Inter travolge 4-0 l’Atalanta nel secondo anticipo della terza giornata di Serie A e sale momentaneamente in vetta alla classifica con 7 punti, alla pari del Torino, che alle 18:30 ha invece espugnato il Penzo di Venezia grazie alla rete di testa di Coco.

Inter-Atalanta 4-0: la squadra di Inzaghi vince il primo scontro diretto

I nerazzurri dominano in lungo e in largo il match di San Siro che viene sbloccato dopo appena 3′ grazie all’autogol di Djimsiti, propiziato da Thuram. Raddoppio della squadra di Inzaghi al 10′ con un gran sinistro al volo di Barella. A inizio ripresa (47′ e 56′) Thuram trova le due zampate che chiudono i giochi, approfittando di una difesa bergamasca completamente in bambola. Il resto del secondo tempo è di fatto solo gestione, con un ultimo grande sussulto poco prima del 90′, quando Arnautovic sciupa un’enorme chance esagerando con l’altruismo e servendo Taremi invece di battere Carnesecchi per il 5-0. Inzaghi manda un messaggio chiaro alle rivali per lo scudetto, mentre per Gasperini la sosta arriva forse al momento giusto dopo due sconfitte consecutive contro Torino e Inter.

IL TABELLINO DEL MATCH

INTER (3-5-2): Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni (16′ st Carlos Augusto); Darmian, Barella (34′ st Frattesi), Calhanoglu (16′ st Asllani), Mkhitaryan, Dimarco; Thuram (34′ st Taremi), Martinez (38′ st Arnautovic). Allenatore: Inzaghi
ATALANTA (3-4-2-1): Carnesecchi; De Roon, Djimsiti, Ruggeri; Bellanova (13′ st Toloi), Pasalic, Ederson, Zappacosta (34′ st Palestra); Samardzic (34′ st De Ketelaere), Brescianini; Retegui. Allenatore: Gasperini
Arbitro: Marchetti
Marcatori: 3′ aut. Djimsiti (I), 10′ Barella (I), 47′ e 56′ Thuram (I)
Ammoniti: De Roon (A), Retegui (A)

Le statistiche post match

•    Marcus Thuram è il quarto giocatore dell’Inter a segnare almeno 4 gol nelle prime 3 presenze in una stagione di Serie A nell’era dei tre punti a vittoria dopo Lautaro Martínez (5 nel 23/24), Mauro Icardi (5 nel 17/18) e Christian Vieri (4 nel 1999/00 e nel 02/03).
•    L’Atalanta di Gasperini non ha mai vinto nei sette precedenti contro l’Inter di Simone Inzaghi in Serie A (2N, 5P): nell’era dei tre punti a vittoria (dal 1994/95) solo la Lazio di Delio Rossi (otto contro il Milan di Ancelotti) ha inanellato una serie più lunga di partite senza successi contro una squadra guidata dallo stesso tecnico nella massima serie.
•    Nicolò Barella è l’unico centrocampista ad aver segnato almeno un gol e servito almeno un assist in ciascuna delle ultime otto stagioni di Serie A (dal 2017/18).
•    Nel 2024 solo Dusan Vlahovic (12) ha realizzato più gol di Marcus Thuram in Serie A (10).
•    L’Inter è la squadra che ha battuto più volte l’Atalanta di Gasperini in Serie A: nove (dal 2016/17).
•    L’Atalanta è la squadra contro cui Nicolò Barella ha realizzato più gol in Serie A: tre.
•    L’Inter ha segnato due gol nei primi 10 minuti di gioco dall’inizio di una partita di Serie A per la prima volta dal 27 maggio 2023, sempre contro l’Atalanta (rete di Lautaro Martínez e Romelu Lukaku).
•    L’Atalanta ha perso due delle prime tre partite stagionali di Serie A per la prima volta dal 2017/18 (in quel caso sconfitte contro Roma e Napoli).
•    Quello di Berat Djimsiti (dopo 2 minuti e 58 secondi) è l’autogol più veloce segnato dall’Inter dall’inizio di una partita di Serie A da quello di Puggioni (dopo un minuto e 33 secondi) del 10 febbraio 2013 (Inter-Chievo).
•    Due dei tre assist di Benjamin Pavard in Serie A sono arrivati contro l’Atalanta (uno anche il 28 febbraio scorso).
•    L’Inter ha vinto cinque partite di fila contro l’Atalanta in Serie A per la prima volta dal periodo tra il febbraio 1997 e il dicembre 2001 (sei in quel caso).
•    L’Atalanta ha perso due partite di fila in Serie A per la prima volta dallo scorso marzo (contro Inter e Bologna).
•    In tutte le ultime sei stagioni (dal 2019/20) l’Inter ha sempre vinto almeno due delle prime tre gare stagionali di Serie A.
•    Nel 2024 l’Atalanta ha subito quattro gol in due partite, entrambe contro l’Inter (0-4 lo scorso febbraio).

Venezia-Torino 0-1: decide il colpo di testa di Coco

La terza giornata di Serie A si apre con il successo per 1-0 del Torino sul Venezia. Nel giorno del ritorno al Penzo sia del massimo campionato italiano che del grande ex Paolo Vanoli, decide il colpo di testa all’86’ di Coco, che svetta più in alto di tutti sugli sviluppi di un corner. Nel corso del match, protagonisti i portieri: Milinkonvic-Savic salva due volte su Nicolussi Caviglia conquistando anche il premio di MVP, mentre Joronen ferma Adams.

IL TABELLINO DEL MATCH

 

VENEZIA (3-4-2-1): Joronen; Idzes, Sverko (32′ st Altare), Svoboda; Candela (41′ st Raimondo), Nicolussi Caviglia (18′ st Doumbia), Duncan, Zampano; Ellertsson, Oristanio (31′ st El Haddad); Pohjanpalo (32′ st Gytkjaer). A disp.: Grandi, Stankovic, Haps, Sagrado, Schingtienne, Crnigoj, Andersen. All.: Di Francesco

TORINO (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Vojovda (32′ st Dembélé), Coco, Masina; Lazaro (46′ st Walukiewicz), Ricci (18′ st Sanabria), Linetty, Ilic, Sosa (17′ st Pedersen); Adams (32′ st Tameze), Zapata. A disp.: Paleari, Donnarumma, Bianay, Ciammaglichella, Karamoh, Njie. All.: Vanoli

Arbitro: Marcenaro

Marcatore: 86′ Coco

Ammoniti: Linetty (T), Vojvoda (T), Duncan (V), Altare (V), Lazaro (T), Pedersen (T).