Lunedì 1° novembre, giorno di Ognissanti, si gioca l’11ª giornata di Serie B. Il campionato cadetto attualmente vede in testa il Pisa con 21 punti, seguito da Benevento e Reggina a 19, poi Brescia 4° a 18, mentre Lecce e Cremonese occupano rispettivamente la 5ª e la 6ª piazza a 17, davanti a Frosinone (15) e ben 4 squadre a quota 14 a giocarsi l’ultima posizione utile per disputare i playoff. In fondo alla classifica, se la passano molto male il fanalino di coda Pordenone (2) e il Vicenza (4), ma non sorride nemmeno il Crotone (terzultimo a quota 7), che ha esonerato il tecnico Domenico Modesto per affidarsi a Pasquale Marino.

Serie B, il programma dell’11ª giornata

01.11. 12:30 Benevento-Brescia

01.11. 15:00 Frosinone-Crotone

01.11. 15:00 Lecce-Cosenza

01.11. 15:00 Monza-Alessandria

01.11. 15:00 Reggina-Cittadella

01.11. 15:00 Spal-Perugia

01.11. 15:00 Ternana-Como

01.11. 18:00 Parma-L.R. Vicenza

01.11. 18:00 Pisa-Ascoli

01.11. 18:00 Pordenone-Cremonese

Il turno festivo della Serie B si apre con il lunch match d’altissima quota tra Benevento e Brescia: i campani vengono da un filotto di ben otto risultati utili consecutivi (5 vittorie) e si sono candidati seriamente alla promozione diretta in Serie A, mentre i ragazzi di Filippo Inzaghi nelle ultime 5 uscite hanno perso due volte (un pareggio e due vittorie a chiudere il bilancio) rallentando la propria corsa dopo lo sprint iniziale.

Il grosso del turno si disputa alle ore 15:00 con ben 6 gare. Tra queste spicca sicuramente il match tra il Lecce di Baroni e il Cosenza di Zaffaroni. I salentini sono reduci da ben nove risultati utili consecutivi (unica sconfitta nella prima giornata a Cremona 3-0) e sono in piena corsa promozione, mentre i calabresi rappresentano un po’ una sorpresa, perché dopo il ripescaggio e l’avvio difficile sono a quota 14 punti, a ridosso della zona playoff.

Marino debutta contro Grosso

Debutto con trasferta difficile per Marino sulla panchina del Crotone, che fa visita al Frosinone di Fabio Grosso. I “ciociari” fin qui hanno perso una sola volta da inizio stagione, ma gli ultimi due precedenti sono favorevoli ai pitagorici: nella stagione 2019-2020, quella della promozione per i calabresi, vittoria sia all’andata per 1-2 in trasferta, sia al ritorno per 1-0 allo Scida.

Il Monza di Giovanni Stroppa (14) proverà a rientrare nella lotta playoff ospitando l’Alessandria di Moreno Longo (8) che, dopo un avvio molto difficile, sta tentando di tirarsi fuori dal pantano (una sconfitta, due vittorie e altrettanti pareggi nelle ultime cinque uscite ufficiali).

Ostacolo Cittadella (13) per la Reggina di Alfredo Aglietti: gli amaranto sulla carta hanno una delle rose più attrezzate della cadetteria, mentre gli uomini di Venturato sono stati risucchiati nella lotta per non retrocedere con 3 sconfitte e un pareggio nelle ultime 5 gare ufficiali.

Al Mazza di Ferrara, invece, la Spal (13) di Clotet cercherà la seconda vittoria consecutiva nel march contro il Perugia, dopo aver battuto l’Ascoli in trasferta grazie a un eurogol di Lorenzo Colombo (di proprietà del Milan): in questa stagione gli emiliani non sono mai riusciti ad ottenere due vittorie di fila e il Perugia (14 punti, una sola vittoria nelle ultime 5 gare) scenderà in campo per non dare loro questa soddisfazione.

Peso specifico importante per i tre punti in palio tra Ternana e Como, formazioni attualmente appaiate a 13 punti giusto sopra la zona playout. Si affrontano due squadre in un buono stato di forma, anche se i lombardi nelle ultime settimane hanno avuto uno score migliore mettendo insieme 11 punti in 5 gare contro i 9 degli umbri.

Il Parma è guarito?

Alle 18:00 il Parma (13) ha la ghiotta occasione di bissare la vittoria sul Cittadella ospitando il Vicenza di Brocchi: la maturazione della squadra di Maresca passa proprio da questi incontri, spesso approcciati dai Ducali nel modo sbagliato. Se Buffon e soci vogliono tornare in lotta per la promozione, devono rapidamente fare un filotto di vittorie.

In contemporanea, la capolista Pisa (21) ospita l’Ascoli (13) per una sfida tra squadre che sembrano non saper più vincere: i toscani di D’Angelo non lo fanno da tre gare, i marchigiani di Sottil addirittura da cinque incontri. Lo scorso anno, doppia vittoria dei nerazzurri nel campionato di Serie B 2020-2021, con l’Ascoli che non vince in casa del Pisa dal 2015 (0-1).

Chiude il programma il match tra il fanalino di coda Pordenone e la Cremonese. L’ennesimo cambio di panchina non ha portato alcun beneficio ai padroni di casa, con Tedino che andrà a caccia della prima vittoria. I grigiorossi di Pecchia, però, non vincono da tre gare (2 sconfitte e un pari) e non hanno alcuna intenzione di perdere contatto con la vetta della classifica.