Di Redazione William Hill News
5 Novembre 2020
La 7ª giornata di Serie B si apre con l’anticipo di venerdì tra la Spal e la Salernitana, potenziale capolista del campionato: gli amaranto, infatti, si trovano a 2 punti dal trio di testa Empoli–Chievo–Frosinone, affiancate a 13 punti, ma attendono la decisione del Giudice Sportivo riguardo la gara non disputata contro la Reggiana (a causa dei numerosi casi di Covid tra le fila del club, che hanno impedito alla squadra emiliana di partire per la trasferta in Campania) dalla quale potrebbe giungere una vittoria a tavolino che proietterebbe gli uomini di Castori in vetta. L’esito della partita resta comunque sub iudice, dal momento che l’autorità giudicante ha deciso di prendere più tempo per valutare la questione e decidere se concedere alla Reggiana, vista la straordinarietà e la portata della crisi (sono 23 i casi di positività registrati), il recupero della partita.
Serie B, le partite del sabato
Tutte in campo sabato le prime della classe. Il Chievo è reduce da un filotto di 4 successi consecutivi e cercherà di proseguire la serie positiva nella trasferta che la vedrà contrapposta al Pordenone. I friulani, di contro, hanno centrato il primo successo stagionale nella scorsa giornata, nella gara contro l’Ascoli, e sono forti dell’ottima condizione del loro bomber, Davide Diaw, attuale capocannoniere del torneo con 4 gol realizzati. Solo due i precedenti tra le squadre, entrambi nella scorsa stagione, in cui si sono registrate una vittoria dei clivensi e un pareggio.
Trasferta insidiosa per il Frosinone, che andrà sul campo del Monza. Sono 7 i punti di divario in classifica tra le due (Frosinone a 13 e Monza a 6), un gap che potrebbe trarre in inganno riguardo i valori in campo: la squadra di Brocchi è però in netta ripresa dopo l’avvio stentato (dettato anche dalle tante assenze nelle prime giornate) e ha trovato un convincente successo contro il Cittadella nello scorso turno di campionato. Comunque altissimo il morale degli uomini di Alessandro Nesta, giunti al 5° risultato utile consecutivo e in un’ottima condizione.
La terza del gruppo di testa, l’Empoli, ospiterà la Reggina, in una sfida che evoca dolci ricordi ai toscani: era proprio la Reggina l’avversaria contro cui, il 20 maggio 2007, l’Empoli di Gigi Cagni conquistò il punto decisivo (3-3 l’esito della gara) per approdare in Coppa Uefa, traguardo storico per il club toscano (quella della stagione successiva fu l’unica apparizione in una competizione europea nella storia dell’Empoli). Al di là di questo, che resta il precedente più lieto, il bilancio delle sfide resta favorevole ai padroni di casa, che nelle 17 occasioni in cui le squadre si sono affrontate al Castellani hanno trionfato 10 volte e pareggiato 6, a fronte di un unico successo dei calabresi.
Da un capo all’altro della classifica, sarà fondamentale per la definizione dei valori nei piani bassi l’incrocio tra Cremonese e Vicenza, appaiate in penultima posizione a quota 3: quello di quest’anno è il peggior avvio di campionato nell’era Arvedi, con i grigiorossi che per la prima volta dal 2007-2008, anno di insediamento alla presidenza del club del re dell’acciaio, non hanno ottenuto nemmeno una vittoria nei primi 5 turni di campionato. La panchina di Bisoli è quindi appesa all’esito della partita contro un Vicenza che non se la passa meglio: gli uomini di Mimmo De Carlo sono reduci dal pirotecnico 4-4 contro il Pisa, e come gli avversari non hanno ancora conosciuto la gioia della vittoria.
Medesimo leitmotiv, squadre appaiate che si affrontano per tirarsi fuori dalla zona calda della classifica, anche nelle altre due partite del sabato: Pisa e Ascoli si trovano entrambe a 4 punti mentre Cosenza e Brescia sono a 5. Grande equilibrio in entrambe le sfide, con le 4 contendenti che condividono la stessa “allergia alla vittoria” (2 soli successi, uno del Brescia e uno del Pisa, nelle partite disputate sino ad oggi dalle 4 squadre).
Serie B, domenica in campo la Reggiana
La crisi non è alle spalle in casa Reggiana, ma i tesserati positivi al Covid sono scesi da 23 a 15 (12 calciatori e 3 membri dello staff) e, salvo nuovi sviluppi, la partita contro il Venezia potrebbe disputarsi regolarmente, sebbene con una massiccia aggregazione di giocatori delle giovanili ai ranghi della prima squadra.
Sulla carta senza storia il confronto tra Pescara e Cittadella: gli abruzzesi sono fermi ad un punto, in una crisi che sembra non conoscere fine, sono ormai giunti alla quinta sconfitta consecutiva e la panchina di Massimo Oddo è appesa ad un filo. Complice anche la pausa per le nazionali, che darebbe alla società un margine di tempo per il passaggio di consegne, in caso di ulteriore sconfitta sarà esonero (ma anche in caso di pareggio la permanenza non sarebbe garantita).
Chiude il programma della 7ª giornata la sfida tra Virtus Entella e Lecce: salentini che, attualmente a 9 punti, cercano di riavvicinare la vetta e partono col favore del pronostico, i liguri sono fermi a 4 e non hanno ancora vinto in questa stagione.
Serie B, il programma della 7ª giornata
Venerdì 6 novembre
Spal-Salernitana, ore 21.00
Sabato 7 novembre
Cosenza-Brescia, ore 14.00
Cremonese-Vicenza, ore 14.00
Monza-Forsinone, ore 14.00
Pisa-Ascoli, ore 14.00
Pordenone-Chievo, ore 14.00
Empoli-Reggina, ore 16.00
Domenica 8 novembre
Pescara-Cittadella, ore 15.00
Reggiana-Venezia, ore 17.00
Virtus Entella-Lecce, ore 21.00
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