Di Cronache di Spogliatoio
Aggiornato: 16 Agosto 2022
È tornata la Serie A e lo ha fatto con una giornata a dir poco insolita, in cui non sono mancati i colpi di scena. Non mancano le curiosità! Solo per citarne alcune: per la prima volta dopo 51 anni il primo turno si è concluso senza nemmeno un pareggio, tutte le 8 prime classificate della scorsa stagione hanno vinto e, infine, si è vista una delle espulsioni più veloci del nostro campionato.
L’esordio di Luis Maximiano verrà ricordato non solo per un cartellino rosso da candid camera, ma perché il portiere portoghese si inserisce all’11º posto nella classifica delle espulsioni più veloci di sempre. Ma quali sono allora le prime dieci posizioni?
10) TIMO LETSCHERT (Sassuolo). Si parte con Timo Letschert, che il 12 febbraio 2017 contro il Chievo impiegò la bellezza di 3 minuti per farsi espellere direttamente dal campo. L’olandese stende Roberto Inglese a tu per tu con Consigli: rigore ed espulsione inevitabili.
9) ANDRÉ DIAS (Lazio). Stesso tempo per uno dei simboli della Lazio dell’era Klose. Un difensore roccioso, alle volte oltre le righe. E proprio in occasione del derby di Roma del 22 settembre 2013, André Dias è andato oltre: espulsione diretta anche per lui al 3° minuto per fallo su Francesco Totti.
8) REGIS GENAUX (Udinese). Torniamo un po’ indietro nel tempo con il nostro tasto Jukebox. Regis Geneaux, difensore belga entrato nella storia per essere stato espulso dopo solo 2 minuti e 59 secondi il 13 aprile 1997 contro la Juventus.
7) FRANCESCO CASSATA (Sassuolo). Francesco Cassata non immaginava sicuramente così il suo esordio in Serie A: l’ex Juventus ha giocato nemmeno 3 minuti, poi l’espulsione. Minuto 87 di SPAL – Sassuolo: Francesco Cassata entra in campo per aiutare i neroverdi a portare a casa la vittoria. Poi, però, dal nulla la vista si annebbia totalmente e un’entrata a forbice su Lazzari lo spedisce anzi tempo sotto la doccia. Supera Maximiano anche per il rosso più veloce all’esordio in Serie A.
6) PABLO ALVAREZ (Catania). Scendiamo sui 2 minuti anche con Pablo Alvarez che, in un tranquillo 20 settembre del 2012, decide di diventare il protagonista in negativo: fallo da ultimo uomo su Cavani e Catania in 10. Nonostante gli 88 minuti senza un uomo, la partita finì con il punteggio di 0-0.
5) LUIS OLIVEIRA (Cagliari). Arrivato in Italia nell’estate del 1992 da semisconosciuto, Luis Airton Oliveira, per tutti ‘Lulù’, nel giro di pochi anni diventa una stella del nostro calcio e soprattutto per i tifosi sardi. Gol e giocate che gli fanno ricevere il nomignolo di ‘Falco del Gol’. Però negli annali ci entra anche per un’espulsione-lampo rimediata il 12 dicembre 1999 contro la Reggina. Rosso diretto per la disperazione dell’attaccante.
4) DOMENICO BERARDI (Sassuolo). Ecco un volto noto dell’attuale Serie A: Mimmo Berardi. Un giocatore dotato di grande tecnica e carisma, con a piè di pagina qualche piccola uscita fuori tempo dal campo. Il 2 marzo 2014, l’esterno neroverde si fa espellere per una gomitata a Molinaro e pregiudica la partita dei suoi, che cedono 1-0 contro il Parma: espulsione diretta dopo 48 secondi dall’ingresso in campo.
3) MATTIA DE SCIGLIO (Milan). Sul podio troviamo Mattia De Sciglio: espulsione diretta dopo 42 secondi dall’inizio della partita di Napoli-Milan del 3 maggio 2015. Mazzoleni assegna un rigore al Napoli per l’entrata di De Sciglio su Hamsik: rosso sacrosanto.
2) GIULIO MIGLIACCIO (Atalanta). La partita contro il Palermo del dicembre 2015 è durata pochissimo per il centrocampista, ai tempi, dell’Atalanta: poco più di 30”. Entrato in campo al posto di Kurtic al 31′ del secondo tempo, alla prima azione di gioco Migliaccio si rende protagonista di un fallaccio ai danni di Chocev ed espulsione diretta dopo 32 secondi esatti.
1) GIUSEPPE LORENZO (Bologna). Il re di questa speciale classifica rimane però Giuseppe Lorenzo. Durante la partita del 6 dicembre 1990 tra Parma e Bologna, il giocatore colpisce Apolloni con una gomitata al volto in occasione di un calcio d’angolo dopo soli 10 secondi dal suo ingresso in campo. Gesto folle da medaglia d’oro sul collo.
Esiste un luogo sacro fatto di odori nauseabondi e pareti scalcinate, custode di emozioni uniche che ognuno di noi si porta dentro per tutta la vita. Che tu sia un terzino di provincia o il regista della Nazionale, lo spogliatoio è casa tua e Cronache di spogliatoio è il salotto in cui informarti e sfogare la tua passione.