Di Redazione William Hill News
26 Settembre 2020
Il weekend dei motori entra nel vivo con le qualifiche dei gran premi di Catalogna in Moto Gp e di Russia in Formula 1. In Moto Gp è Franco Morbidelli ad aggiudicarsi la pole position (la prima in carriera in top-class), davanti a Fabio Quartararo e Valentino Rossi, che festeggia con un buona terza posizione in griglia l’annuncio ufficiale del passaggio al team Petronas per la stagione 2021. Partenza prevista per domani alle 15, a seguito della Moto 3 alle 12 e della Moto 2 alle 13.20.
Copione ormai consueto in Formula 1, con Lewis Hamilton che strappa la 96ª pole in carriera, 5ª consecutiva in questa stagione, davanti a Verstappen su Red Bull e all’altra Mercedes di Bottas. Nessuna conseguenza a seguito dell’investigazione a carico del pilota britannico, per non avere rispettato l’obbligo di rientrare nei paletti una volta uscito di pista. Male le Ferrari, con Leclerc che non supera il taglio del Q2 e partirà 11° e Vettel che va a muro nel finale, sempre nel Q2, e chiude in ottava fila al 15° posto. Appuntamento con il Gran Premio di Russia per domani alle 13.10.
Formula 1, Hamilton ancora in pole
Prosegue la striscia record di Lewis Hamilton nelle qualifiche, con il pilota che centra la 96ª pole in carriera. Domani, nel Gp di Russia, avrà l’occasione di raggiungere un altro traguardo leggendario, ovvero le 91 vittorie in carriera di Michael Schumacher, sino ad oggi primatista assoluto.
Qualifiche decisamente travagliate per il britannico, che rischia addirittura di restare fuori dal Q3: fa segnare subito il miglior tempo nel Q2, ma mette le gomme nella zona rossa dell’ultima curva e vede il proprio tempo cancellato. Ci riprova, ma viene fermato dalla bandiera rossa, esposta a causa dell’incidente di Vettel, che finisce contro le barriere dopo un testacoda in curva 4. Con 2’15” a disposizione opta per le gomme morbide e si salva col 4° tempo, prima di dominare il Q3 con uno strepitoso 1’31″304, relegando a +0”563 il secondo in griglia, Max Verstappen.
Ennesima delusione stagionale per le Ferrari, con Vettel che, come detto, perde il controllo della monoposto in Q2 (partirà 15°) e Leclerc che non supera il taglio nella stessa frazione e abbandona l’auto furibondo per l’11° posto in griglia di partenza: “Sono arrabbiato, devo smaltire e calmarmi. La gara è domani, dove si mettono punti. Weekend difficile, non ho guidato bene. Stavo prendendo ritmo in qualifica, mi spiace non aver visto cosa avevamo come potenziale. Gomme? Se c’è un vantaggio è buono, ma non è così netto. Avrei preferito partire 8° senza scelta gomme, cercheremo di massimizzare il risultato con quello che abbiamo”.
Formula 1: GP di Russia, griglia di partenza
Prima fila
1- L. Hamilton (Mercedes)
2- M. Verstappen (Red Bull
Seconda fila
3- V. Bottas (Mercedes)
4- S.Perez (Racing Point)
Terza fila
5- D.Ricciardo (Renault)
6- C.Sainz Jr. (McLaren)
Quarta fila
7- E.Ocon (Renault)
8- L.Norris (McLaren)
Quinta fila
9- P.Gasly (Alpha Tauri)
10- A.Albon (Red Bull)
Sesta fila
11- C.Leclerc (Ferrari)
12- D.Kvyat (Alpha Tauri)
Settima fila
13- L.Stroll (Racing Point)
14- G.Russell (Williams)
Ottava fila
15- S.Vettel (Ferrari)
16- R.Grosjean (Haas)
Nona fila
17- A.Giovinazzi (Alfa Romeo)
18- K.Magnussen (Haas)
Decima fila
19- N.Latifi (Williams)
20- K.Raikkonen (Alfa Romeo)
Moto Gp, primo posto in griglia per Morbidelli
Prima fila tutta Yamaha, con Franco Morbidelli a guidare la truppa, davanti a Fabio Quartararo e Valentino Rossi. Un risultato che per il pilota italiano sa di conferma in questo Mondiale, nel quale ha ottenuto la prima vittoria due gare fa a Misano, e si tratta anche della prima pole in classe regina, dopo le 6 conquistate in Moto 2 (l’ultima a Sepang nel 2017).
Il Morbido scava il solco sugli avversari nel T4, con un 1’38”798 figlio di una prestazione perfetta. “E’ una bellissima sensazione – le sue parole al termine delle qualifiche – avevo particolarmente voglia di andare forte oggi. Bellissima la prima pole in top class, mi sentivo molto carico, avevo voglia di andare forte, sono partito solo e sono rimasto concentrato, sono contento di questa giornata”.
Dietro di lui Fabio Quartararo, quasi incredulo di fronte al tempo del compagno di scuderia: “Non so come abbia fatto, Franco, ad andare forte così. Ma è perfetto perché così c’è tutta la prima fila Yamaha”.
Terzo Valentino Rossi apparso in giornata di grazia – il pilota di Tavullia è a soli 331 millesimi dalla pole – rinvigorito dall’ufficialità del suo passaggio in Petronas nella stagione 2021: “Oggi è una giornata speciale perché ho firmato il contratto per correre anche l’anno prossimo, sono molto contento per questo. Essere in prima fila è sempre bello, perché è molto importante per la gara, in una giornata così è ancora più bello. Abbiamo lavorato bene, già a partire dal venerdì. Sapevo di avere un bel passo e di poter essere competitivo, ma fare un buon giro in qualifica è sempre difficile. Sono riuscito a guidare bene, al limite, senza fare errori, quindi sono contento”.
Male Dovizioso, attuale leader del mondiale con 84 punti (+1 su Quartararo e Vinales e +4 su Mir), a cui non riesce la qualifica in Q2 e si trova costretto alla 17ª posizione in griglia di partenza. Mantenere la leadership della classifica generale sarà complicatissimo. La migliore Ducati è quella di Miller che partirà in 4ª posizione.
Moto Gp: GP di Catalogna, griglia di partenza
Prima fila
1-F. Morbidelli (Yamaha)
2-F. Quartararo (Yamaha)
3-V. Rossi (Yamaha)
Seconda fila
4- J. Miller (Ducati)
5- M. Vinales (Yamaha)
6- J. Zarco (Ducati)
Terza fila
7- P. Espargararo (KTM)
8- J. Mir (Suzuki)
9- D. Petrucci (Ducati)
Quarta fila
10- B. Binder (KTM)
11- T. Nakagami (Honda)
12- M. Oliveira (KYM)
Quinta fila
13- A.Rins (Suzuki)
14- F. Bagnaia (Ducati)
15- A.Espargararo (Aprilia)
Sesta fila
16- C.Crutchlow (Honda)
17- A. Dovizioso (Ducati)
18- A. Marquez (Honda)
Settima fila
19- I. Lecuona (KTM)
20- A. Bradl (Honda)
21- B. Smith (Aprilia)
Ottava fila
22- T. Rabat (Ducati)
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