Inizia oggi il secondo Slam della stagione, il Roland Garros. Terra di Rafa Nadal, che qui ha vinto 13 volte e si presenta ai nastri di partenza da campione degli internazionali di Roma, dopo aver battuto il numero uno al mondo Novak Djokovic in finale. Lo spagnolo ha vinto le ultime quattro edizioni consecutive, dal 2017 al 2020. La quinta vittoria di fila significherebbe superare Federer nel numero di slam vinti, 21. Il serbo, però, non ha perso tempo, e in settimana si è rifatto vincendo il torneo di casa di Belgrado contro Molcan. Nel tabellone femminile, invece, presenti tutte le big, tra cui le ultime due campionesse, Ashleigh Barty e Iga Swiatek. Si inizia oggi: la finale maschile è in programma domenica 13 giugno.

Ci sarà il pubblico, compatibilmente con le restrizioni e in proporzioni crescenti con l’avanzare del torneo: alle finali saranno ammessi 5mila spettatori. Le gare saranno visibili su Eurosport.

Il tabellone maschile

Insieme ai due principali candidati per la vittoria finale (nonché finalisti nella scorsa edizione, Djokovic qui ha vinto nel 2016) tornerà a giocare uno Slam proprio Roger Federer, fermo dagli Australian Open 2020 per quanto riguarda un Major e non brillantissimo nella sua ultima apparizione a Ginevra. Più che competere per la vittoria finale, però, lo svizzero dovrà prepararsi per i suoi due grandi obiettivi, forse gli ultimi della carriera: Wimbledon e le Olimpiadi di Tokyo. Lo svizzero partirà come testa di serie numero 8 e al primo turno affronterà Istomin.

Non ci sarà invece il bis in finale tra Djokovic e Nadal: il serbo è testa di serie numero 1 (Sandgren l’avversario del primo turno), lo spagnolo numero 3 (contro Popyrin). Al massimo, i due si incroceranno in semifinale. Testa di serie numero 2 sarà invece Daniil Medvedev, che al primo turno affronterà Bublik. Da tenere d’occhio anche Dominic Thiem (4, se la vedrà con Andujar) e Stefanos Tsitsipas (5, contro Chardy), mentre Alex Zverev (6) se la vedrà con Otte. Mancheranno invece all’appuntamento Kyrgios, Murray, Wawrinka e Shapovalov.

Gli azzurri

Tanti gli italiani presenti nel tabellone principale. Quattro le teste di serie: Berrettini (9, affronterà Daniel), Sinner (18, contro Herbert), Sonego (26, sfiderà Harris) e Fognini (27, con Barrere). Altri sei saranno ammessi al tabellone principale: Musetti con Goffin (13), Travaglia con De Minaur (21), Caruso con Duckworth, Mager con Millman, Seppi contro Auger-Aliassimme (20), Cecchinato (impegnato oggi a Parma nella finale dell’Emilia Romagna Open)contro Uchiyama e infine Giannessi se la vedrà con Nishikori. Ecco il quadro dei primi turni degli azzurri:

 

Berrettini-Daniel
Sinner-Herbert
Sonego -Harris
Fognini-Barrere
Musetti-Goffin
Travaglia-de Minaur
Caruso-Duckworth
Mager-Millman
Seppi-Auger-Aliassime
Cecchinato-Uchiyama
Giannessi-Nishikori

Il tabellone femminile

Nella parte più alta del tabellone c’è senza sorprese la numero 1 del ranking, Ashleigh Barty. L’australiana, campionessa a Parigi nel 2019, non ha partecipato all’edizione 2020, vedendosi soffiare il titolo dalla 19enne Iga Swiatek (battuta in finale Sofia Kenin 6-4, 6-1). Barty, che al primo turno sfiderà Pera, dovrebbe partire favorita, mentre dall’altro lato del tabellone c’è Naomi Osaka (contro Tig).

Testa di serie numero 3 è Aryna Sabalenka, in campo al primo turno contro Konjuh, mentre come numero 4 c’è la vice-campionessa Kenin, vincitrice nel 2017, che se la vedrà con Ostapenko. Solo ottava Iga Swiatek, in campo contro Juvan, mentre una posizione più su è occupata da Serena Williams, recentemente eliminata al secondo turno nel 250 di Parma: per l’americana, partirà contro Begu l’assalto alla 24ª perla. Dodicesima nel tabellone Garbine Muguruza, mancherà invece Simona Halep, infortunatasi a Roma. Out anche Samantha Stosur, ferma per infortunio.

Le azzurre

Più ristretto il numero delle tenniste italiane rispetto ai colleghi uomini, e nessuna delle quattro azzurre sarà testa di serie. In tre si sono presentate ai nastri di partenza nel tabellone principale: Jasmine Paolini, Camila Giorgi e Martina Trevisan. Una, Elisabetta Cocciaretto, si è invece guadagnata l’accesso tramite le qualificazioni. Ecco il primo turno delle azzurre.

 

Giorgi-Martic (22)
Trevisan-Van Uytvanck
Paolini-Voegele
Cocciaretto-Bogdan