Jorginho), Rice; Martinelli, Jesus (13′ st Trossard), Saka (28′ st Sterling)
A disposizione: Neto, Porter, Kiwior, Butler-Oyedeji, Gower, Lewis-Skelly, Nwaneri, Oulad M’Hand
Allenatore: Arteta
Arbitro: Turpin (Francia)
Ammonito: Ederson (ATA)
Note: al 6′ st Raya (ARS) para rigore a Retegui (ATA)

Le statistiche del match

  • Dal 2019/20, suo esordio nella competizione, l’Atalanta è rimasta imbattuta almeno una volta in Champions League contro 4 club inglesi differenti (Manchester City, Manchester United, Liverpool e Arsenal): solo il Bayern Monaco (5 club inglesi diversi) ha fatto meglio nel periodo.
  • L’Atalanta non ha vinto nessuna delle ultime cinque partite giocate in Champions League (3N, 2P): si tratta della striscia più lunga di sfide consecutive senza successo per la Dea nella competizione.
  • L’Atalanta non pareggiava una partita contro un’avversaria inglese, in una grande competizione europea, dal 2 novembre 2021 (2-2 casalingo contro il Manchester United in UCL).
  • L’ultimo rigore sbagliato dall’Atalanta in una grande competizione europea, prima di quello di Mateo Retegui, risaliva all’1 ottobre 2019 (errore di Ilicic contro lo Shakhtar Donetsk in Champions).
  • Primo rigore sbagliato da Mateo Retegui da quando è in Italia in tutte le competizioni: aveva segnato i precedenti due con le maglie di Genoa e Atalanta.
  • Comprese le lotterie dei rigori, David Raya ha parato quattro degli ultimi otto rigori fronteggiati, dopo aver concesso ciascuno dei 19 precedenti.
  • Raheem Sterling, esordiente in UEFA Champions League con la maglia dell’Arsenal, è diventato il primo giocatore nella storia della Coppa dei Campioni a giocare la competizione con quattro squadre d’oltremanica diverse (Liverpool, Manchester City e Chelsea le altre).
  • Ademola Lookman è tornato a disputare una partita in Champions League per la prima volta dal 23 ottobre 2019: con la maglia del Lipsia contro lo Zenit San Pietroburgo – suo unico gettone nella competizione prima della sfida contro l’Arsenal.
  • Marten de Roon è diventato oggi il giocatore con più presenze in Champions League con la maglia dell’Atalanta (22), staccando Remo Freuler (21).
  • Nicolò Zaniolo è tornato a disputare una partita di Champions League per la prima volta dal 6 marzo 2019 (Porto-Roma 3-1), dopo esattamente 2024 giorni.
  • L’Atalanta ha tentato due tiri (nessuno nello specchio) nel corso del primo tempo contro l’Arsenal e i bergamaschi solo in un’altra occasione avevano provato meno conclusioni in una prima frazione di una gara di UEFA Champions League (uno contro l’Ajax nella gara datata 9 dicembre 2020).