Premier League: Manchester City viaggia verso il titolo, Ranieri esonerato

Dopo 23 giornate il Manchester City rimane in pieno controllo della Premier League, anche se dopo l’ultimo turno ha lasciato due punti alle dirette inseguitrici. Gli uomini di Pep Guardiola, fermati sull’1-1 sul campo del Southampton, arrivano alla sosta per le nazionali con 57 punti e uno score quasi impeccabile. Solo due sconfitte fin qui per i Citizens, che non perdono in campionato dallo scorso 30 ottobre (0-2 contro il Crystal Palace). Secondo attacco del massimo campionato inglese (54), De Bruyne e compagni sono praticamente impeccabili nella fase difensiva con soli 14 gol subiti in 23 gare.

Premier League: Klopp non molla Guardiola

Si è portato a -9 con la prospettiva di potersi avvicinare di altri tre punti nel match da recuperare, il Liverpool di Jurgen Klopp, migliore attacco della Premier con 58 reti. Non è un caso che in testa alla classifica dei marcatori ci siano proprio due “Reds”, ovvero Salah (16) e Diogo Jota (10), ma fin qui il club di Anfield (solo 2 sconfitte come la capolista) ha pagato sostanzialmente i pareggi ottenuti nei big match, che hanno fatto perdere terreno dalla vetta.

I casi Lukaku-Ronaldo per Chelsea e United

Torna alla vittoria dopo 3 pareggi e una sconfitta anche il Chelsea campione d’Europa, che occupa la terza posizione a -10 dalla vetta, ma con una gara in più giocata rispetto a tutti. I Blues rimangono una squadra solida e quadrata, ma evidentemente stanno pagando le difficoltà di ambientamento di Romelu Lukaku. Il belga sembra aver chiarito le incomprensioni con il tecnico Thomas Tuchel, ma continua a segnare con il contagocce e fin qui l’investimento monstre dell’estate non è giustificato dal campo: solo 5 reti in campionato dal suo ritorno in terra britannica.

Ritrova il quarto posto il Manchester United di Rangnick che, approfittando della doppia sconfitta del West Ham, agguanta l’ultima posizione valida per la qualificazione alla prossima Champions League. Nelle passate settimane, il nuovo tecnico dei Red Devils, che a giugno entrerà nello staff dirigenziale, ha avuto attriti con Cristiano Ronaldo, per nulla contento delle sostituzioni, ma soprattutto delle prospettive della squadra. CR7 vuole competere per primeggiare e non è un caso che si siano rinnovate le voci di un possibile addio a fine stagione: qualora lo United non dovesse convincerlo con una campagna acquisti importante e con la scelta di un tecnico top, il portoghese (8 reti in Premier ad oggi) potrebbe andare a chiudere la carriera altrove.

Conte chiede aiuto a Paratici

Prima sconfitta in Premier di Antonio Conte da quando siede sulla panchina del Tottenham: nel weekend il tecnico italiano ha incassato la terza sconfitta per mano del Chelsea nel giro di poche settimane. Tuchel si è rivelato la bestia nera del tecnico leccese, che ha subito un doppio ko dai Blues in Coppa di Lega e infine uno stop anche in Premier. Con 36 punti, gli Spurs inseguono un posto in Champions, ma la strada non è semplice e come sua consuetudine Conte sta cercando di riportare l’ambiente con i piedi per terra: “Non è sufficiente una finestra di mercato per colmare il gap. Negli ultimi anni questo divario è diventato molto grande e ora non è semplice trovare una soluzione in breve tempo”, le sue parole dopo la sconfitta contro i campioni d’Europa. Un chiaro segnale per il dirigente Fabio Paratici. La sconfitta contro il Chelsea ha consentito tra l’altro all’Arsenal di Arteta, seppur con una partita in più, di agguantare il Tottenham a 36 punti, con tanto di sorpasso momentaneo al 6° posto.

In coda, attualmente, sono Newcastle (15 punti, di cui 5 ottenuti nelle ultime 3 giornate), Watford (14) e Burnley (12) a rischiare maggiormente la retrocessione. Claudio Ranieri, che nelle ultime 8 partite ha ottenuto un solo punto alla guida della squadra dei Pozzo, ha pagato ieri con l’esonero. Il suo ennesimo ritorno nel massimo campionato britannico non è stato di certo come sperava.

Premier League: la classifica dopo 23 giornate

Manchester City 57

Liverpool 48

Chelsea 47

Manchester United 38

West Ham 37

Tottenham 36

Arsenal 36

Wolverhampton 34

Brighton 30

Aston Villa 26

Leicester 26

Southampton 25

Crystal Palace 24

Brentford 23

Leeds 22

Everton 19

Norwich 16

Newcastle 15

Watford 14

Burnley 12