Seconda vittoria nel Mondiale per Oscar Piastri che si aggiudica il gradino più alto del podio al termine di un Gran Premio dell’Azerbaigian segnato dal lungo duello tra il pilota australiano della McLaren e il ferrarista Charles Leclerc che – dalla pole position – aveva dominato la prima parte del Gran Premio con le gomme a mescola media. Nel finale Leclerc soffre con le gomme hard posteriori, cede il primato al pilota della McLaren, ma resiste al ritorno di Sergio Perez e dell’altro ferrarista Carlos Sainz. Nella bagarre del penultimo giro, lo spagnolo passa il messicano e prova ad attaccare anche Leclerc, favorendo però la reazione di Perez:la Red Bull aggiancia la Ferrari dello spagnolo, entrambe finiscono a muro ma per fortuna nessun conseguenza per i due piloti. Il Gran Premio termina così in regime di Virtual Safety Car. Sul podio con Piastri e Leclerc sale George Russell, Lando Norris chiude quarto in rimonta davanti a Max Verstappen e riduce a 59 punti il ritardo dall’olandese nella classifica generale a sette gare dal sipario di Abu Dhabi. Con il successo di Piastri, la McLaren mette la freccia sulla Red Bull nel Mondiale Costruttori.

 

Parecchio lavoro a gara terminata per il Collegio dei Commissari di Gara (tra i quali l’ex pilota di F.1 Johnny Herbert), già molto indaffarati nei due giorni di prove. Messo sotto la lente d’ingrandimento dai Commissari di Gara, quello tra Sainz e Perez all’uscita della curva due è stato nella prima serata di Baku derubricato a normale incidente di gara, senza conseguenze regolamentari per lo spagnolo e per il messicano. Multa di 5000 euro per la McLaren F1 Team a causa di alcuni membri della squadra in movimento nella corsia box a gara conclusa ma con alcune monoposto ancora in movimento lungo la corsia stessa. Avvertimento infine per alcuni piloti, Max Verstappen, Nico Hulkenberg, Esteban Ocone Pierre Gasly, che – a gara terminata – hanno superato altre macchine prima di rientrare ai box: pratica abituale ma vietata in regime di Safety Car (anche solo Virtual, come in questo caso).

 

Nel Mondiale Piloti scende a 59 punti il vantaggio di Verstappen su Norris (313 punti a 254). Ai dodici incasellati a Baku dal pilota della McLaren si aggiunge quello bonus del giro più veloce in gara. Leclerc sale a quota 235, ormai braccato da Piastri che lo vede a sole tredici lunghezze (235 a 222). Sainz rimane fermo a 184 punti, diciotto di vantaggio su Hamilton (1166), mentre Russell raggiunge Perez a quota 143.

 

Storico sorpasso McLaren ai danni della Red Bull nella classifica Costruttori: 476 punti a 456 grazie al parziale di +28 di Baku. Ferrari terza a quota 425 con discrete chances di raggiungere RB e (molto più difficile naturalmente) minacciare il primo posto della stessa McLaren. Quarto posto (ma nulla di più) ormai blindato dalla Mercedes con 309 punti e uno smalto parzialmente scemato dopo le tre vittorie di inizio estate.

 

F1, GP Azerbaigian: ordine di arrivo

  1. Oscar Piastri
  2. Charles Leclerc +10.910
  3. George Russell+31.328
  4. Lando Norris+36.143
  5. Max Verstappen+77.098
  6. Fernando Alonso+85.468
  7. Alexander Albon+87.396
  8. Franco Colapinto+89.541
  9. Lewis Hamilton+92.401
  10. Oliver Bearman+93.1271
  11. Nico Hulkenberg+93.4651
  12. Pierre Gasly+117.1891
  13. Daniel Ricciardo+146.907
  14. Zhou Guanyu+148.841
  15. Esteban Ocon 1L
  16. Valtteri Bottas 1L
    Sergio Perez (ritirato)
    Carlos Sainz (ritirato)
    Lance Stroll (ritirato)
    Yuki Tsunoda (ritirato)

Formula 1 2024, la classifica piloti dopo 17 gare

  1. Max Verstappen (Red Bull) 313 punti
  2. Lando Norris (McLaren) 254
  3. Charles Leclerc (Ferrari) 235
  4. Oscar Piastri (McLaren) 222
  5. Carlos Sainz (Ferrari) 184
  6. Lewis Hamilton (Mercedes) 166
  7. Sergio Perez (Red Bull) 143
  8. George Russell (Mercedes) 143
  9. Fernando Alonso (Aston Martin) 58
  10. Lance Stroll (Aston Martin) 24
  11. Nico Hulkenberg (Haas) 22
  12. Yuki Tsunoda (Racing Bulls) 22
  13. Daniel Ricciardo (Racing Bulls) 12
  14. Alexander Albon (Williams) 12
  15. Pierre Gasly (Alpine) 8
  16. Oliver Bearman (Ferrari/Haas) 7
  17. Kevin Magnussen (Haas) 6ù
  18. Esteban Ocon (Alpine) 5
  19. Franco Colapinto (Williams) 4
  20. Guanyu Zhou (Sauber) 0
  21. Valtteri Bottas (Sauber) 0
  22. Logan Sargeant (Williams) 0

F1, classifica costruttori

  1. McLaren 476 punti
  2. Red Bull 456
  3. Ferrari 425
  4. Mercedes 309
  5. Aston Martin 82
  6. Racing Bulls 34
  7. Haas 29
  8. Williams 16
  9. Alpine 13
  10. Sauber 0