Calciomercato, Sergej Milinkovic-Savic e l’effetto domino

Impegnato con la sua Serbia al Mondiale, il Sergente riesce a far parlare di sé anche dal Qatar. I suoi numeri dopo le prime partite disputate con la Lazio parlano per lui: 14 gare disputate, 3 gol e 7 assist. Ma se facciamo anche solo un passo indietro, e guardiamo la scorsa stagione Sergej risulta essere il migliore in Serie A e tra i top in Europa.
Su 37 match, sono 11 i gol a referto e 11 le assistenze decisive per i compagni.
Questo Lotito lo sa molto bene e quella clausola da 100 milioni di euro fissata sul contratto non è altro che una chiara testimonianza.
Ma qualcosa sembra essere cambiato. Mateja Kezman, agente del centrocampista, dopo numerosi incontri con il club bianconero, ha trovato un accordo totale per luglio sulla base di un contratto da 6 milioni di euro a stagione più bonus. 

A riportarlo è Alfredo Pedullà che cerca di far luce anche sulla questione rinnovo. Il giocatore andrà in scadenza il 30 giugno 2024 e proprio per questo motivo il presidente della Lazio potrebbe riconsiderare alcuni punti.
L’entourage del giocatore avrebbe chiesto di ridurre la clausola a 50 milioni di euro e di renderla valida anche per l’Italia. Condizioni che sembrano non soddisfare il numero uno laziale e per il momento l’unica strada percorribile potrebbe essere rappresentata da una media delle due richieste. 70 milioni di euro.
La Juventus non è interessata a chiudere subito, anche perché l’agente negli ultimi giorni avrebbe dimostrato al club un vero interesse da parte del suo assistito di vestire presto la maglia bianconera.
In casa Juve però, sono già partite le prime trattative per snellire la rosa, soprattutto nella zona nevralgica del campo.

Partiamo dal gioiellino made in Italy, oggi in prestito al Monza. Nicolò Rovella è nel mirino del Manchester City.
Secondo i tabloid inglesi Guardiola sarebbe interessato a portare il classe 2001 in Premier League fin da subito. Il valore del cartellino ad oggi si aggira intorno ai 12 milioni di euro, ma i Cityzens sarebbero disposti ad arrivare fino a 20 milioni di euro.
Il secondo giocatore decisamente apprezzato oltremanica è Weston McKennie. Il centrocampista offensivo statunitense potrebbe essere il prossimo colpo di Conte versione Tottenham. Dopo Bentancur e Kulusewski ecco l’idea a stelle e strisce. Con un’offerta superiore ai 25 milioni di euro la Juventus potrebbe pensarci seriamente.
Ora passiamo al vero protagonista del momento, Adrien Rabiot. Uno dei pochi a salvarsi in questo inizio di stagione nella Juventus e uno dei migliori al Mondiale in Qatar con la sua Francia. Il suo rinnovo con la Juve non sembra così scontato, anzi. Oggi dalla Juventus percepisce 7 milioni di euro e la mamma Veronique sarebbe pronta a chiederne 10. Intanto dal ritiro Adrien dice: “Se resterò alla Juve? Non lo so ancora, non è il momento di parlarne”, ha detto il centrocampista francese in un’intervista a Repubblica. “Senza dubbio queste prestazioni mi aiutano per andare altrove, ma anche per parlare con la Juve – ha aggiunto – Ma adesso il mio focus è sul Mondiale”. Sul numero 25 ancora una volta c’è in pole position la Premier League. Arsenal, Chelsea e Tottenham pronte a scatenarsi da giugno in poi.

Da un ex Psg ad un altro, Leandro Paredes. Il suo impatto sulla Serie A non è stato dei migliori e il suo stipendio non è proprio alla portata di tutti.
Per lui potrebbe profilarsi un ritorno sotto la Tour Eiffel senza particolari problemi. Una Vecchia Signora pronta a rifarsi il trucco, racimolando un gruzzoletto da investire su SMS e dall’altra liberandosi di stipendi troppo gravosi.
Potrebbe essere la soluzione giusta per vedere un centrocampo a tre con Locatelli, Pogba e Milinkovic-Savic?
La differenza rispetto al passato è rappresentata dalla voglia dell’entourage del sergente di cambiare aria e questo potrebbe dare una svolta definitiva alla vicenda.