Di Redazione William Hill News
Aggiornato: 27 Novembre 2022
Nella giornata di ieri si sono giocate le gare del secondo turno della fase a gironi dei Mondiali relative ai gruppi C e D. Prima vittoria per l’Australia che, grazie ad una rete di Duke, ha piegato la Tunisia per 1-0. Cade l’Arabia Saudita, sconfitta dalla Polonia per 2-0 grazie alle reti di Zielinski e Lewandowski. Seconda vittoria della Francia, che batte anche la Danimarca 2-1 grazie a una doppietta di Mbappé (Christensen per il momentaneo pareggio dei danesi). In serata, risorge l’Argentina, che batte il Messico per 2-0 in virtù delle reti messe a segno da Messi e Fernandez nel secondo tempo. Oggi tornano in campo i gruppi E e F: di seguito il programma con curiosità e le probabili formazioni.
Mondiali, Qatar 2022: le gare del 27 novembre
Ore 11:00 Giappone-Costa Rica
Ore 14:00 Belgio-Marocco
Ore 17:00 Croazia-Canada
Ore 20:00 Spagna-Germania
Giappone-Costa Rica: primo incrocio ufficiale
Alle 11:00 (diretta Rai 2 e Rai Play in streaming) il programma domenicale si apre con Giappone-Costa Rica. I nipponici hanno debuttato al Mondiale vincendo a sorpresa, in rimonta, contro la Germania, chiudendo dunque il primo turno a pari punti con la Spagna. Le Furie Rosse, a loro volta, hanno vinto il match della prima giornata per 7-0 proprio contro la Costa Rica. Insomma, la selezione centroamericana non può sbagliare, poiché in caso di sconfitta direbbe sostanzialmente addio al Qatar. Quello di stamane sarà il primo confronto ufficiale tra queste due nazionali, mentre in passato si sono disputate solo amichevoli: il bilancio in quel caso è nettamente dalla parte del Giappone con 3 vittorie e un pareggio.
Le probabili formazioni di Giappone-Costa Rica
Il ct giapponese Hajime Moriyasu dovrebbe ripartire dal modulo con cui nel secondo tempo ha ribaltato la Germania. Difesa a tre, dunque, con Tomiyasu (non al meglio), Yoshida, Itakura, mentre Nagatomo e Yamane agirebbero da quinti. Davanti Asano dovrebbe essere il terminale centrale.
Il ct della Costa Rica, Luis Suarez, cambierà inevitabilmente qualcosa dopo la goleada subita dalla Spagna. Zamora scalpita per trovare spazio davanti, Bryan Ruiz dovrebbe entrare tra i titolari a centrocampo.
GIAPPONE (3-4-3): Gonda; Tomiyasu, Yoshida, Itakura; Yamane, Kamada, Endo, Nagatomo; Doan, Asano, J. Ito. CT: Moriyasu
COSTA RICA (4-4-2): Navas; C. Martinez, Calvo, Duarte, Oviedo; Ruiz, Tejeda, Borges, Bennette; Campbell, Contreras. CT: Suarez
Belgio-Marocco: Lukaku ancora out
Alle 14:00 si prosegue con Belgio-Marocco (diretta TV Rai 1 e streaming su Rai Play). Dopo aver battuto il Canada all’esordio, seppur con il minimo scarto, il Belgio vuole chiudere la pratica ottavi di finale facendo bottino pieno e sperando al contempo in un risultato di parità tra Croazia e la nazionale nordamericana. Il Marocco, dal canto suo, ha fermato Modric e soci all’esordio sullo 0-0 e di conseguenza è pienamente in corsa.
Un solo precedente ufficiale tra queste due formazioni: 1-0 in favore del Belgio ai Mondiali di USA ’94, mentre nelle due amichevoli sin qui disputate si contano una vittoria a testa, per gli europei nel 1999 (4-0) e in favore della selezione africana nel 2008 (4-1).
Le probabili formazioni di Belgio-Marocco
Il ct del Belgio Martinez non cambierà molto rispetto alla formazione che ha battuto il Canada. Lukaku si è rivisto in gruppo, ma non sembra ancora pronto per giocare dal 1’. Davanti, dunque, ancora spazio a Batshuayi, autore del gol vittoria all’esordio, con De Bruyne e Hazard a supporto. A centrocampo, l’inossidabile Witsel con Tielemans.
Hoalid Regragui conferma il 4-3-3 visto contro la Croazia, ma ha Hakimi non al meglio. Allah potrebbe sostituire Mazraoui, mentre il viola Amrabat sarà regolarmente in regia.
BELGIO (3-4-2-1): Courtois; Dendoncker, Alderweireld, Vertonghen; Meunier, Witsel, Tielemans, Carrasco; De Bruyne, E. Hazard; Batshuayi. CT: Martinez
MAROCCO (4-3-3): Bounou; Hakimi, Saiss, Aguerd, Attiat-Allah; Ounahi, S. Amrabat, Amallah; Ziyech, En-Nesyri, Boufal. CT: Regragui
Croazia-Canada: Modric e compagni vogliono i 3 punti
Alle 17:00 (diretta Rai 1 e Rai Play in streaming) avanti con l’altra gara del gruppo F, quella tra Croazia e Canada. Dopo il debutto deludente nel quale hanno ottenuto solo un punto, i croati vogliono fare bottino pieno contro una selezione, quella nordamericana (sconfitta all’esordio dal Belgio), che rispetto al Marocco dovrebbe concedere qualcosa in più. Modric e compagni non possono permettersi passi falsi, a meno di non voler compromettere definitivamente la qualificazione agli ottavi di finale. Si tratterà di una prima assoluta tra Croazia e Canada, che non si sono mai affrontate in gare ufficiali, ma nemmeno in amichevole.
Le probabili formazioni di Croazia-Canada
Dopo il flop nella prima gara del girone, Dalic potrebbe lasciare fuori Kramaric in attacco per fare spazio a Livaja, ai cui lati agirebbero i confermati Pasalic e Perisic. Per il resto, confermata la precedente formazione, con Modric e Kovacic nel vivo del gioco.
Il ct canadese Herdman ha il dubbio Larin, che dovrebbe affiancare David davanti. Il modulo dovrebbe essere ancora un 3-5-2, che potrebbe diventare 3-4-2-1 se il primo centravanti non dovesse farcela. Davies regolarmente in campo nonostante la diffida per il giallo ricevuto col Belgio.
CROAZIA (4-3-3): Livakovic; Juranovic, Lovren, Gvardiol, Sosa; Kovacic, Brozovic, Modric; Pasalic, Livaja, Perisic. CT: Dalic
CANADA (3-5-2): Borjan; Johnston, Miller, Vitoria; Buchanan, Hutchinson, Eustaquio, Davies, Laryea; Larin, David. CT: Herdman
Spagna-Germania: dentro o fuori per i tedeschi
Chiude il programma del giorno la supersfida tra Spagna e Germania delle ore 20:00 (diretta TV Rai 1 e streaming su Rai Play). Al match arrivano inevitabilmente più sereni gli spagnoli, forti del 7-0 rifilato alla Costa Rica nel primo match, mentre i tedeschi sono già davanti ad una sfida da dentro o fuori. La sconfitta rimediata contro il Giappone, mette Flick e i suoi nelle condizioni di non poter già sbagliare, onde evitare di salutare il Qatar da subito. Il precedente più recente tra le due big europee risale alla Nations League del 2020, quando le Furie Rosse sommersero i tedeschi con un tennistico 6-0 in casa, dopo aver pareggiato per 1-1 il match di andata in terra germanica. L’ultimo precedente ad un Mondiale, invece, risale al 2010: vittoria in semifinale della Spagna, che poi salirà sul tetto del mondo.
Le probabili formazioni di Spagna-Germania
Nemmeno in questa occasione Flick dovrebbe avere a disposizione Sané. Insomma, alle spalle di Havertz, si va verso la conferma della batteria di trequartisti composta da Gnabry, Müller e il giovanissimo Musiala. Possibile novità in difesa con Ginter, Schlotterbeck e Kehrer a giocarsi una maglia al centro.
La Spagna risponde con un 4-3-3 in cui Luis Enrique sembra avere pochi dubbi. Morata dovrebbe partire ancora dalla panchina con Ferran Torres terminale centrale. Ballottaggio tra Rodri ed Eric Garcia in mezzo alla difesa, di fianco a Laporte.
SPAGNA (4-3-3): Unai Simon; Azpilcueta, Rodri, Laporte, Jordi Alba; Gavi, Busquets, Pedri; Asensio, Ferran Torres, Dani Olmo. CT: Luis Enrique
GERMANIA (4-2-3-1): Neuer; Süle, Ginter, Rüdiger, Raum; Kimmich, Gündogan; Gnabry, Müller, Musiala; Havertz. CT: Flick
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