Milik-Roma e Dzeko-Juve: i retroscena del domino attaccanti in Serie A

Arkadiusz Milik alla Roma ed Edin Dzeko alla Juventus: il domino attaccanti che coinvolge Napoli, Roma, Juventus e – indirettamente – Barcellona è ormai a un passo dallo sbloccarsi definitivamente dopo settimane di intricate trattative. Un via libera arrivato dopo che Milik, attaccante polacco in uscita dal Napoli, ha accettato la proposta della Roma che per convincerlo a vestirsi di giallorosso ha messo sul piatto un contratto quinquennale da 5 milioni di euro a stagione. Cifre importanti, così come quelle che hanno permesso a Roma e Napoli di trovare l’accordo per il cartellino del calciatore: Milik – che rinnoverà formalmente il contratto con gli azzurri per un’altra stagione (fino al 2022 dunque) – si trasferirà alla Roma in prestito oneroso (3 milioni di euro) con obbligo di riscatto fissato a 15 milioni e ulteriori 7 milioni di bonus. Tutto fatto o quasi, perché proprio Milik dovrà prima risolvere alcune pratiche di uscita dal Napoli legate a pendenze arretrate, bonus e stipendi. Ma l’affare è ormai in discesa, tanto che il polacco è già volato in Svizzera, in una clinica ortopedica a Saint Moritz consigliata dalla nuova proprietà Friedkin, per sostenere una prima parte di visite mediche con il club giallorosso che, prima di mettere nero su bianco un affare così importante e oneroso, attende l’ok definitivo dai medici sulle condizioni di Milik, che in passato ha riportato per due volte la rottura del legamento crociato.

Milik “libera” Dzeko alla Juve

Con Milik (sedotto dalla Juve di Sarri e poi “abbandonato” dopo il cambio di allenatore) promesso sposo giallorosso, la Roma è pronta a liberare Edin Dzeko in direzione Torino. Il polacco andrà a ricoprire nella rosa di Paulo Fonseca il ruolo fino a oggi occupato proprio dal bosniaco che ha scelto i colori bianconeri per il suo futuro. Pirlo, infatti, ha individuato proprio in Dzeko il centravanti ideale per la sua nuova Juventus e i dirigenti bianconeri hanno assecondato le richieste del nuovo allenatore convincendo il bosniaco con un biennale da 7.5 milioni di euro netti a stagione e la Roma con un affare complessivo da 15 milioni di euro. Valigia direzione Torino già pronta, ma il semaforo verde arriverà solo dopo che la Roma avrà la certezza di avere la firma di Milik.

La Juve “molla” Suarez

Chi invece un breve viaggio in Italia lo ha già effettuato è stato Luis Suarez, attaccante in uscita dal Barcellona e obiettivo di mercato della Juventus, che – insieme a Dzeko, Cavani e Giroud – lo ha trattato nei giorni scorsi. L’uruguaiano è arrivato giovedì a Perugia per sostenere l’esame di italiano che gli consentirà di ottenere il passaporto comunitario, ma le tempistiche burocratiche sono abbastanza lunghe tanto che con ogni probabilità si andrà oltre il 5 ottobre, data di chiusura del calciomercato in Italia. Una tempistica che non forniva le dovute garanzie alla Juventus, che ha dunque deciso di abbandonare la pista Suarez per il timore di non riuscire a tesserarlo entro la chiusura del mercato, cogliendo al volo l’occasione Edin Dzeko, attaccante in cima alle preferenze di Andrea Pirlo. Un domino di mercato che accontenta tutti: la Roma, che ha trovato in Milik il profilo giusto per il presente e per il futuro, il Napoli, che ha risolto la grana relativa al polacco – era in scadenza nel 2021 e non voleva rinnovare – incassando 25 milioni dalla sua cessione, e la Juventus, pronta a regalare a Pirlo il centravanti per il suo nuovo corso.

Higuain e Under salutano l’Italia

A proposito di attaccanti: Juventus e Roma sono sì attive sul fronte entrate, ma anche su quello relativo alle uscite. I bianconeri hanno ufficialmente salutato Gonzalo Higuain, che la prossima stagione giocherà in America nell’Inter Miami: la risoluzione contrattuale del Pipita ha generato, come si legge nella nota pubblica dalla Juve un “effetto economico negativo sull’esercizio 2019/2020, pari a € 18,3 milioni, per effetto della svalutazione del valore residuo del calciatore”. Fine dell’avventura italiana anche per Cengiz Under: l’esterno offensivo turco della Roma – che tanto piaceva al Napoli di Gattuso – proseguirà la sua carriera in Premier League, al Leicester. Accordo tra i due club raggiunto per 27 milioni di euro: 3 per il prestito oneroso e 24 per l’obbligo di riscatto.