La 31ª giornata della Serie A 2021-2022 si apre con i tre anticipi del sabato: si parte alle 15:00 con Spezia-Venezia, mentre alle 18:00 ci si attende gol e spettacolo da Lazio-Sassuolo. Alle 20:45, infine, la sfida tutta granata tra Salernitana e Torino.

Spezia-Venezia: Motta e Zanetti non possono sbagliare

Al Picco di La Spezia i padroni di casa allenati da Thiago Motta ospitano il Venezia di Paolo Zanetti. Entrambe le formazioni sono in piena lotta per la salvezza, con i liguri che attualmente sono sedicesimi a +7 sul terzultimo posto occupato proprio dai veneti. Solo una vittoria per lo Spezia nelle ultime 6 gare, l’ultima delle quali si è conclusa con il 4-1 in favore del Sassuolo al Mapei Stadium. Il Venezia, che sarà privo del suo allenatore (squalificato), viene invece da 4 ko di fila, l’ultimo quello incassato prima della sosta contro la Sampdoria in casa (0-2). All’andata, l’unica vittoria dello Spezia col Venezia (1-2 in trasferta): nei restanti precedenti si contano 3 vittorie dei veneti e 4 pareggi, considerando tutte le competizioni.

Le probabili formazioni di Spezia-Venezia

Secondo le ultime provenienti dal ritiro dello Spezia, Motta dovrebbe confermare Manaj come terminale offensivo centrale, mentre Verde e Gyasi agirebbero ai suoi lati. Il modulo sarà il collaudato 4-3-3, del quale non farà sicuramente parte l’infortunato Leo Sena.

Modulo speculare per il Venezia di Zanetti, che deve scegliere a centrocampo tra Crnigoj e Busio. Squalificato Henry, il terminale offensivo centrale dovrebbe essere Nsame, con Aramu e Okereke ai lati. Recuperati per la panchina Cuisance e Johnsen.

SPEZIA (4-3-3): Provedel; Amian, Erlic, Nikolaou, Reca; Maggiore, Kiwior, Bastoni; Verde, Manaj, Gyasi. All. Motta

VENEZIA (4-3-3): Maenpaa; Ebuehi, Caldara, Ceccaroni, Haps; Ampadu, Vacca, Crnigoj; Aramu, Nsame, Okereke. All. Zanetti

Lazio-Sassuolo: Sarri vs Dionisi, spettacolo assicurato

Alle 18:00 i fari saranno puntati sull’Olimpico di Roma, dove si affrontano due squadre allenate da tecnici definiti “giochisti”, ovvero la Lazio di Maurizio Sarri e il Sassuolo di Alessio Dionisi. I biancocelesti sono a caccia di riscatto dopo il ko netto maturato nel derby contro la Roma (3-0) prima della sosta. Una sconfitta che ha causato anche il sorpasso in classifica sia dei giallorossi sia dell’Atalanta. I neroverdi, invece, sono reduci dal poker rifilato al Mapei Stadium allo Spezia, che ha reso la classifica molto interessante. Il Sassuolo non perde da 6 turni (4 vittorie e 2 pareggi) ma nei precedenti totali contro la Lazio è in svantaggio: 9 vittorie biancocelesti, 3 pareggi e 5 successi neroverdi, incluso il match dell’andata vinto per 2-1 (Berardi e Raspadori hanno risposto a Zaccagni).

Le probabili formazioni di Lazio-Sassuolo

Indisponibile Radu, l’unico dubbio di Sarri sembra essere in difesa, con Patric in vantaggio su Luiz Felipe per affiancare Acerbi al centro. Per il resto, Milinkovic Savic è recuperato dopo il colpo al naso subito nel derby e sarà regolarmente nel trio di centrocampo con Leiva e Luis Alberto. Davanti, torna a disposizione Zaccagni dopo il turno di squalifica: con lui il tridente sarà completato da Immobile e e Felipe Anderson.

Dionisi ritrova Raspadori dopo la squalifica e soprattutto dopo la doppietta messa a segno con la maglia della nazionale italiana contro la Turchia. Berardi e Lopez, invece, non sono al meglio con Defrel e Traoré pronti a subentrare. Dovrebbe essere insomma un 4-2-3-1 quello dei neroverdi, con Scamacca confermato nel ruolo di terminale offensivo centrale.

LAZIO (4-3-3): Strakosha; Lazzari, Patric, Acerbi, Marusic; Milinkovic-Savic, Leiva, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni. All. Sarri

SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Muldur, Chiriches, Ferrari, Kyriakopoulos; Frattesi, Matheus Henrique; Defrel, Raspadori, Traore; Scamacca. All. Dionisi

Salernitana-Torino: Nicola contro il passato

Nel match delle 20:45 la Salernitana di Davide Nicola, ex di turno, ospita il Torino di Ivan Juric. Per la formazione granata di casa, la situazione in classifica è fortemente compromessa con l’ultima posizione e soli 16 punti a disposizione, nonostante due gare da recuperare. Nell’ultimo turno, i campani hanno perso in casa della Juventus e non vincono dal 9 gennaio scorso (contro il Verona). Il Toro ha una situazione di classifica più tranquilla, anche se l’ultimo successo dei granata piemontesi risale al 15 gennaio di quest’anno (contro la Sampdoria). Da allora, per la squadra di Juric sono arrivati 4 pareggi e altrettante sconfitte. L’ultimo precedente tra Salernitana e Torino è rappresentato dalla sfida di andata, terminata con il punteggio di 4-0 per i padroni di casa (reti di Sanabria, Bremer, Pobega e Lukic).

Le probabili formazioni di Salernitana-Torino

Diversi dubbi di formazione per Nicola, che dovrebbe schierarsi con un 4-2-3-1 i cui mediani dovrebbero essere Ederson e L. Coulibaly. In difesa ballottaggio tra Gyomber e Dragusin, mentre davanti Djuric dovrebbe essere supportato dal trio composto da Verdi, Bonazzoli e Ribery. Non convocati Mousset, Perotti e Kastanos.

Juric deve sciogliere diversi ballottaggi, a partire da quello tra Izzo e Zima nel trio difensivo. Indisponibile Pobega per squalifica, il tecnico dei granata piemontesi dovrebbe avanzare Lukic alle spalle di Belotti e al fianco di Brekalo. L’alternativa è l’impiego dal 1’ di Pjaca in uno dei due ruoli da rifinitore.

SALERNITANA (4-2-3-1): Sepe; Mazzocchi, Gyomber, Fazio, Ranieri; Ederson, L. Coulibaly; Verdi, Bonazzoli, Ribery; Djuric. All. Nicola

TORINO (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Izzo, Bremer, Rodriguez; Singo, Ricci, Mandragora, Vojvoda; Brekalo, Lukic; Belotti. All. Juric