Milan - Lazio, esame di maturità per i rossoneri

Dopo la sosta per le nazionali, ritorna la Serie A ed il Milan dovrà vedersela in casa contro la Lazio di Maurizio Sarri, prima grande sfida di un settembre di fuoco per gli uomini di Stefano Pioli. Il match – in programma domenica 12 settembre alle ore 18 – avrà San Siro come meravigliosa cornice di questa spettacolare sfida.

Entrambe le compagini sono reduci da un inizio di campionato a dir poco perfetto: il Milan è a punteggio pieno dopo aver battuto la Sampdoria fuori casa ed il Cagliari tra le mura amiche mentre la Lazio si ritrova a 6 punti dopo aver vinto ad Empoli e dopo aver strapazzato lo Spezia all’Olimpico, con un chimerico nonché tennistico 6 a 1. Per quel che riguarda il Diavolo, Pioli riproporrà l’ormai collaudato 4-2-3-1 che tante soddisfazioni ha dato lo scorso anno. La porta sarà accudita da Mike Maignan mentre la linea difensiva sarà composta da Calabria, Kjaer, Tomori e Theo Hernandez, fresco di esordio da titolare nella sua nazionale francese. Occhio a Romagnoli che – considerando il fitto calendario – potrebbe entrare nella rotazione dei titolari, o comunque subentrare a partita in corso. La linea mediana potrebbe vedere il ritorno dal primo minuto di Ismael Bennacer che sarà affiancato con ogni probabilità da Sandro Tonali, ad oggi l’unico certo del posto a centrocampo dopo un inizio di stagione a dir poco convincente. Scalpita Frank Kessie che, dopo aver recuperato dall’infortunio, dovrebbe accomodarsi in panchina, a meno che Pioli non decida di schierarlo titolare per far rifiatare Ismael, non ancora al 100%. A proposito di Kessie, a prescindere dal fatto che giochi o meno, sarà interessante vedere l’accoglienza che la curva – ma più in generale San Siro – gli riserverà, visto l’alone di mistero che avvolge la firma per il suo rinnovo contrattuale.

La trequarti vedrà all’opera con ogni probabilità ancora una volta Rafael Leao come esterno di sinistra, Brahim Diaz trequartista e Saelemaekers sulla corsia di destra.  

Tasto dolente: la prima punta. La gioia dei tifosi rossoneri di avere una prima punta di ruolo è durata giusto due giornate di campionato: Giroud è in isolamento a causa del coronavirus, Ibrahimovic sembra recuperato ma difficilmente verrà rischiato dal primo minuto (con ogni probabilità verrà impiegato a partita in corso) mentre Pellegri non è ancora al top della condizione. Mister Pioli dovrebbe quindi consegnare ad Ante Rebic le chiavi dell’attacco rossonero. In panchina dovrebbero accomodarsi: Tatarusanu, Romagnoli, Ballo-Toure’, Kalulu, Florenzi, Krunic, Castillejo, Kessie, Bakayoko, Messias, Pellegri e Zlatan Ibrahimovic.

In casa Lazio, occhi puntati su Ciro Immobile che – nonostante martedì abbia lasciato il ritiro della Nazionale azzurra per un lieve affaticamento – dovrebbe essere regolarmente in campo. A supporto di Ciro, agiranno con ogni probabilità Pedro e Felipe Anderson. Il mediano basso di mister Sarri sarà come sempre Lucas Leiva, coadiuvato dal duo Milinkovic Savic e Luis Alberto. Sulla fascia difensiva di destra si tenterà in tutti i modi di recuperare Lazzari, ancora in difficoltà per un problema muscolare al polpaccio. In caso di forfait, spazio a Marusic. Luiz Felipe, Acerbi ed Hysaj completeranno il muro difensivo biancoceleste. La porta, infine, verrà difesa dall’ex rossonero Pepe Reina. A disposizione di Sarri troviamo: Strakosha, Vavro, Patric, Radu, Lazzari, Akpa Akpro, Romero, Escalante, Basic, Zaccagni, Moro e Muriqi.

Per quel che riguarda la partita, mi aspetto un match sostanzialmente equilibrato ma, vista la propensione offensiva di entrambe le squadre, ricco di occasioni da goal da una parte e dall’altra. La sfida con ogni probabilità sarà decisa dalla giocata di un singolo campione. Mi auguro che quest’ultimo indossi la maglia rossonera…