Di Redazione Gianluca Di Marzio
5 Gennaio 2022
Bentornato calciomercato, perché adesso l’attesa è finalmente terminata e fino al 31 gennaio si farà sul serio per rinforzare le rose. Un mese in cui difficilmente ci si annoierà, tra trattative, colpi di scena, suggestioni, scenari e intrighi. Il primo, subito dopo l’apertura ufficiale del mercato di riparazione, riguarda l’attacco della Juventus e le strategie dei bianconeri, per il presente e anche per il futuro: una storia che ha come attori protagonisti – almeno per il momento – Alvaro Morata, Mauro Icardi, Gianluca Scamacca e anche Dusan Vlahovic, il sogno ‘proibito’ (o quasi) dei bianconeri. Ecco il punto della situazione sui movimenti in attacco della Juve.
Morata verso la permanenza
Xavi lo ha messo in cima alla lista dei desideri per il suo Barcellona: contratto di 18 mesi e corteggiamento insistente, nonostante però all’Atletico Madrid – club proprietario del cartellino di Morata – non sia ancora mai arrivata nessuna offerta concreta. Per far “rientrare” la situazione, i bianconeri hanno incontrato (al summit presente anche Allegri) l’attaccante spagnolo confermandogli la fiducia e la volontà di tenerlo fino al termine della stagione: dai prossimi sei mesi, inoltre, dipenderà l’eventuale riscatto, visto che nessuna decisione – in un senso o nell’altro – è stata ancora presa, come la società ha ribadito allo stesso Morata. La Juve, ricordiamo, ha già versato 20 milioni (10 a stagione per il prestito di durata biennale) all’Atletico e a fine campionato ha la possibilità di riscattarlo pagando altri 35 milioni. Morata, dunque, dopo anche le rassicurazioni di Allegri, sembra destinato a rimanere in bianconero, anche perché gli eventuali sostituti raggiungibili sul mercato alle condizioni della Juve non hanno entusiasmato.
Icardi piace tanto, ma la pista è fredda
Mauro Icardi alla Juve piace, tanto e da sempre. Nei giorni scorsi c’è stato un sondaggio con il Psg, con il club bianconero che ha cercato di capire le intenzioni della società francese: la Juve valuta con attenzione le varie opportunità relative ad attaccanti già “pronti” (profili appunto alla Icardi), ma non vuole impegnarsi in nessuna operazione che vada oltre il prestito secco per i prossimi sei mesi. Questo perché l’intenzione della Juve è di scegliere con calma l’attaccante del futuro. Un’idea – a cui si somma anche l’elevato ingaggio percepito da Icardi – che al momento ha di fatto “raffreddato” la pista che porta a Maurito, visto che il Psg non è convinto di privarsi dell’argentino in prestito. Inoltre con la probabile permanenza di Morata, se gli scenari (anche magari legati a prestazioni e risultati delle prossime partite di campionato) non cambieranno, difficilmente alla Juve arriverà un altro attaccante a gennaio, considerando anche i rientri di Dybala e Chiesa, oltre a Kean in cerca di rilancio.
Obiettivo Scamacca
La Juve, di fatto, l’attaccante del futuro lo ha già individuato da tempo e nelle prossime settimane proverà a bloccarlo in vista della prossima estate. Si tratta di Gianluca Scamacca, talento classe 1999 che il Sassuolo non lascerà partire per meno di 30-35 milioni di euro. I bianconeri nei prossimi giorni/settimane si siederanno a trattare con il club neroverde, con la speranza di riuscire a bloccare il giocatore già a gennaio per giugno, togliendolo così dal mercato visto che piace, tra le altre squadre, anche all’Inter. Operazione che potrebbe essere facilitata da alcune cessioni, su tutte magari il “sacrificio” di Kulusevski che piace tanto a Tottenham, Everton e Arsenal.
Il sogno Vlahovic
Se Gianluca Scamacca è l’attaccante che la Juve ha individuato per il futuro, Dusan Vlahovic è il sogno quasi proibito del club bianconero. Il centravanti serbo della Fiorentina non rinnoverà il contratto in scadenza a giugno 2023: Dusan ha già fatto sapere di voler rimanere in maglia viola fino al termine del campionato, così da aiutare con i suoi gol la squadra di Italiano a centrare un posto in Europa, e poi in estate sceglierà la sua prossima destinazione. E alla Juve, così come a tutte le big europee, Vlahovic piace tantissimo. L’operazione però è difficile, sia appunto per la nutrita concorrenza (l’Arsenal ci ha provato nelle settimane scorse, ma non ha mai ricevuto nemmeno risposta dagli agenti dell’attaccante), sia per le cifre complessive dall’affare, con la Fiorentina che difficilmente si priverà del suo gioiello per una cifra inferiore ai 70 milioni di euro.
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